MANTICA, Francesco Maria
Simona Feci
Nacque a Venzone (presso Udine) nel 1534 dal nobile Andrea e da Fontana di Rizzardo di Fontanabona, sorella del giurista Giovanni Fontebono (morto nel 1556). Ebbe [...] di generalitas né di necessitas riferibili alla sfera degli atti pubblici, si tratta di ispezionare la dichiarazione con cui si formula l'accordo: l'interpretatio, dunque, è l'operazione con cui si indaga il nesso non evidente tra verba e voluntas ...
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BEVILACQUA, Luigi
Gaspare De Caro
Nacque a Ferrara nel 1616 da Francesco e da Virginia Turchi. Addottoratosi in diritto civile e canonico nello Studio di Ferrara nel 1635, al principio di questo stesso [...] XIV a proposito del breve di plenipotenza del Bevilacqua. Il re pretendeva infatti di essere menzionato con una formula speciale nel documento pontificio, e piuttosto che cedere alla richiesta Innocenzo XI preferì non figurare ufficialmente come ...
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ALCIATO (Alciati), Andrea
Roberto Abbondanza
Nacque pare a Milano (ma c'è chi dice ad Alzate) l'8 maggio 1492, da Ambrogio Alciati e da Margherita Landriani, ed ebbe propriamente il nome Giovanni Andrea. [...] A. era stato, negli ultimi anni, in relazione epistolare.
Tra le opere postume più importanti vanno annoverati l'opuscolo De formula romani Impeni libri duo, pubblicato per la prima volta a Basilea, da Giovanni Oporino, nel 1559, insieme, tra l'altro ...
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Calabresi, Luigi
Emmanuel Betta
Una vita tranquilla
Nacque a Roma il 14 novembre 1937. Era il terzo figlio, dopo Adele e Wanda, di Paride, negoziante di vini e olii originario di Velletri, e di Amalia [...] di minacce e percosse durante gli interrogatori. Il 28 maggio 1971 la seconda Corte d’assise di Milano assolse con formula piena gli imputati dagli attentati del 25 aprile alla Fiera e alla Stazione centrale, che implicavano il reato di strage ...
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LONGO, Carlo
Maria Floriana Cursi
Nacque a Castrovillari, presso Cosenza, il 3 sett. 1869, da Giovanni, impiegato telegrafista, e da Rosa Perna.
Nel 1893 si laureò in giurisprudenza presso l'Università [...] …, I, Milano 1905, pp. 605-641), applicò il consueto metodo critico per arrivare a sostenere l'introduzione giustinianea della formula natura actionis nei pochi testi classici nei quali essa compariva. E un simile risultato è confermato da uno studio ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] contesto delle garanzie nella vita organizzata e con esse la tecnica dei limiti giuridici del potere. Anche se genericamente formulata, la sua rivendicazione della garanzia, di cui il patto sociale fissa la fruizione contro l'arbitrio, conteneva un ...
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BRACCI, Mario
Piero Craveri
Nacque il 12 febbr. 1900 a Siena, dove il padre Rodolfo esercitava la professione di avvocato. Nella città natale svolse i suoi studi, laureandosi in giurisprudenza nel 1921 [...] a un decreto reale di abdicazione era espediente pericoloso sul terreno politico e poco confacentesi con il nuovo corso istituzionale. La formula fu chiesta al B., che suggerì l'approvazione di una legge in base alla quale passavano al presidente del ...
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MARANINI, Giuseppe
Luca Mannori
Nacque a Genova il 16 apr. 1902 da Paolo, giornalista e sindacalista socialista, e Rina Melli, di famiglia ebraica, ambedue originari di Ferrara. Il padre, dopo un periodo [...] . Una simile consapevolezza era invece mancata del tutto alla classe dirigente dell'Italia liberale; affidandosi alla fallace formula della divisione dei poteri di Montesquieu, questa si era abbandonata "fin dai primissimi tempi" a un parlamentarismo ...
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PERRUCCI, Andrea
Francesco Cotticelli
PERRUCCI, Andrea. – Nacque a Palermo il 1° giugno 1651 da Francesco, ufficiale della squadra marittima, e da Anna Fardella, nobildonna trapanese.
Ancora in tenera [...] del Meridione, scandivano momenti della liturgia cattolica o forme di propaganda del culto.
Si trattava di una formula particolarmente cara a Perrucci anche per ragioni teoretiche: andando oltre i dettami dell’aristotelismo e dell’uso didattico ...
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LAURI, Giovanni Battista
Renato Sansa
Nacque a Segni, presso Roma, l'8 marzo 1630 da Ottaviano (Ottavio) e da Margherita Cagni di Palestrina. La famiglia apparteneva al patriziato di Segni; un avo del [...] di informatore al servizio di Roma. Lo stesso Luigi XIV dimostrava di mal sopportarlo, e giunse, nel gennaio 1681, a formulare l'intenzione di chiedere al papa il suo ritiro, richiesta mai divenuta ufficiale. Forse il suo nemico più acerrimo fu l ...
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formula
fòrmula (o fòrmola) s. f. [dal lat. formula, propr. dim. di forma «forma»]. – 1. a. Frase o insieme di frasi imposte da una norma consuetudinaria (rituale o legale) come espressione costante di determinati fatti o strettamente legata...