GROSSO, Giuseppe
Fausto Goria
Nacque a Torino il 24 luglio 1906 da Carlo, avvocato, e da Anna Ferrero Gola.
Il G., perso il padre in giovane età, compì gli studi secondari presso il liceo Cavour e si [...] , pp. 1-73, 84-181).
Sia pure in modo più mediato, si riallacciano al medesimo argomento anche le pubblicazioni sulla formula dell'actio fiduciae e sulla fiducia a scopo di manumissione (entrambe del 1929; rispettivamente in Scritti, III, pp. 275-312 ...
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DE RUGGIERO, Roberto
Achille De Nitto
Nacque a Roma, terzo di quattro figli, il 21 luglio 1875 da Ettore, professore di antichità classiche nell'università, di famiglia borghese napoletana, e da Eloisa [...] gusto e con la propria mentalità istituti e regole giuridiche, ma raccogliere la voce che viene dal popolo e tradurla in formule scritte. Penserà la pratica giurisprudenza a dirci, quando che sia, se l'uno o l'altro obbligo etico sia stato ormai ...
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APPOGGIO, Bartolomeo
Filippo Liotta
Nacque in Appignano, presumibilmente negli Ultimi anni del sec. XV. Sede stabile della sua dimora pare sia stata Macerata, dove avrebbe esercitato l'avvocatura, ma [...] consulente, come viene attestato da una grazia concessa ad un tal Bartolo dalle magistrature appignanesi con la formula: "viso statuto et consilio sapientis Dni. Bartholomaei Appoggii" (1561).
L'Accorroni, che rintracciò nel libro del Camerlengato ...
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D'AGUANNO, Giuseppe
Franco Tamassia
Nacque a Trapani il 14 maggio 1862, da Antonio e da Francesca Bellet.
Compiuti a Trapani gli studi liceali, frequentò la facoltà di giurisprudenza di Palermo. dove [...] sempre precorritrici di soluzioni che nel secolo seguente troveranno effettivo accoglimento.
È in questa sede che il D. formula la funzione e il metodo della filosofia del diritto: a) raccogliere la parte generale delle singole scienze giuridiche ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] alla pretesa di Luigi XIV di essere menzionato con una formula speciale nel breve con cui il papa designava il Bevilacqua la guida del pastore della capitale. L'assise elaborò una formula di fede che doveva consentire agli ugonotti la conversione. ...
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FRANCESCO da Telese (Franciscus a Thelese, Franciscus de Thelesia)
Daniela Novarese
Nacque probabilmente intorno alla metà del Duecento.
Pur nell'impossibilità di tratteggiarne i percorsi personali e [...] esame al fine di ottenere l'abilitazione regia all'insegnamento presso l'ateneo napoletano (Origlia, p. 233). La formula poco chiara del documento porterebbe a ritenere, dunque, che F., sebbene già esaminato da professori dell'università regia ...
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BOVIO, Giovanni
Alfonso Scirocco
Nacque a Trani il 6 febbr. 1837, quinto dei sei figli di Nicola. e Chiara Pasquino. Non seguì un corso regolare di studi, non tanto per le disagiate condizioni economiche [...] B. riteneva non insormontabile il dissidio fra mazziniani e internazionalisti acuitosi dopo il 1871, e vagheggiava una formula che contemperasse le esigenze delle diverse correnti democratiche.
In questo quadro va collocato il suo volume di Discorsi ...
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MASSA, Antonio
Francesca Sigismondi
– Nacque il 7 giugno 1500 a Gallese, antica località situata tra il Tevere e i monti Cimini, nell’attuale provincia di Viterbo.
Intraprese gli studi giuridici ed [...] debitore era ammessa solo nel caso in cui gli altri rimedi non avessero conseguito risultato. Il M. ne propose una nuova formula, che, però, non sembra essere stata recepita nella prassi. La sua opera, invece, ebbe varie edizioni, tra le quali quelle ...
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MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] , a fianco dei comandanti G.B. Cavedalis e L. Graziani, per governare uno "Stato di Venezia" in cui la formula istituzionale restò volutamente sfumata, ma la cui base fu ancora "l'unione sacra patriottica". Venuti meno i contrasti coi filopiemontesi ...
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MANTICA, Francesco Maria
Simona Feci
Nacque a Venzone (presso Udine) nel 1534 dal nobile Andrea e da Fontana di Rizzardo di Fontanabona, sorella del giurista Giovanni Fontebono (morto nel 1556). Ebbe [...] di generalitas né di necessitas riferibili alla sfera degli atti pubblici, si tratta di ispezionare la dichiarazione con cui si formula l'accordo: l'interpretatio, dunque, è l'operazione con cui si indaga il nesso non evidente tra verba e voluntas ...
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formula
fòrmula (o fòrmola) s. f. [dal lat. formula, propr. dim. di forma «forma»]. – 1. a. Frase o insieme di frasi imposte da una norma consuetudinaria (rituale o legale) come espressione costante di determinati fatti o strettamente legata...