Alle origini delle moderne letterature europee, ampio scritto in lingua volgare, dapprima in versi poi anche in prosa, che narra avventure eroiche in margine alla storia o di pura invenzione; così nel [...] r., ma conferivano al racconto l’altezza assoluta di una tragedia. Di questa nuova attitudine seppero fare addirittura una formula scrittori come D. Hammett e R. Chandler, maestri della hard-boiled school, che innalzarono il r. poliziesco ai livelli ...
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DELLO da Signa
Giovannella Desideri
Nacque probabilmente nella prima metà del sec. XIII.
Della vita di D. (forse un ipocoristico) poco o nulla si conosce. L'anno della sua nascita è ignoto, così come [...] 81, 89.
Bibl.: Qualche notizia o commento, o comunque contributo utile per la ricostruzione, da considerarsi sempre con formula problematica, della figura di D. possono essere reperiti in Roma, Bibl. Corsiniana, Corsiniana 1994 31 D8 bis: G. Cinelli ...
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CANUDO, Ricciotto
Sisto Sallusti
Nacque a Gioia del Colle (Bari) il 2genn. 1877 da Eugenio e da Emilia Stampacchia. Conseguita la licenza presso la sezione fisicomatematica dell'istituto tecnico di [...] M. Marcelly del Vaudeville (G. Sadoul ricorda che il C., in quell'occasione, parlò del cinema come d'una sesta arte, formula ripresa l'anno dopo, in un manifesto, dal suo giovane amico A. Gance). Sulla scia del successo ottenuto con queste iniziative ...
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ARTALE, Giuseppe
Franco Croce
Nacque nel 1628, a Catania, come si deduce dal suo testamento rinvenuto e pubblicato da U. Prota Giurleo.
Di famiglia nobile, che si vantava di discendere da un don Tristano [...] in una direzione particolare, di esasperazione del concettismo ben di là dai modi medi del poeta dell'Adone.
Tale formula di barocco estremista poco si presta a riprendere gli spunti idillicosentimentali del primo barocco: spunti che l'A. raggela ...
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Astronomia
Posizione che un astro ha sulla sfera celeste e che è espressa mediante le sue coordinate. Si chiama: l. apparente, se la determinazione delle coordinate è fatta correggendole soltanto l’effetto [...] a causa, a loco, a tempore, a modo ecc.).
Già in epoca antica il termine l. designava, oltre la formula di ricerca, l’argomento trovato (significativamente Quintiliano adopera come sinonimi i termini locus e argumentum). L’applicazione scolastica dei ...
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STYRON, William
Biancamaria Tedeschini Lalli
Scrittore americano, nato a Newport News, Virginia, l'11 giugno 1925. L'influsso di Faulkner, già chiaro dal primo romanzo di S., Lie down in darkness (1951; [...] una più ampia, anche se controversa, attenzione del pubblico si appunta su questo scrittore.
Particolari obbiezioni si sono sollevate alla formula di narrativa in prima persona in cui S. dà voce a un intelligente e sensibile schiavo negro, Nat Turner ...
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MANGANELLI, Giorgio
Alessandra Briganti
Scrittore, nato il 15 novembre 1922 a Milano, dove ha compiuto gli studi fino alla laurea. Trasferitosi a Roma, dopo un periodo d'insegnamento universitario si [...] delirio ossessivo, come risultante di un'elaborazione tesa a sfruttare, nell'ambiguità, l'elemento dinamico del linguaggio. La formula della lucida allucinazione maniacale dà vita anche ai capitoli di Agli dei ulteriori (1972), dove si affaccia però ...
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VARNALIS (gr. Βάρναλης), Kóstas
Scrittore greco, nato a Pirgo, Bulgaria, il 14 febbraio 1884; dal 1903 al 1908 ha studiato lettere all'università di Atene; dal 1918 al 1925 è stato insegnante di scuola [...] ricercata ambientazione storica e mitologica, creano intorno alla satira, piuttosto scoperta, un'atmosfera di liricità. La stessa formula nell'opera Δικτάτορες ("Dittatori", Atene 1956; ma già pubblicata in periodici nel 1940-41), raccolta di schizzi ...
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LEVI, Primo
Alessandra Briganti
Scrittore, nato il 31 luglio 1919 a Torino dove si è laureato in chimica. Nel 1943 venne catturato dai nazisti e nel marzo del 1944 deportato ad Auschwitz. Liberato nel [...] e del ruolo assegnato all'uomo all'interno di quell'assetto, qual è già percepibile nello stesso presente.
Analoga la formula dei racconti raccolti in Vizio di forma (1971), in cui i risvolti ironici e satirici già presenti nelle Storie naturali ...
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COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] una riflessione decisiva per il pensiero europeo e di un'élite politica (da Carlo V ai papi) che andava rielaborando formule di potere e di rapporti politici che poi risulteranno decisive almeno per due secoli successivi della storia italiana. E in ...
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formula
fòrmula (o fòrmola) s. f. [dal lat. formula, propr. dim. di forma «forma»]. – 1. a. Frase o insieme di frasi imposte da una norma consuetudinaria (rituale o legale) come espressione costante di determinati fatti o strettamente legata...