Storico del cristianesimo, morto a Roma il 20 aprile 1946. Nell'estate 1944 era stato reintegrato nella cattedra universitaria, ma, secondo il disposto del Concordato lateranense, non gli era stato consentito [...] di morire, declinò l'offerta di riconciliazione con la Chiesa fattagli dal card. F. Mammaggi a condizione di sottoscrivere la formula: "Credo tutto quello che crede ed insegna la Santa Chiesa cattolica, e riprovo tutto ciò che essa riprova".
Negli ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] considerazione trinitaria. È vero che B. non fa mai cenno diretto alla questione scita e non ne ricorda espressamente la formula, ma non poteva non tener conto della posizione negativa immediatamente assunta da papa Ormisda, e del favore che i monaci ...
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(gr. Ζεύς) La divinità suprema della religione greca. Il nome, attestato già in età micenea, risale al *Dieus indoeuropeo e alla nozione di ‘luce’ contenuta nella radice (*dei- «splendore») come il vedico [...] o la stessa dignità di essere supremo (Varuṇa, Vodan). A età preistorica risale l’attributo di padre universale espresso nella formula epica «padre degli uomini e degli dei», come pure la signoria sugli aspetti del ciclo meteorico («adunator di nembi ...
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Per una geografia dei cattolici in politica
Maria Serena Piretti
Secondo un’inchiesta Eurispes condotta nel 2006, l’87,8% degli italiani si è dichiarato, ancora all’inizio del secolo XXI, cattolico. [...] una strada che segue l’andamento di una parabola col vertice rivolto verso l’alto: essa parte cioè in salita, con la nota formula «né eletti né elettori»3, coniata fin dal 1861 da don Giacomo Margotti, continua con il non expedit, con cui si vietava ...
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Invocazione rivolta a Dio, alla divinità, con la parola o col pensiero, per chiedere aiuto, protezione, salute, favori.
Tipologie
La p. è un fenomeno religioso di larghissima diffusione: benché finora [...] formale si può distinguere tra p. libere e p. legate a testi scritti o a formule tradizionali (nell’ultimo caso la p. può essere distinta dalla formula magica solo per ragioni di contenuto, in quanto essa non implica l’idea della costrizione della ...
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Upàniṣad Denominazione sanscrita generica («dottrina arcana o segreta») di una serie di testi filosofico-religiosi dell’India, i quali appartengono all’ultima fase del periodo vedico e rappresentano una [...] perde valore e significato perché l’eterno rinascere incombe anche sull’uomo religioso e pio, ma la speculazione sul brahman («formula sacrificale») porta a ravvisare in questo una potenza e un’entità arcana che è la sola esistente, l’«Uno che ...
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Uno dei colori dello spettro della luce visibile, precisamente quello corrispondente alla regione di lunghezze d’onda maggiori, approssimativamente comprese tra 7500 e 6450 Å; è anche uno dei tre colori [...] artificiali r. indicati con nomi di fantasia o aventi relazione coi composti da cui si originano. R. Congo Colorante bisdiazoico, di formula [C10H5(SO3Na)(NH2)N=NC6H4]2: polvere r.-bruna, solubile in acqua, capace di tingere il cotone; viene usato ...
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Nome di alcuni santi: 1. C. d'Alessandria. - Patriarca di Alessandria (m. Alessandria 444). Nipote del patriarca Teofilo e suo successore (412), ne continuò la politica in favore della supremazia della [...] C. ha importanza nella storia del dogma, per le sue definizioni dell'Incarnazione e dell'unità personale di Cristo; ma la formula "una sola natura del Verbo di Dio incarnato", coniata in funzione polemica contro il nestorianesimo, è di chiaro sapore ...
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Nobile campano (m. 638). Consacrato nel 625 senza che avesse la conferma dell'imperatore Eraclio, diresse la sua attività a incrementare il patrimonio ecclesiastico, a costruire o restaurare edifici in [...] , fautore dei monoteliti. Tali lettere, redatte senza cura per l'esattezza della espressione teologica (vi era usata la formula equivoca dell'unica volontà di Cristo), furono sfruttate a Costantinopoli in senso favorevole all'eresia, tanto che in ...
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Magia
Gilbert Lewis
Evoluzione del concetto
Il termine 'magia', di uso corrente, ha una lunga storia e ha assunto connotazioni diverse nel corso del tempo. Lo scetticismo nei confronti dei poteri o [...] della richiesta: pronunziando determinate parole si obbliga l'essere o la forza sovrannaturale a intervenire. L'essere cui è rivolta la formula magica è impersonale: se anche si tratta di una forza o di un essere personale, lo è in forma limitata o ...
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formula
fòrmula (o fòrmola) s. f. [dal lat. formula, propr. dim. di forma «forma»]. – 1. a. Frase o insieme di frasi imposte da una norma consuetudinaria (rituale o legale) come espressione costante di determinati fatti o strettamente legata...