Margotti, Giacomo
Sacerdote e giornalista (Sanremo 1823 - Torino 1887). Studiò nel seminario di Ventimiglia e nell’università di Genova; fu quindi a Torino, dove nel 1848, insieme con il vescovo d’Ivrea [...] , e ciò procurò al quotidiano frequenti sequestri, sospensioni e condanne. Nel 1861, in occasione delle elezioni politiche, lanciò la formula «né eletti né elettori» che rimase fino al 1904 il motto dei cattolici intransigenti. Nel 1863 lasciò la ...
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Calcedonia, Concilio di
Il quarto concilio ecumenico, che inaugurò l’epoca degli scismi fra le diverse Chiese ed ebbe luogo (451 d.C.) nell’antica città della Bitinia (od. Kadıköy, quartiere di Istanbul) [...] due nature in Cristo; Dioscoro, patriarca di Alessandria, favorevole a Eutiche; Marciano, schierato coi «difisiti». La formula conclusiva attribuiva al Cristo due nature unite, inconfuse, inconvertibili, inseparabili; si apriva così un contrasto ...
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Medicina
Ristagno di sangue nelle parti più declivi del corpo. Il fenomeno si osserva soprattutto nei cadaveri, nei quali si formano chiazze violacee, bluastre o rosso-vinose (macchie ipostatiche) a carico [...] .
Unione ipostatica Unione sostanziale delle nature divina e umana in una sola persona, Cristo, Figlio di Dio fatto uomo. La formula risale a Cirillo d’Alessandria: in polemica con la tesi nestoriana per cui in Cristo la natura umana e quella divina ...
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Virtù eminentemente sociale che consiste nella volontà di riconoscere e rispettare i diritti altrui attribuendo a ciascuno ciò che gli è dovuto secondo la ragione e la legge. In altre accezioni, il potere [...] altri. Nel 20° sec. si sono svilup;pate posizioni o di reazione a tale concezione positivista, con il ritorno a formulazioni kantiane o idealistiche, o di rinuncia a una definizione filosofica di g., identificata talvolta, come nel caso di Kelsen e ...
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CICCARELLI, Antonio
Nicola Longo
Nato a Foligno nel sec. XVI, non si sa in quale anno, discendente da un Giacomo Ciccarelli che era stato segretario di Bonifacio IX. e Martino, V, il C. si recò certamente [...] (dopo l'esperienza traumatica del primo Index librorum prohibitorum del 1559) individuò nel "donec corrigatur" una tipica formula compromissoria e pragmatista atta a sana e la profonda contraddizione, tipica di questo periodo, fra utile politico e ...
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Teologo e riformatore (Tolethorpe, Rutland, 1550 circa - Northampton 1633 circa). Calvinista ortodosso, iniziò presto una dura polemica anti-episcopale, svolgendo una ecclesiologia fondata sull'indipendenza [...] e insoddisfatto. Nonostante la sua defezione, i brownisti - così si chiamarono tutti i primi separatisti che avevano trovato nella formula di B. un piano d'incontro - riaffermarono la vitalità della sua riforma, costituendo durante il 17º sec. le ...
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(X, p. 7; App. II, I, p. 569; III, I, p. 359; IV, I, p. 414)
Chiesa cattolica
Gli anni Ottanta si presentano nella storia della C. come un momento unitario; la fine del pontificato di papa Paolo vi ha [...] tradizionale del cattolicesimo nella società e nella storia degli Stati Uniti e del Canada, e ciò impone la ricerca di una formula di vita cristiana che nello stesso tempo si adatti alla tecnica e a una civiltà in mutamento e che rispetti i valori ...
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PAOLINO II, patriarca di Aquileia
Paolo Chiesa
PAOLINO II, patriarca di Aquileia. – Intellettuale ed ecclesiastico, ebbe un ruolo di primo piano nella riforma culturale carolingia.
Un vir valde venerabilis [...] già posseduti a Lavariano, in Friuli, da Waldando, longobardo morto poco tempo prima in una fallita rivolta antifranca. La formula con cui Paolino è designato mostra che egli era all’epoca considerato un importante maestro di grammatica nell’ambiente ...
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Letteratura
Narrazione di un fatto immaginario ma appartenente alla vita reale, con il quale si vuole adombrare una verità o illustrare un insegnamento morale o religioso; nell’ebraismo rabbinico la p. [...] si prolunga all’infinito, ed è rappresentata in coordinate cartesiane x, y dall’equazione di 2° grado
[1] formula,
nella quale sia
[2] formula.
La relazione [2] esprime il fatto geometrico secondo il quale la p. è tangente alla retta impropria, e ...
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VICENNALIA
Gioacchino Mancini
. Il Senato romano votava periodicamente la celebrazione di sacrifici e di giuochi per domandare agli dei la conservazione della salute degl'imperatori. Ciò poteva avvenire [...] a raggiungere felicemente i vicennali. Compiuti i venti anni, si esprime la nuova formula; vot. XX, mult. XXX votis vicennalibus [solutis], multis tricennalibus [susceptis]. Altra formula, anch'essa comune, è sic XX, sic XXX (sic vicennalibus, sic ...
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formula
fòrmula (o fòrmola) s. f. [dal lat. formula, propr. dim. di forma «forma»]. – 1. a. Frase o insieme di frasi imposte da una norma consuetudinaria (rituale o legale) come espressione costante di determinati fatti o strettamente legata...