INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] alla pretesa di Luigi XIV di essere menzionato con una formula speciale nel breve con cui il papa designava il Bevilacqua la guida del pastore della capitale. L'assise elaborò una formula di fede che doveva consentire agli ugonotti la conversione. ...
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EUGENIO I, papa, santo
Jean-Marie Sansterre
Figlio di un certo Rufiniano, era romano d'origine: la sua famiglia risiedeva nella prima regione ecclesiastica, la regio Aventinensis. Chierico sin dall'infanzia, [...] , ottemperava all'incarico affidatogli; scriveva fra l'altro che gli apocrisiari romani erano stati costretti ad accettare la formula di compromesso.
Secondo la maggior parte degli studiosi, gli apocrisiari romani, di cui si parla nella lettera di ...
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FACCHINETTI (Fachenetti), Cesare
Markus Voelkel
Nacque a Bologna il 29 sett. 1608, figlio del marchese Ludovico e di Violante Austriaca di Correggio. Il F. era pronipote di papa Innocenzo IX e nipote [...] divulgazione anticipata, da parte degli Spagnoli, della formula concordata nel marzo 1641 rimise tutto nuovamente in re. Un breve papale del 6 apr. 1641 annullò subito la formula e la firma già apposta troppo precipitosamente dal Facchinetti. Il 27 ...
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BORGHESE, Francesco Scipione
Gaspare De Caro
Nacque a Roma il 20 maggio 1697, da Marco Antonio, principe di Sulmona, e da Flaminia Spinola. Destinato alla carriera ecclesiastica, la sua prima educazione [...] medesimo aveva adotta questa ragione (Pastor, XVI, 1, pp. 72 s.). Per dare maggiore forza alle riserve imperiali sulla formula dell'investitura pontificia, il B. si astenne comunque dal partecipare al concistoro segreto.
La posizione del B. presso il ...
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GIOVANNINI, Girolamo
Roberta Monica Ridolfi
Originario di Capugnano (ora Porretta Terme), nell'Appennino bolognese, il G. prese l'abito dell'Ordine dei domenicani nel convento di S. Domenico a Bologna. [...] , con l'Index librorum prohibitorum del 1564, aveva mitigato la proibizione assoluta di alcune opere ritenute pericolose attraverso la formula "donec corrigatur", il G. si distinse in modo particolare per la sua attività di correttore ed editore di ...
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BURGIO, Francesco
Giuseppe Pignatelli
Nato a Giarratana Ceretani (Ragusa) il 2 apr. 1674 da nobile famiglia, vestì l'abito della Compagnia di Gesù il 28 giugno 1691, dopo aver trascorso l'adolescenza [...] teatini e dei domenicani; il voto si estese poi a tutta la cittadinanza e alla Sicilia, esclusa Messina, secondo la formula usata a Palermo per la prima volta in Italia nel 1624 (votum Panormitanorum).
Le tesi del B. trovarono dei forti oppositori ...
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EGIDIO Romano
Francesco Del Punta-S. Donati-C. Luna
Nacque con ogni probabilità a Roma nel quinto decennio del sec. XIII.
Non si conosce con precisione la data della nascita, che viene generalmente [...] dopo la morte. Da questa convinzione dell'incomparabilità fra l'infinità divina e la finitezza dell'intelletto umano nasce la formula che caratterizza la posizione di E. nell'ambito di un dibattito che coinvolse, per circa vent'anni, anche Enrico di ...
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CALOGERÀ, Angelo (al secolo Domenico Demetrio)
Cesare De Michelis
Nacque a Padova il 7 sett. 1696 da Liberale, gentiluomo di Corfù, e Giustina Labarvellon, di origine francese.
Il padre che al comando [...] e supervisore Pier Caterino Zeno.
Del Giornale zeniano il C. fa suoi tutti i motivi ispiratori, pur modificandone opportunamente la formula giornalistica. La Raccolta cioè si propone come punto d'incontro di tutti coloro che con i loro studi, le loro ...
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GREGORIO IV, papa
Ilaria Bonaccorsi
Nato a Roma in data sconosciuta, venne eletto pontefice, dopo il breve pontificato di Valentino (morto nel settembre 827), con larga partecipazione dell'aristocrazia [...] dell'elezione. Erano trascorsi appena tre anni da quando Lotario I aveva emanato la Constitutio Romana e imposto la formula del Sacramentum cleri et populi Romani (novembre 824) e già gli effetti (in particolare del cap. 3 della Constitutio ...
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BOLGENI, Giovan Vincenzo
Renzo De Felice
Nato a Bergamo il 22 genn. 1733, il 31 ott. 1747 fu accolto come novizio nella provincia romana dei gesuiti. Studiò teologia a Roma, ove ebbe per maestro G. [...] I un insegnamento altrettanto immune da ogni infiltrazione conciliarista o gallicana e altrettanto convinto, per usare una formula dei canonisti postvaticani, de plenitudinepotestatis uni Petro concessa" (Alberigo, p. 330).
Le opere del B. furono ...
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formula
fòrmula (o fòrmola) s. f. [dal lat. formula, propr. dim. di forma «forma»]. – 1. a. Frase o insieme di frasi imposte da una norma consuetudinaria (rituale o legale) come espressione costante di determinati fatti o strettamente legata...