FUMI (Fumo), Bartolomeo
Silvano Giordano
Nacque verso la fine del sec. XV da una famiglia piacentina sicuramente borghese, alla quale nel secolo XVI appartennero otto notai. Probabilmente vide la luce [...] ; infine la professione, che incorporava definitivamente il novizio ai crociati disciplinati di S. Pietro Martire. La sua formula intendeva sottolineare il vero e proprio stato religioso a cui veniva assunto il nuovo adepto, avente una connotazione ...
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Appartenente alla potente famiglia aristocratica degli Anici, nacque con ogni probabilità a Roma, nella prima metà del sec. V, da Felice, il presbitero che per incarico del papa Leone I Magno aveva sovrinteso [...] , l'imperatore Zenone aveva promulgato nel 482, su consiglio del patriarca di Costantinopoli Acacio, il cosiddetto Henotikon: una formula di fede, che era un compromesso tra le tesi cattoliche e quelle monofisite. Essa poteva sembrare a prima vista ...
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CRIVELLI, Alessandro
Agostino Borromeo
Figlio di Antonio, conte di Dorno e Lomello, e di Costanza Landriani, nacque intorno al 1511: tale data, che non coincide con quella generalmente accolta dai suoi [...] in Spagna si temeva che il diritto esclusivo di iniziativa conferito dal papa ai cardinali legati e sintetizzato nella nota formula proponentibus legatis mirasse ad imporre all'assise ecumenica le scelte della Curia romana, a scapito della libertà d ...
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MANDELLI, Fortunato (al secolo Giovanni Antonio Baldissera)
Antonella Barzazi
Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Angelo, il 15 dic. 1728 da Giovanni Battista, "dottor causidico", e da Maria Angeli, [...] , nel settembre 1767, nella cura della Nuova raccolta di opuscoli scientifici e filologici, si impegnò a perpetuare la formula originaria della collezione erudita nata nel 1728: per vent'anni i volumetti impressi da Simone Occhi continueranno a ...
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GIOVANNI XIV, papa
Wolfgang Huschner
Pietro fu vescovo di Pavia, terzo di questo nome, dal 971-972 al 983. Nulla sappiamo di certo sulle sue origini. Secondo una notizia contenuta nel Liber pontificalis, [...] deve essere collegato soprattutto con un problema di concorrenza con l'imperatore di Costantinopoli. L'impiego della formula "imperator Romanorum" per indicare Ottone II deve essere probabilmente attribuito all'iniziativa del suo arcicancelliere, che ...
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CASSANI, Giacomo
Alessandro Albertazzi
Nacque il 18 marzo 1818 (alcuni ritengono l'8, altri il 12 marzo) a Renazzo di Cento (Ferrara), in diocesi di Bologna, dai contadini poveri Domenico e Maria Lenzi. [...] il C. vide uno strumento idoneo per "saggiamente osare", per confutare la Cisviltà cattolica, per sostenere la formula "Stato indipendente, Chiesa indipendente", rispetto all'altra "libera Chiesa in libero Stato".
Dopo aver raccolto nell'opuscolo ...
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CALEPPI, Lorenzo
Lajos Pàsztor
Nato a Cervia il 29 apr. 1741 dal conte Nicola e da Luciana Salducci (Arch. Segr. Vat., Proc. Dat.171, f. 385: atto di battesimo), dopo aver compiuto gli studi medi presso [...] e gli atti della S. Sede nei riguardi della Rivoluzione, e di contrapporre - se fosse stato necessario ed opportuno - una formula escogitata da mons. Di Pietro, con cui il pontefice "per prevenire qualunque abuso, che si potesse fare dei Brevi ...
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DONATO
Luca Bellingeri
Titolare di Ostia, una delle più importanti diocesi vescovili suffraganee della Chiesa romana, testimone e protagonista di alcune fra le principali iniziative di politica estera [...] papa al posto di Niccolò I, morto circa un mese prima.
Erano già alcuni secoli che, come risulta anche dalla formula 57 "De ordinatione pontificis" del cosiddetto Liber diurnus Romanorum pontificum (a cura di H. Foerster, Berlin 1958, p. 111), si ...
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CASELLI, Tommaso Giovanni
Agostino Lauro
Nacque nel 1511 a Rossano (Cosenza) ed entrò giovanissimo nel locale convento domenicano, nel quale pare abbia compiuto gli studi ed emessa la professione religiosa. [...] sint instituti" e, in radicale antitesi con la punta avanzata dell'assemblea attestata su esplicite riserve per una formula implicante la definizione di un indiscriminato primato papale, concluse che i vescovi sono istituiti "mediate, a Christo, per ...
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EUGENIO
Giovanni Vitolo
Presbitero appartenente forse al clero romano, consigliere del papa Giovanni VIII, divenne vescovo cardinale di Ostia tra la seconda metà dell'875 ed il 15 marzo dell'877.
E. [...] della duplice processione dello Spirito Santo dal Padre e dal Figlio, per cui ci si limitò a ribadire la formula niceno-costantinopolitana del Simbolo apostolico, senza l'aggiunta dell'espressione "e del Figlio" (Filioque) dopo le parole "Credo nello ...
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formula
fòrmula (o fòrmola) s. f. [dal lat. formula, propr. dim. di forma «forma»]. – 1. a. Frase o insieme di frasi imposte da una norma consuetudinaria (rituale o legale) come espressione costante di determinati fatti o strettamente legata...