ATANASIO
Paolo Bertolini
Figlio di Gregorio III e fratello di Sergio II, duchi di Napoli, crebbe alla scuola dello zio, il santo vescovo Atanasio (I) dal quale fu allevato ed amato come figlio. Non [...] avrebbe convocato tutti i vescovi d'Italia per pronunciare contro Sergio II e tutti i suoi fautori la solenne formula di anatema "nunquam deinceps penitus dissolvendum".
Ad un primo riavvicinamento di Sergio II alle tesi di Giovanni VIII, determinato ...
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FANELLI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 13 ott. 1827 da Lelio Maria e da Marianna Ribera.
La sua era una agiata famiglia borghese: il padre, originario di Martina Franca, aveva esercitato [...] di una lotta all'assolutismo borbonico serrata ma senza obiettivi repubblicani. Ciò significava in pratica lavorare a quella formula della "bandiera neutra" che nel 1856 lo stesso Mazzini avrebbe accettato nella speranza di costringere il Piemonte a ...
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LORENZO, antipapa
Teresa Sardella
Di L. non si hanno notizie certe, né della nascita, né della morte, né della famiglia. Presbitero della Chiesa romana, alla morte di Anastasio II fu eletto papa nella [...] nella vita politica della Chiesa di Roma. Nonostante ciò, tra i presbiteri romani L. fu il primo firmatario, con una formula di adesione che attestava la sua totale obbedienza al papa e alla sua linea politica.
Questa sua dichiarazione di fedeltà non ...
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MALASPINA, Spinetta
Franca Ragone
Primogenito di Federico di Opizzino, del ramo dello Spino Secco, marchese di Villafranca, e di Elisabetta Malaspina, di Spinetta di Fosdinovo, nacque in Lunigiana intorno [...] incarichi più delicati, affidando al suocero il mandato di podestà (per quanto la conservazione della tradizionale formula del giuramento dell'ufficiale intendesse sottolineare la continuità con la prassi di governo precedente, sconfessata di fatto ...
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CORBI, Bruno
Giuseppe Sircana
Nato il 4 febbr. 1914 ad Avezzano, in provincia dell'Aquila, da Giovanni e da Eleonora Mattei, fu avviato agli studi classici. Non ancora ventenne, animato già da sentimenti [...] fondo l'esperienza allora in atto dei consigli di gestione: in sostanza il C. ripiegava sulla proposta di una formula cogestiva quando chiedeva per i consigli un potere deliberativo soltanto per quanto concerneva l'orientamento generale e lo sviluppo ...
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FEDERICI, Romolo
Sandra Pileri
Nato a Roma nel 1825, studiò presso l'università romana. L'ascesa di Pio IX al soglio alimentò le speranze democratiche dei giovani romani, e il F. fu tra i promotori [...] , misurate, regolate e legiferate sono peggiori della negazione assoluta di ogni libertà". Partendo da questo concetto critica la formula del Cavour "libera Chiesa in questo Stato", perché pone le due potenze in continuo conflitto tra loro limitando ...
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FASCETTI, Aldo
Angelo Gaudio
Nacque a Pisa il 22 ott. 1901 da Giuseppe e da Genny Coppini.
Giuseppe (Calci, 14 luglio 1863-Pisa, 4 genn. 1954), attivo nel mondo imprenditoriale e bancario (fu consigliere [...] nel caso italiano. Su questa base il F. sviluppava una vera e propria difesa della validità della "formula IRI". Ne veniva sottolineata la specificità giuridica ed economico-gestionale rispetto alla statalizzazione: le singole aziende rimanevano ...
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COMPAGNA, Francesco
Francesco M. Biscione
Nacque a Napoli il 31 luglio 1921 da Piero e da Teresa Siciliano di Rende, da famiglia aristocratica e facoltosa di origini calabresi. Laureato in giurisprudenza, [...] e Meridione d'Italia, scoprendo però ben presto i limiti radicali, in quanto a capacità riformatrice, di quella formula di governo e denunciando la continuità e le connivenze del centrosinistra con le tradizionali manifestazioni di malgoverno ("sotto ...
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AZARI, Giuseppe Antonio
Renzo De Felice
Nacque dopo il 1770, a Re in val Vigezzo (Novara), da Giuseppe Antonio e da Anna Mellerio; trascorse però gran parte della sua vita a Pallanza, sul Lago Maggiore, [...] importanza, sia perché costituì il proemio dei moti della val d'Ossola del 1798 (che ne ricalcarono la formula militare-insurrezionale), sia soprattutto per il suo carattere squisitamente giacobino avanzato. Da questo secondo punto di vista essa ...
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ANDREINI, Rinaldo
Anna Cirone
Nato ad Imola il 30 genn. 1818, visse a Bologna, ove il padre Giuseppe era impiegato della polizia pontificia, e vi compì, pur fra ristrettezze economiche, gli studi di [...] A. Bertani. L'A. accettò di dirigere il giornale solo dopo averne discusso il programma, che Bertani voleva impostato sulla formula "Italia e Vittorio Emanuele", ma che egli cambiò in quella di "patria e libertà", pur enunciando nel primo numero (2 ...
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formula
fòrmula (o fòrmola) s. f. [dal lat. formula, propr. dim. di forma «forma»]. – 1. a. Frase o insieme di frasi imposte da una norma consuetudinaria (rituale o legale) come espressione costante di determinati fatti o strettamente legata...