L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] pronunce, a lui gradite, di Niccolò III dall'eventuale sconfessione di un suo successore. Formulata in un contesto tanto sentenziasse la sua deposizione e riduzione allo stato laicale, ridotto com'era. Alla morte di Gregorio V (febbraio 999 ...
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Monete e banche nel secolo del ducato d'oro
Ugo Tucci
Il secolo del ducato veneziano d'oro
Nel Quattrocento il ducato veneziano d'oro era la moneta dominante nel mondo mediterraneo, sostenuto vigorosamente [...] a niente" (14). Lo stesso motivo sarà alla base delle riduzionidi personale deliberate nel 1521 (15).
Per questo tetto raggiunto dalle , che peraltro qui ha il conforto diformule ricorrenti del tipo di quella che troviamo in una deliberazione del ...
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URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] per il caso di conversione di sacerdoti, vescovi o metropoliti ortodossi alla fede cattolica, U. formulò una speciale " riduzione del tasso d'interesse dei debiti si mescolarono con scambi di cortesie e sgarbi nel cerimoniale; alla fine di febbraio ...
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STATO
Gianfranco Poggi
Lucio Levi
Stato moderno
di Gianfranco Poggi
'Stato' e 'Stato moderno'
La trattazione che segue presuppone una risposta che si presume corretta, ma non è incontrovertibile, [...] potere che ha interessato tutti gli organi costituzionali. Rimase aperto però il problema di trovare una formula che consentisse di fondare il Senato su un tipo di rappresentanza diversa da quella diretta del popolo.Ci sono sempre state camere alte ...
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La finanza pubblica: bilanci, fisco, moneta e debito pubblico
Andrea Zannini
Scrivendo vent’anni dopo la conclusione della guerra di Morea, quando la breve stagione settecentesca del dominio sul Peloponneso [...] : il riordino degli anni Trenta
Dietro alle formule aride delle manovre di politica monetaria o fiscale, non è superfluo una base statistica utile per provvedimenti di lungo periodo quali ad esempio la riduzione del debito pubblico (65).
Negli ...
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Commercio e marina
Massimo Costantini
Il Mediterraneo all’inizio del XVIII secolo
L’ultimo secolo di vita della Serenissima, considerata nel suo aspetto storicamente più significativo, vale a dire dal [...] apprezzabile sforzo di semplificazione espositiva, quando non di vera e propria selezione, accorpamento e sintesi diformule superate, ripetitive principale è la tendenza verso una riduzione delle portate unitarie. Questa caratteristica ridimensiona ...
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CAROLINGIA, Arte
A. Petrucci
Il concetto di arte c. si riferisce all'arte prodotta durante la dinastia carolingia, così definita dal nome del più eminente fra i suoi rappresentanti, Carlo Magno. Sotto [...] interpretazione in misura assai ridotta della basilica di S. Pietro in Vaticano, con la riduzione del naós dalle cinque alle tre navate, infine la semionciale, anch'essa eseguita secondo formule stilistiche tardoantiche; l'ultimo gradino della ideale ...
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FASCISMO
Roberto Vivarelli e Edda Saccomani
Storia
di Roberto Vivarelli
Definizione
A differenza di altri ismi contemporanei (ad esempio, liberalismo, socialismo, comunismo) il termine fascismo deriva [...] una drastica riduzione dei poteri del Parlamento, con l'impedire ogni libertà di stampa, col costringere al silenzio ogni voce di opposizione, mostrava per quello che effettivamente era: una pura formuladi propaganda. È difficile dire in che misura ...
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LIBRO
Guglielmo Cavallo
Armando Petrucci
Giuliano Vigini
Il libro nell'antichità e nel Medioevo
di Guglielmo Cavallo
Introduzione
Nel lungo arco di tempo dall'antichità al basso Medioevo il libro [...] la rivoluzione del tascabile, trovando ancora in vari paesi idee e formule idonee per una diffusione su larga scala, come in Italia con un vero e proprio crollo nel 1944, con una riduzionedi quasi l'80%.
Ma all'indomani stesso della liberazione ...
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Scienza indiana. La scienza nella cultura indiana
Frits Staal
La scienza nella cultura indiana
Il concetto di scienza e la classificazione delle scienze
Per designare le conoscenze sistematiche indiane [...] la sua incapacità di catturare la ricchezza della foresta pluviale" (Quine 1981, p. 186). Un esempio diriduzionismo riscontrabile, benché in relazione all'India.
Una delle prime formulazionidi questa domanda di Needham risale al 1936, anno in cui ...
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price cap (Price Cap, price-cap) loc. s.le m. inv. Metodo di regolazione dei prezzi dei servizi pubblici, utilizzato anche in Italia nell'industria, nell'energia e nei servizi di telecomunicazioni, volto a vincolare il tasso di crescita di un...
neutralità carbonica loc. s.le f. Il bilanciamento tra le emissioni di anidride carbonica e di gas serra generate e le emissioni riassorbite (o compensate, nei residui non riducibili, da attività non impattanti sull’ambiente). ♦ Il progetto...