Costantino nel Codice Teodosiano
La raccolta delle leggi per un nuovo Codice
Rita Lizzi Testa
Nella vastissima bibliografia internazionale su Costantino, per quanto paradossale ciò possa sembrare, non [...] di Antiochia avesse accettato la condanna di Nestorio (dal 431 ritiratosi di nuovo nel suo monastero) in nome di una ‘Formuladi riunione’ (redatta forse da Teodoreto di 5,21 (15 feb. 392).
137 La riduzione a un solo anno era stata stabilita da ...
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La breve primavera della radio locale
Marcello Lorrai
Fino ai primi anni Settanta in Italia la vicenda della radiofonia – così come quella della televisione – è caratterizzata da un regime di monopolio [...] nella programmazione musicale tendono a mettere a punto una formuladi successo, in genere imperniata in gran parte o la crisi si è dunque aggiunta la chiusura di nuove emittenti, e la riduzione del personale e i licenziamenti operati da molte ...
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Fra tarda antichità e alto medioevo
Gisella Cantino Wataghin
La vicenda culturale ed artistica dell'area veneta fra tarda antichità ed alto medioevo può essere compresa entro due avvenimenti che assumono [...] quanto efficaci, sono prive di coerenza formale, desumendo singole formule descrittive dai modi dell'uno di Brescia e di Como (55). Lo stesso gusto lineare caratterizza i mosaici dell'ambulacro absidale della basilica della Beligna: la riduzione ...
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Francesca da Rimini
Antonio Enzo Quaglio
Matilde Luberti
Figlia di Guido da Polenta il Vecchio, signore di Ravenna, F. (o Franceschina) andò sposa, intorno al 1275-1282, a Gianni Ciotto (" zoppo, sciancato [...] se stessa e per sempre ". Contro quella che ritiene una pregiudizievole riduzionedi F. a donna tenera e soave (De Sanctis), egli propone la concezione fatalistica della passione e l'equivoca formuladi ‛ amore-gentilezza ': e come tale essa si ...
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BONIFACIO, marchese e duca di Toscana
Margherita Giuliana Bertolini
Figlio del marchese canossiano Tedaldo, conte di Modena, Reggio, Mantova, Brescia e Ferrara, e di Willa "ducatrix" - della cui famiglia [...] passo di Donizone: il Simeoni, nel commento ai vv. citati, pensò ad una "errata interpretazione diformule fatta dalla ragioni, il proposito di voler procedere ad una drastica riduzione delle giurisdizioni di B., di fatto nessun provvedimento venne ...
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Nichilismo
VValerio Verra
di Valerio Verra
Nichilismo
sommario: 1. Origini e significati del termine. 2. Nichilismo, esistenzialismo e ontologia. 3. Nichilismo, teologia e religione. 4. Nichilismo, [...] sempre di più a scomparire nella misura in cui dal ‛sistema morale' si entra nel ‛sistema automatico', dove trionfa la riduzione a tesi perché sono tra le formulazioni più organiche e sistematiche di tutta una serie di diagnosi che da varie parti ...
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Letteratura e società
Vittorio Strada
Boris Dubin
Lev Gudkov
Introduzione
Impostazione del problema.Il rapporto tra letteratura e società è suscettibile di varie interpretazioni non soltanto perché [...] (v., 1976) ha introdotto l'idea delle formula stories: ognuna di queste formule sarebbe uno specifico mezzo atto a smorzare e normativa del modo di intendere la letteratura viene sottoposta a una sistematica erosione e riduzione nei manifesti e ...
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ISTRUZIONE E SISTEMI SCOLASTICI
Norberto Bottani e Sherwin Rosen
Sociologia
di Norberto Bottani
Introduzione
Oggigiorno la possibilità di ricevere un'istruzione è ormai ampiamente diffusa: una rete [...] In questo senso, la prima formulazionedi un sistema coerente di formazione, di un'organizzazione dell'insegnamento autonoma conoscitive, la riduzione del ventaglio di abilità socialmente riconosciute, l'imposizione di criteri di eccellenza sociale ...
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Rappresentanza
Maurizio Cotta
Il tema
Quello della rappresentanza è certamente un tema centrale nella storia delle liberaldemocrazie moderne. Tant'è vero che, quando uno degli autori classici di questa [...] Cristo. In questo campo si possono segnalare ad esempio le formulazionidi Tommaso d'Aquino, che avranno un'ampia eco e saranno stessi del governo assoluto. La riduzione delle autonomie e la concentrazione di potere che esso aveva prodotto avevano ...
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Il concilio Vaticano II e l'Italia
Giovanni Turbanti
Nel giugno 1966, davanti all’assemblea dei vescovi italiani riuniti per la prima volta pochi mesi dopo la conclusione del concilio,Paolo VI rilevava [...] seminari e un aumento impressionante delle richieste di dispensa dal celibato e riduzione allo stato laicale. All’origine della Furono soprattutto i giovani a non riconoscersi più nelle vecchie formule, tanto meno in quelle che erano state un supporto ...
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price cap (Price Cap, price-cap) loc. s.le m. inv. Metodo di regolazione dei prezzi dei servizi pubblici, utilizzato anche in Italia nell'industria, nell'energia e nei servizi di telecomunicazioni, volto a vincolare il tasso di crescita di un...
neutralità carbonica loc. s.le f. Il bilanciamento tra le emissioni di anidride carbonica e di gas serra generate e le emissioni riassorbite (o compensate, nei residui non riducibili, da attività non impattanti sull’ambiente). ♦ Il progetto...