CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] modificati rispetto al loro modello originario, in virtù di una riduzione formale che ne ha sintetizzato i singoli elementi punto da indurre Leclercq (1954) a proporre di mettere al plurale la formula 'miniatura cistercense'.Anche a Clairvaux (v.) gli ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] pronunce, a lui gradite, di Niccolò III dall'eventuale sconfessione di un suo successore. Formulata in un contesto tanto sentenziasse la sua deposizione e riduzione allo stato laicale, ridotto com'era. Alla morte di Gregorio V (febbraio 999 ...
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URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] per il caso di conversione di sacerdoti, vescovi o metropoliti ortodossi alla fede cattolica, U. formulò una speciale " riduzione del tasso d'interesse dei debiti si mescolarono con scambi di cortesie e sgarbi nel cerimoniale; alla fine di febbraio ...
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BIBBIA
H.L. Kessler
L'illustrazione delle Sacre Scritture nacque come risposta alla cultura greco-romana e si sviluppò nel corso del Medioevo fino a divenire un elemento centrale dell'arte cristiana.
Origini
Pressoché [...] singole scene di questi estesi cicli narrativi i miniatori utilizzarono ampiamente le formule proprie lat. 6) e ancora - malgrado la progressiva riduzione delle immagini dal primo volume ai Vangeli - nella B. di San Millán de la Cogolla, del sec. 13 ...
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Cristianesimo e Chiese cristiane
Trutz Rendtorff
Cristianesimo e Chiese: un rapporto complesso
Il termine 'cristianesimo' designa l'insieme delle conseguenze storiche derivate dal sorgere del movimento [...] e luterani, associazioni cattoliche e un'esplicita dottrina sociale formulata dal papa (l'enciclica Rerum novarum del 1891) hanno industrializzati dell'Occidente, in seguito alla riduzione degli orari di lavoro, la cultura del tempo libero come ...
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IMPERIALI, Giuseppe Renato
Stefano Tabacchi
Nacque a Oria o, più probabilmente, a Francavilla Fontana, il 28 apr. 1651, da Michele, principe di Francavilla, e Brigida Grimaldi. Apparteneva a uno dei [...] di prima necessità, la riduzione delle prestazioni lavorative coatte per i lavori di regimazione idrica e l'erogazione di quadro finalmente preciso della situazione finanziaria locale e affermare formule impositive più equilibrate. Tra il 1704 e il ...
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Il dossettismo. Dinamismi, prospettive e damnatio memoriae di un'esperienza politica e culturale
Enrico Galavotti
Prime coordinate: un oggetto complesso
La vicenda storica dell’Italia unita, e particolarmente [...] un’era di pace e prosperità»15.
Certamente da un punto di vista metodologico è pienamente condivisibile l’osservazione formulata da Paolo elettorale, perché giudicano strategicamente errata la riduzione dell’identità e della proposta democristiana ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] di Grazia e Giustizia e della Dataria, e la limitazione delle facoltà del camerlengo e del penitenziere; la riduzione del diplomatica di P., fatta di compromessi e dissimulazioni, fu dunque redatta in maniera vaga e generale, con formule ambigue ...
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Il cristianesimo in Egitto prima e dopo Costantino
Alberto Camplani
Quali forme di cristianesimo e quali chiese ospita l’Egitto al tempo di Costantino? Che incidenza manifesta il governo dell’imperatore [...] passato, sente il bisogno di evidenziare il proprio prestigio mediante la formulazionedi una lingua letteraria, la rispetto minuzioso delle decisioni di Nicea in materia di prerogative dei vescovi meliziani53: dalla riduzionedi tali prerogative, il ...
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Il concilio Vaticano II e l'Italia
Giovanni Turbanti
Nel giugno 1966, davanti all’assemblea dei vescovi italiani riuniti per la prima volta pochi mesi dopo la conclusione del concilio,Paolo VI rilevava [...] seminari e un aumento impressionante delle richieste di dispensa dal celibato e riduzione allo stato laicale. All’origine della Furono soprattutto i giovani a non riconoscersi più nelle vecchie formule, tanto meno in quelle che erano state un supporto ...
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price cap (Price Cap, price-cap) loc. s.le m. inv. Metodo di regolazione dei prezzi dei servizi pubblici, utilizzato anche in Italia nell'industria, nell'energia e nei servizi di telecomunicazioni, volto a vincolare il tasso di crescita di un...
neutralità carbonica loc. s.le f. Il bilanciamento tra le emissioni di anidride carbonica e di gas serra generate e le emissioni riassorbite (o compensate, nei residui non riducibili, da attività non impattanti sull’ambiente). ♦ Il progetto...