A questo trovadore la poesia amorosa provenzale deve forse la sua fortuna e i progressi successivi, avendole egli dato col suo felicissimo ingegno un'impronta indelebile. Narra la biografia provenzale [...] , comune di Moustier-Ventadour, circond. di Tulle, presso le rive della Corrèze), da un servo del castello che scaldava il forno per cuocere il pane, piacque per la sua bellezza e per le sue doti naturali al visconte, e anche alla viscontessa ...
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PELLEGRINI, Ignazio Mariano Baldassarre
Enrica Annamaria Ceccon
PELLEGRINI, Ignazio Mariano Baldassarre. – Nacque a Verona il 22 settembre 1715, quartogenito maschio e sesto figlio del conte Bertoldo [...] fin da prima della signoria scaligera (Dal Forno, 1973).
Attualmente la famiglia è stabilita presso Architetture fiorentine e toscane di I. P. (1715-1790), Roma 1966b; F. Dal Forno, Case e palazzi di Verona, Verona, 1973, pp. 27-29; G.F. Viviani ...
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Industriale, nato a Haslington (Lancashire) il 3 agosto 1790, morto a Varsavia il 19 giugno 1840, figlio di William C. (v.), che nel 1812 affidò ai figli John e Charles James la sua azienda di Verviers. [...] a sottoporre allo zar alcuni suoi progetti industriali, ma durante il viaggio di ritorno morì. Egli aveva costruito nel 1820 il primo forno da pudellaggio del Belgio, nel 1821 un forno a coke, nel 1835 la prima locomotiva montata sul continente. ...
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Chimico (Parigi 1852 - ivi 1907), prof. alla Sorbona; allievo di E. Fremy. Dopo le prime ricerche in chimica organica sugli alcaloidi, si dedicò alla chimica inorganica: preparò diversi derivati inorganici [...] del boro basato sulla reazione tra l'ossido e il magnesio e successivo trattamento con acido cloridrico. Ideò un forno ad arco col quale ottenne piccoli diamanti artificiali, diversi carburi metallici, ecc. Autore di numerose opere; diresse inoltre ...
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KELLY, William
Giuseppe ALBENGA
Ingegnere, nato a Pittsburgh il 21 agosto 1811, morto a Louisville nel Kentucky l'11 febbraio 1888. Frequentò l'università di Pittsburgh, occupandosi specialmente di [...] insieme col fratello, una ferriera a Eddyville, con uniti 56 kmq. di foresta e di terreno con miniere. Costruì un nuovo forno a 10 km. da Eddyville in vicinanza della foresta e vi trattò da principio il minerale di superficie: esaurito questo, cercò ...
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ciclo siderurgico, processi di ottimizzazione
ciclo siderùrgico, procèssi di ottimizzazióne. – Il ciclo siderurgico tradizionale da alcuni anni si è venuto arricchendo di soluzioni tendenti a compattare [...] , come Accar, o SL/RN (Stelco-Lurgi/Republic steel national lead), prevedono invece l’uso di carbone e di forni rotativi. Tali processi hanno trovato sviluppo principalmente nelle aree dove sono presenti giacimenti di minerale di ferro. In alcuni ...
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Medicina
In fisiologia, si dice periodo refrattario di un tessuto o di un organo (muscolo, miocardio, nervo) l’intervallo di tempo tra due stimoli necessario perché il secondo stimolo evochi una risposta.
Tecnica
Materiali [...] mare e che si trova anche come minerale (gibbsite). Queste materie prime danno, per calcinazione a 1500-1600 °C (per lo più in forni a tino), ossido pesante (densità 3,5-3,6) a bassa reattività; l’ossido è macinato e vagliato e le frazioni di varia ...
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TOFANI, Giovanni
Industriale, nato a Genova il 27 aprile 1875. Laureatosi a Torino nel 1898, si dedicò alla tecnica dei forni elettrici, costruendone uno di 2000 kW (1901), superando le potenze dei forni [...] tenore; durante la guerra mondiale riuscì a ottenere ghisa sintetica dalle masse residue della fabbricazione proiettili, fuse al forno elettrico con carbone di legna, quarzo e manganese; sviluppò gl'impianti idroelettrici del Tronto. Nel 1919 assunse ...
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TANTALIO (XXXIII, p. 239)
Dante Buttinelli
Grazie all'elevata affinità per il carbonio e l'azoto e alla discreta stabilità dei relativi carbo-nitruri il t., insieme col niobio, ha avuto già da diversi [...] . Per questi impieghi viene di preferenza usata la ferrolega, a 50-60% di niobio e t., che si produce al forno elettrico per riduzione con alluminio del concentrato di ossidi naturali. Il metallo puro, d'altronde, oltre a una notevole espansione ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. I Sabini
Alessandro Guidi
I sabini
Le notizie delle fonti, i ritrovamenti archeologici e i documenti epigrafici conosciuti ci permettono di identificare i Sabini come [...] necropoli di Campo Reatino, I. I materiali, in ArchCl, 35 (1983), pp. 138-85.
P. Santoro, Sequenza culturale della necropoli di Colle del Forno in Sabina, in StEtr, 51 (1985), pp. 13-37.
Id., I Sabini e il Tevere, in Il Tevere e altre vie d’acqua del ...
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forno
fórno s. m. [lat. fŭrnus, affine a formus «caldo»]. – 1. a. Costruzione in muratura a volta, con apertura semicircolare o rettangolare (detta bocca), che viene scaldata con fascine accese o elettricamente (rispettivam., forno a legna...