L'architettura: caratteri e modelli. Mondo egeo
Nicola Cucuzza
Pietro Militello
Caratteri generali, tecniche edilizie, materiali da costruzione e aspetti decorativi
di Nicola Cucuzza
Nell'ambito dell'architettura [...] vano, ingresso (uno per lato nel modellino di Krannon), foro superiore per la fuoriuscita del fumo. Quello di Platia Magoula come la citata casa di Vasilikì o la più tarda Casa Ovale di Chamaezi e l'edificio di Haghia Fotià, ha come conseguenza ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Africa
Rodolfo Fattovich
Giovanna Antongini
Tito Spini
Caratteri generali
di Rodolfo Fattovich
L'architettura africana presenta una grande varietà di forme, che [...] possibile: strutture architettoniche ad uso collettivo, come il foro, il circo, il teatro o le terme del mondo attribuibili a un edificio monumentale che potrebbe ricordare il tempio ovale di Marib nello Yemen. In età aksumita cristiana, dopo ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Europa tra preistoria e protostoria
Paola Ucelli Gnesutta
Luca Bachechi
Alessandro Guidi
Isabella Damiani
Caratteri generali e tecniche costruttive
di Paola [...] inserito, e fissato con un cuneo, in un foro quadrangolare. Nelle regioni mediterranee, dove minore era la ossa di mammut, tra le quali si segnala una capanna o un recinto ovale di 10 × 7 m di superficie che ha restituito 15 piccoli focolari, ...
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L'architettura domestica nel mondo greco, etrusco-italico e romano
Ernesto De Miro
Giuseppe M. Della Fina
Mondo greco
DI Ernesto De Miro
Non è senza significato che a Creta, dove la persistenza della [...] in una zona compresa tra l'Areopago e l'Agorà, una casa a pianta ovale (11 × 5 m) databile entro il IX sec. a.C. sembra essere . La villa di Piazza Armerina, Palermo 1982; F. Coarelli, Il Foro Romano. Il periodo arcaico, Roma 1983, pp. 56-79; A. ...
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Vedi LUCERNA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
LUCERNA
H. Menzel
J. Elgavish
H. Menzei
H. Menzel
J. Elvagish
La l. (λύχνος, lychnus, lucerna) è un utensile nel quale si brucia, per produrre la luce, [...] per una definizione cronologica.
Nella maggior parte dei casi il corpo, o rotondo o ovale, della l. chiusa reca al centro un foro per l'introduzione dell'olio; intorno a questo foro c'è il cosiddetto disco, per lo più leggermente concavo e nettamente ...
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L'architettura: caratteri e modelli. America Settentrionale
Mario Sartor
Thomas R. Hester
Caratteri generali
di Mario Sartor
I fenomeni di osmosi in campo architettonico tra l'America Settentrionale [...] rinvenuta nel sito di Hell Gap (Wyoming); la struttura è ovale e la disposizione dei buchi di palo può forse indicare che essa per le offerte alle pareti e il sipapu, un piccolo foro che simboleggiava il luogo da cui gli antenati erano emersi dal ...
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Vedi ACQUEDOTTO dell'anno: 1958 - 1994
ACQUEDOTTO (aquae ductus)
G. Carettoni
Quasi tutti i popoli mediterranei, raggiunto un certo grado di evoluzione civile, hanno provveduto all'incanalamento e alla [...] con varî sistemi di raccolta delle acque piovane (nel Foro Romano e sul Palatino esistono varie cisterne di forma cilindrica di distribuzione (fistulae) erano normalmente di piombo, a sezione ovale, in pezzi lunghi in media 3 m (10 piedi): la ...
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DEL GRANDE, Antonio
Manfredo Tafuri
Figlio di Ludovico, nacque a Roma (Pollak, 1909, p. 159), ma la data della sua nascita non è documentata; deve porsi comunque intorno al 1607 perché in una nota stesa [...] di sotto di un piano ritmato da finestroni alternati a nicchie ovali per busti, si apre un profondo portico a sette assi, alla cessione al D. di un'area di pubblica proprietà nel Foro romano.
In una data imprecisata, il D. progettò un ampliamento ...
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AFRODITE (᾿Αϕροδίτη, Aphrodita)
A. de Franciscis*
Dea greca dell'amore, simbolo dell'istinto e della forza vitale della fecondazione e della generazione. In questo aspetto si ricollega all'Ishtar babilonese [...] corpo lasciando emergere soltanto il fermo e purissimo ovale del volto incorniciato dall'orlo del mantello tirato , già nel santuario di Asklepios a Coo e poi nel tempio del Foro di Cesare a Roma, per la quale avrebbe servito da modello, come ...
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Vedi ORVIETO dell'anno: 1963 - 1996
ORVIETO (Urbs vetus; Οὐρβίβεντον)
M. Bizzarri
Città dell'Umbria in provincia di Terni; posta nella valle del fiume Paglia alla confluenza di questo con il Chiani, [...] di 200 m, domina la pianura sottostante.
La rupe ha forma ovale, con orientamento NE-SO, i fianchi hanno un'altezza variante da nell'area dell'attuale piazza del Comune, sede probabile dell'antico Foro.
A N-O della rupe, nel punto dell'attuale Porta ...
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ovale1
ovale1 agg. [der. di uovo]. – 1. Che ha forma ellittica, simile a quella della sezione longitudinale di un uovo: linea o., figura o.; un finestrino, un tavolo, uno specchio, un piatto, un vassoso o.; volto o., la linea o. del volto...
foro
fóro s. m. [der. di forare] (pl. -i, ant. le fóra). – 1. a. Sinon., meno pop., di buco, usato spec. per indicare un buco fatto ad arte, o che abbia una certa ampiezza e regolarità di contorni: i f. degli strumenti a fiato; fare un altro...