ROMANELLI, Pietro
Archeologo, nato a Roma il 20 dicembre 1889. Svolse ricerche archeologiche in Anatolia (1913) e resse la soprintendenza ai monumenti e scavi della Tripolitania (1919-1923), iniziando [...] (Verbania 1943) e in Storia delle provincie romane dell'Africa (Roma 1959). Degli scavi eseguiti a Tarquinia e al ForoRomano e Palatino ha dato notizia nelle Notizie degli Scavi e nei relativi Itinerari (successive ediz. della Libreria dello Stato ...
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LUGLI, Giuseppe
Archeologo, nato a Roma il 18 luglio 1890; professore di topografia romana nell'università di Roma (1933-60), socio nazionale dell'Accademia dei Lincei (dal 1946). I suoi maggiori contributi, [...] 3 voll., seguiti da un Supplemento, Roma 1931-40; Roma antica: Il centro monumentale, Roma 1946; I monumenti minori del ForoRomano, Roma 1947; il L. ha anche iniziato, e dirige, la raccolta dei Fontes ad topographiam veteris Urbis Romae pertinentes ...
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NICERATO (Νικήρατος, Niceratus)
Carlo Albizzati
Figlio di Euctemone, scultore ateniese: così ci è noto da una base firmata di Pergamo, e da Taziano (Contra Graecos, 53), che gli attribuisce la statua [...] c., 34, 80 e 88) ascrive a N. atleti, filosofi, ricordando simulacri di Esculapio e Igea, nel tempio della Concordia al ForoRomano; Alcibiade e sua madre Demarate che celebra un sacrificio con faci accese (forse un rilievo). Taziano (l. c., 52, cfr ...
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GIOVANNI VII papa
Giovanni Battista Picotti
Greco, figliuolo di Platone curopalate, era nel 687 rettore del Patrimonio della Via Appia. Succedette a Giovanni VI e fu consacrato il 10 marzo 705. Giustiniano [...] restano frammenti nella sacrestia di S. Maria in Cosmedin e resti di un ambone nella chiesa di S. Maria antiqua nel Fororomano. Lasciò fama di erudizione ed eloquenza. Morì il 17 ottobre 707.
Bibl.: Lettere in Patr. Lat., LXXXIX, col. 59 segg.; art ...
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PICNOSTILO (gr. πυκνόστυλος, lat. pycnostylos, "a fitte colonne")
Luigi Crema
Così chiama Vitruvio (III, 3) il tempio in cui lo spazio compreso tra una colonna e l'altra del peribolo è uguale a una volta [...] e mezzo il diametro di queste. Tali erano il tempio del Divo Giulio nel ForoRomano e il tempio di Venere Genitrice nel Foro di Cesare. ...
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INNOCENZO III papa
Raffaello Morghen
Il pontificato d'I. III, non eccessivamente lungo per durata di tempo (1198-1216), segnò uno dei periodi di maggiore importanza per la storia del papato e della [...] caparbietà, attività indefessa, un senso di giustizia che può dirsi romano. E il legame intimo che univa in lui lo scolaro famosa Torre dei Conti, che ancora oggi domina nella regione del Foro - dopo varî accordi col popolo, era riuscito a farsi ...
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VALADIER, Giuseppe
Bruno Maria Apollonj
Architetto, nato a Roma il 14 aprile 1762 da genitori romani (i suoi avi erano emigrati dalla Francia in Roma nel 1714), morto il 1° febbraio 1839. Fu maestro [...] sede della Questura centrale, in piazza del Collegio Romano; il Teatro Valle sulla via omonima; il palazzetto CXVIII).
Bibl.: C. Fea, Notizie degli scavi nell'anfiteatro Flavio e nel Foro Traiano, Roma 1813; I. Ciampi, Vita di G. Valadier, ivi 1870; ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] , di m 4,35 di corda, per una altezza di m 4,50 in chiave; tuttavia essa si restringe sotto l'area del ForoRomano (m 2,10) e della via di S. Giovanni Decollato. In qualche punto l'opera quadrata a conci radiali è sostituita dall'opera cementizia ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] , gli anfiteatri, lo stesso mausoleo di Augusto (v. augusto). Un arco a solennizzare la vittoria di Azio era stato eretto nel ForoRomano, ma esso fu sostituito da un altro attorno al 20 a. C., i cui avanzi permettono una ipotesi ricostruttiva. Ed è ...
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Dal Medioevo al primo Rinascimento: l'architettura
Ennio Concina
Vincat Athenas maritimo
terrestri Lacedemonem imperio
fide Carthaginenses
concordia ordinum Romanos
religione in Deum omnes pene populos [...] dei primissimi tempi, quella dell'"assai picciola e umile" casa di Romolo sul Campidoglio o della casa di Valerio Publicola al Fororomano, "picciola e di poco momento" (102).
Crasso l'Oratore è il primo ad alzare nell'atrio della propria dimora ...
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sacro1
sacro1 (ant. sagro) agg. [lat. sacer -cra -crum]. – 1. a. In senso stretto, si definisce sacro ciò che è connesso all’esperienza di una realtà totalmente diversa, rispetto alla quale l’uomo si sente radicalmente inferiore, subendone...
traianeo
traianèo agg. – Di Traiano, relativo all’imperatore romano Marco Ulpio Traiano (lat. Marcus Ulpius Traianus), vissuto dall’anno 53 al 117 d. C., e regnante dall’anno 98: i monumenti del periodo t.; in partic., Mercati Traianei, nome...