CHIOVENDA, Giuseppe
Giovanni Tarello
Nato a Premosello (Novara) il 2 febbraio del 1872 da Pietro e da Leopolda Moglino, di famiglia agiata, seguì regolari studi classici (il ginnasio ed il liceo quale [...] ° gennaio del 1898.
Forse la risonanza del corso libero romano non fu estranea all'incarico di procedura civile che nel . Camelutti, Metodi e risultati degli studi sul processo in Italia, in Foro italiano, LXIV(1939), 51, pp. 73 ss.; Id., La scuola ...
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Ciclismo
Claudio Gregori
Come nasce la bicicletta
Le origini della bicicletta sono avvolte nella leggenda che narra di come il conte de Sivrac nel 1790, in piena Rivoluzione francese, avrebbe inventato [...] aste metalliche di una ventina di centimetri e inserisce in un foro alle estremità di ciascuna un pezzo di ferro. Nasce così .
Nel 1959 Proietti cede il posto a Elio Rimedio, un romano di 39 anni che, durante la guerra, era stato fatto prigioniero ...
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Nuoto
Gianfranco e Luigi Saini
Origini e diffusione
L'esistenza di pitture murali, incisioni o graffiti che rappresentano scene di nuoto testimonia come presso le antiche popolazioni sviluppatesi in [...] regime erano il Littoriale di Bologna e il Foro Mussolini (poi Foro italico) di Roma. La guerra ebbe naturalmente primo italiano a nuotare la distanza in meno di 2 minuti netti. Il romano fu anche terzo nei 400 misti con 4′19,13″. La staffetta mista ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] importa ch'essa propriamente stia a dimostrare la tesi che il popolo romano si assunse di diritto autorità imperiale: la tesi è per noi come i messi fiorentini allora inviati non si accorgessero del foro dell'arca, o, accortisene, non si procedesse a ...
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Africa - L'Egitto dalle origini all'età romana
Rodolfo Fattovich
Sergio Pernigotti
Paola Davoli
Loretta Del Francia Barocas
Premessa
Il termine ΑἴγυπτοϚ è la traslitterazione greca dell'egiziano [...] Ottaviano (30 a.C.), che annesse l'Egitto all'Impero romano. La dinastia dei Tolemei iniziò a governare il Paese dal 323 Vi si estrassero il cosiddetto "granito del foro", perché estensivamente impiegato nel Foro di Traiano a Roma, e il granito ...
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I Greci in Asia
Laura Buccino
Poul Pedersen
Marcello Spanu
Roberta Belli Pasqua
Klaus Tuchelt
Alessandra Bravi
La colonizzazione greca in asia
di Laura Buccino
Profilo storico
Periodo minoico [...] urbano a quella di un teatro, così la illustra: il foro (agorà) si trova presso la baia, al livello più basso rivalutazione della componente orientale e autoctona coincide con l'avvento dell'Impero romano in Commagene. A N.D., alla fine del regno di ...
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Internazionalismo
RRené Rémond
Raymond Vernon
John Henry Merryman
Internazionalismo politico, di René Rémond
Economia internazionale, di Raymond Vernon
Diritti codificati e common law, di John Henry [...] universale e sull'esistenza (o la finzione) di un Sacro Romano Impero. C'è qualcosa di incongruo nell'insistenza per un e unificazione ‛giurisprudenziale', in L'esperienza del diritto comune, in ‟Foro italiano", 1977, CII, parte V, pp. 1-26.
Graveson ...
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Le province romane d'Asia
Sergio Rinaldi Tufi
Sebastiana Lagona
Alessandra Bravi
Cevdet Bayburtluoglu
Marcello Spanu
Eugenia Equini Schneider
Premessa
di Sergio Rinaldi Tufi
Sul versante mediterraneo [...] in Tripolitania, lavorano per conto di Settimio Severo nel foro, nella basilica e nell'arco onorario; sono ancora , con oltre 300 m di lato (è uno dei più grandi dell'Oriente romano) e con, all'interno, file di vani costruiti in mattoni crudi. Nel ...
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CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] frequente è a forma di toppa di serratura (il foro circolare inferiore era utilizzato per infilare la canna del fucile per es., l'intero c. si trovava all'interno di un antico forte romano; un edificio del sec. 12° in pietra, poi rialzato come torre, ...
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GUERRA
Mario Silvestri
Angelo Panebianco
Antonio Cassese
Storia
di Mario Silvestri
I primi conflitti armati
La guerra come fenomeno sociale, o come continuazione della politica 'con altri mezzi', [...] al 268.
Dalle armi fredde al ferro caldo
L'esercito romano del tardo Impero assunse via via una struttura organizzativa più complessa crimine era stato commesso sul territorio dello Stato del foro) o del suddetto principio della nazionalità passiva ( ...
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sacro1
sacro1 (ant. sagro) agg. [lat. sacer -cra -crum]. – 1. a. In senso stretto, si definisce sacro ciò che è connesso all’esperienza di una realtà totalmente diversa, rispetto alla quale l’uomo si sente radicalmente inferiore, subendone...
traianeo
traianèo agg. – Di Traiano, relativo all’imperatore romano Marco Ulpio Traiano (lat. Marcus Ulpius Traianus), vissuto dall’anno 53 al 117 d. C., e regnante dall’anno 98: i monumenti del periodo t.; in partic., Mercati Traianei, nome...