D'ANTINO, Nicola Eugenio
Mario Quesada
Figlio di Vincenzo e di Floridea Chirone (Tirone), nacque a Caramanico (L'Aquila) il 31 ott. 1880. A dieci anni divenne allievo di F. P. Michetti - che era solito [...] e cultori di belle arti dello stesso anno.
Il clima romano era allora dominato, si può dire, da due principali linee di atleti in marmo, Il timoniere e Lo sciatore, del Foro Mussolini (Foro italico) a Roma, la grande fontana luminosa dell'Aquila ( ...
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BARBACOVI, Francesco Vigilio
Carlo Francovich
Nacque a Taio in Val di Non (Trento) il 12 sett. 1738 da famiglia benestante. Dopo aver compiuto gli studi di retorica e di filosofia a Trento e dopo aver [...] , che col tempo si erano insinuate nel foro tridentino, e adottando possibilmente la recente legge austriaca fonti italiane, come il diritto statutario trentino e il processo rotale romano. Il codice del B., dopo varie correzioni dell'autore e ...
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ABELLO, Luigi
Roberto Abbondanza
Nato a Torino il 18 genn. 1870, e ivi laureatosi in filosofia (1892) e in giurisprudenza (1894), conseguì la libera docenza in diritto civile nel 1899, dopo aver pubblicato, [...] 1904 al 1907 insegnò diritto civile e istituzioni di diritto romano nell'università di Urbino e istituzioni di diritto privato e La Rivista italiana per le scienze giuridiche; Il foro italiano; Diritto e giurisprudenza; Il diritto commerciale,ecc ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] che andava molto al di là dell'occasione e del primo pubblico romano lo mostrano sia la cura letteraria a essa dedicata, sia l , terreno saldamente difeso dal papa, reclamando i diritti del foro ecclesiastico - per es. nei confronti del duca Teodoro ( ...
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BOLOGNINI, Ludovico (Bologninus, de Bologninis)
Severino Caprioli
Nacque a Bologna tra la fine del luglio e la prima metà del settembre 1446, figlio di Giovanni e di Lucrezia Isolani.
I dati sui quali [...] testo delle Pandette.
Nel 1493 il B. tornava ad esser giudice del Foro dei Mercanti, per quanto si apprende da un atto rogato il 26 -348; D. Dal Re, I precursori italiani di una nuova scuola didiritto romano nel sec. XV, Roma 1878, pp. 57 s., 72; R. ...
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SANTI, Raffaello
Francesco Paolo Di Teodoro
Vincenzo Farinella
SANTI (Sanzio), Raffaello. – Nacque a Urbino il 28 marzo o il 6 aprile 1483: la prima data si basa sulla testimonianza vasariana («Nacque [...] il 1523 e il 1525, dopo la morte dell’artista, da Giulio Romano e Giovan Francesco Penni (Sartore, 2011; Pasti, 2012). L’indicazione via della Lungara, è ripreso dal tempio di Minerva nel foro di Nerva (Burns, 1984). Due iscrizioni nella stanza della ...
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DONÀ (Donati, Donato), Leonardo
Gaetano Cozzi
Figlio di Giambattista di Andrea di Antonio e di Paola di Cristoforo Corner, nacque a Venezia il 12 febbr. 1536, probabilmente nella casa di rio terrà S. [...] Altan e Savorgnan. La causa era stata dibattuta al foro patriarcale, poi a quello del luogotenente della Patria del dello stesso architetto, aveva a modello l'antico ponte Elvio romano, e quello di Vincenzo Scamozzi: si sceglierà il progetto assai ...
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GIOVANNI GIOCONDO da Verona (Fra Giocondo)
Pier Nicola Pagliara
Nacque a Verona o nei dintorni entro il 1434, stando a una lettera di Raffaello il quale nel luglio del 1514 gli attribuisce più di ottanta [...] che forse conosceva dal tempo del suo primo soggiorno romano. La pianta per molti aspetti prescinde dalla situazione , e pare fosse ispirato come il fondaco dei Tedeschi dall'idea del "foro" greco a pianta quadrata (Fontana, 1988, pp. 77 s.).
Nel ...
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BORROMEO, Federico
Paolo Prodi
Nacque in Milano il 18 ag. 1564 dal conte Giulio Cesare, fratello cadetto di Giberto padre di s. Carlo, e da Margherita, appartenente alla potente e ricca famiglia milanese [...] contesa centrale sull'ambito e i poteri del foro ecclesiastico. I compromessi tentati in Milano, collegio Borromeo di Pavia 1561-1961, Milano 1961, pp. 39-55. Sul soggiorno romano: G. Gabrielli, F. B. a Roma, in Arch. della Soc. romana ...
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PIO VI, papa
Marina Caffiero
PIO VI, papa. – Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e [...] tutto lo Stato – ma esclusi i fondi dell’Agro romano e le Legazioni –, che si protrasse per molti anni, dell’elezione di Pio VI – venne proclamata dai patrioti nell’antico foro la Repubblica Romana.
Con il nuovo governo democratico il vecchio papa ...
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sacro1
sacro1 (ant. sagro) agg. [lat. sacer -cra -crum]. – 1. a. In senso stretto, si definisce sacro ciò che è connesso all’esperienza di una realtà totalmente diversa, rispetto alla quale l’uomo si sente radicalmente inferiore, subendone...
traianeo
traianèo agg. – Di Traiano, relativo all’imperatore romano Marco Ulpio Traiano (lat. Marcus Ulpius Traianus), vissuto dall’anno 53 al 117 d. C., e regnante dall’anno 98: i monumenti del periodo t.; in partic., Mercati Traianei, nome...