CRESCENZI, Alessandro Cosimo
Irene Polverini Fosi
Nacque a Roma il 12 sett. 1607 (il Moroni pone la nascita nel 1603) da Giovanni Battista e da Anna Massimo, nella nobile famiglia romana, legata durante [...] si oppose alla trasmissione degli atti ad un giudice competente romano, ostacolando così in ogni modo la volontà e l'azione per esempio, mentre venivano condotte a morte due persone condannate dal foro laico per il furto di una pisside, il C. riuscì ...
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MORPURGO, Vittorio
Fabrizio Di Marco
MORPURGO (Ballio Morpurgo), Vittorio. – Nacque a Roma il 31 maggio 1890 da Luciano, avvocato di famiglia ebraica triestina, e da Giulia Ballio.
Laureato nel 1914 [...] Significative per comprendere la personale adesione al barocchetto romano sono, a Roma, opere come il costruttive e l’architettura del palazzo, in Il palazzo della Farnesina al foro Italico, Roma 2008, pp. 65-107; P. Nicoloso, Mussolini architetto ...
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LESSONA, Carlo
Francesca Sigismondi
Nacque a Lanzo Torinese il 17 dic. 1863 da Silvio, magistrato, e da Domenica Castagneri. Studiò giurisprudenza all'Università di Torino. Ancora studente, pubblicò [...] collaborazione alla Giurisprudenza italiana (fino al 1905) e al Foro italiano (fino al 1919), ma suoi contributi apparvero De Benedetti La Cassazione unica, supplemento giudiziario del quotidiano romano Il Messaggero, che, a partire da quel momento, ...
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CONTI, Giovanni
Alfred A. Strnad
Discendente da una delle più antiche e rinomate famiglie romane, nacque nel 1414, probabilmente a Roma, figlio di Grato di Ildebrandino; si ignora il nome della madre [...] in conimanda anche la diaconia di S. Adriano al Foro, alla quale rinunciò tuttavia il 23 marzo 1489 quando -N. Coletti, Italia sacra, VI, Venetus 1720, col. 819; P. Casimiro Romano, Mem. istor. d. chiesa e convento di S. Maria in Araceli di Roma ...
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CANEDI, Gaetano
Giuliana Ricci
Gianfranco Spagnesi
Ingegnere ed architetto, nato a Bologna nel 1836 e morto a Roma prima del 14 luglio 1889. La sua biografia non è ancora stata ricostruìta. L'unico [...] occasione dell'Esposizione a Milalano, nel 1881, il C. eresse in Foro Bonaparte il circo per la compagnia equestre Renz (cfr. Il Teatro gli archi: in un certo senso una sintesi, del gusto romano, nel cui ambiente in quel momento il C. operava, ...
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DE MATTHEIS, Francesco Nicola
Giuseppe Masi
Nacque a Teramo l'11 sett. 1773 da padre ignoto e da una donna andata poi in sposa a un gendarme di nome Ubaldo De Mattheis. Protetto da una famiglia signorile, [...] Celentano, il quale chiese la pena di morte, e dal calabrese Giuseppe Marini Serra del foro di Cosenza, mentre la difesa, assunta da Leonardo Romano, ex procuratore generale, destituito nel 1821 per aver aderito al movimento costituzionale, e da ...
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LEONZIO
Gianluca Borghese
Non sono note le origini familiari di L., la cui nascita è da porre nella seconda metà del VI secolo.
All'epoca dell'imperatore romano d'Oriente Maurizio (582-602) L., grazie [...] , la fine di Maurizio, ma salutò con entusiasmo l'insediamento del nuovo imperatore, cui fu anche dedicata nel foro una colonna monumentale ancora oggi visibile. È probabile che L. fosse tra le vittime del violento avvicendamento al potere ...
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ZINELLI, Federico Maria
Enrico Baruzzo
– Nacque a Venezia il 23 giugno 1805 da Niccolò (in alcuni repertori riportato anche come Nicolò) e da Laura Francesca Dolfin, sposata in seconde nozze dal padre, [...] di ordine giuridico, conquistandosi «fama di espertissimo nel foro così ecclesiastico come civile» (Chimenton, 1936, p. riorganizzazione del tessuto parrocchiale, volto a rafforzare la devozione romano-papale tra i fedeli e di cui verificò l’ ...
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FALCIATORE, Filippo. (Filippetto)
Daniela Postiglione
Nato a Napoli presumibilmente tra la fine dei sec. XVII e l'inizio del XVIII, non se ne conoscono gli estremi biografici anche se, attraverso le [...] compositive più raffinate e come nelle due tele di coll. Romano a Firenze, rappresentanti la Fuga in Egitto e la di Cicciano, dal già citato Assalto ad un carro di carcerati al Foro Carolino del 1764 e da un Battesimo di Cristo, firmato e datato ...
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SANDULLI, Aldo Mazzini.
Guido Melis
– Nacque a Napoli il 22 novembre 1915 da una famiglia di buona borghesia irpina di fede repubblicana (da qui il suo secondo nome). Il padre, Nicola, era magistrato [...] la nota sul Principio della irretroattività della legge e la Costituzione (in Il Foro amministrativo, XXXIII (1947), parte II, coll. 73-88) e lo eredi della tradizione istituzionalistica di Santi Romano, Sandulli mantenne una sua peculiare posizione ...
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sacro1
sacro1 (ant. sagro) agg. [lat. sacer -cra -crum]. – 1. a. In senso stretto, si definisce sacro ciò che è connesso all’esperienza di una realtà totalmente diversa, rispetto alla quale l’uomo si sente radicalmente inferiore, subendone...
traianeo
traianèo agg. – Di Traiano, relativo all’imperatore romano Marco Ulpio Traiano (lat. Marcus Ulpius Traianus), vissuto dall’anno 53 al 117 d. C., e regnante dall’anno 98: i monumenti del periodo t.; in partic., Mercati Traianei, nome...