Vedi SARCOFAGO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SARCOFAGO (sarcophàgus; da σαρκοϕάγος, riferito a una pietra calcarea che si riteneva consumasse rapidamente i cadaveri)
F. Matz
Ch. Belting-Ihm
1. Egitto; [...] delle impugnature per appoggiare e assicurare il coperchio, che mostra un foro di 5 cm di diametro. I s. erano collocati in Entrambe le lastre tombali testimoniano per la prima volta nell'Impero romano d'Oriente il tipo di s. a colonne con cinque ...
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STUCCO
J. Gierlichs
Termine che si riferisce alla decorazione a rilievo della superficie parietale o alla configurazione del dettaglio architettonico attraverso l'applicazione di un materiale che ha [...] dal Cinquecento essa dovette confrontarsi con la riscoperta dello s. romano a calce che Giovanni da Udine e altri artisti della testa aggettante fosse fissata a un bastone inserito in un foro praticato tra le spalle del busto ancora in situ; la ...
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PORTA
M. Bernardini
Il mondo antico lasciò in eredità al Medioevo un numero di p. artisticamente lavorate molto superiore all'esigua quantità degli esemplari oggi superstiti. Si doveva trattare di battenti [...] Medioevo funsero da p. alla chiesa di S. Adriano nel Foro, fin quando, in età barocca, non furono trasferite all'ingresso S. Ambrogio. I resti della porta lignea, in Milano capitale dell'impero romano 286-402 d.C., cat., Milano 1990, pp. 129-132; L. ...
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Vedi CASA dell'anno: 1959 - 1994
CASA
S. M. Puglisi
S. Bosticco
G. Garbini
L. Guerrini
R. A. Staccioli
R. A. Staccioli
A. Giuliano
J. Auboyer
1. - Preistoria. - Il primitivo concetto di c. implica [...] (come nel tempio di Vesta del Foro), conosciuta attraverso la documentazione delle urne cinerarie p. 12 ss.; G. Calza, Contributi alla storia dell'edilizia nell'impero romano, le case ostiensi a cortile porticato, in Palladio, V, 1941, p. i ...
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LAMPADA e LAMPADARIO
M. Bernardini
Il termine l. indica tutti i manufatti - a uno o più lumi - destinati alla diffusione di luce artificiale; il loro raggruppamento costituisce il lampadario.Per il [...] e del cereostatum, l. attestate prevalentemente in ambito romano e ravennate, mentre il cantharus e il pharus sono con apertura svasata recante sul bordo superiore tre appendici con foro per la sospensione, proveniente dal tesoro di Hama (Baltimora ...
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Vedi COLONNA dell'anno: 1959 - 1994
COLONNA
S. Donadoni
Red.
G. Matthiae
G. Matthiae
G. Matthiae
S. Donadoni
G. Matthiae
G. Becatti
L. Rocchetti*
G. Becatti
G. Becatti
G. Becatti
S. Ferri
È [...] nella Roma di Traiano con quella eretta nel suo Foro e che servirà di modello per tutte le altre, Ch. Bruston, in Rev. Arch., 1920, p. 243 s.; G. A. T. Davies, in Journ. Rom. Stud., 1920, p. i s.; K. J. Hidén, in Ann. Accad. Fennic., 1921-22, fasc. ...
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Architettura costantiniana a Costantinopoli
Alessandra Ricci
È un’impronta di imponenti presenze architettoniche quella che definirà, nelle fasi iniziali del IV secolo, la costruzione di una nuova capitale [...] 23.
10 Eus., v.C. III 49.
11 Av. Cameron, Il tardo impero romano, cit., p. 85.
12 Eus., v.C. III 48; Eusebio di Cesarea, J. Lassus, Les portiques d’Antioche, Princeton 1972.
56 Per il foro di Costantino si veda C. Mango, Le développement, cit., p. 26 ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. L'influenza greca nell'arte italica
Antonio Giuliano
L’influenza greca nell’arte italica
Dalla prima colonizzazione al v sec. a.c.
La Sicilia e l’Italia meridionale
La [...] , 5 (1953), pp. 187-209.
A. Maiuri, Una metopa del tempio del Foro Triangolare a Pompei, in PP, 10 (1955), pp. 50-54.
G.O. Onorato -17 (cfr. anche: Id., Storia economica e sociale dell’impero romano, Firenze 1933, tavv. III, 5; XII, 2).
G. Rodenwaldt ...
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Vedi PALAZZO dell'anno: 1963 - 1996
PALAZZO
A. Giuliano
A. Bisi
A. Bisi
A. Bisi
A. Giuliano
A. Giuliano
A. Tamburello
L. Lanciotti
Il nome Palatium indicava a Roma uno dei sette colli sui quali [...] Claudio avrebbe restituito agli dèi il tempio dei Dioscuri nel Foro che Caligola aveva occupato come vestibolo del proprio p. sul di imporre un potere assoluto nell'ambito dell'Impero romano si fa ancora più aperto; la costruzione della domus ...
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I siti della Magna Grecia: un panorama esemplificativo. Le colonie doriche
Graziella Fiorentini
Laura Buccino
Gela
di Graziella Fiorentini
La fondazione della città greca (gr. Γέλα; lat. Gela) si [...] dei Bretti, L.E. accolse nel 282 a.C. un presidio romano, ma poco dopo si consegnò a Pirro, che nel 276 a.C più aperto ai traffici rispetto a quella di Ortigia (piazza del Foro Siracusano). Nelle vicinanze sono state rinvenute case di VII-VI sec ...
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sacro1
sacro1 (ant. sagro) agg. [lat. sacer -cra -crum]. – 1. a. In senso stretto, si definisce sacro ciò che è connesso all’esperienza di una realtà totalmente diversa, rispetto alla quale l’uomo si sente radicalmente inferiore, subendone...
traianeo
traianèo agg. – Di Traiano, relativo all’imperatore romano Marco Ulpio Traiano (lat. Marcus Ulpius Traianus), vissuto dall’anno 53 al 117 d. C., e regnante dall’anno 98: i monumenti del periodo t.; in partic., Mercati Traianei, nome...