BOSELLI (Bosselli, Boscelli, Busello, Buselli, Basselli), Orfeo
Giovanna Casadei
Nacque a Roma nel 1600 c.; le notizie sulla sua vita si ricavano principalmente dal suo trattato inedito: Osservationi [...] . stesso, "doi Angeli per Acqua Santa nella chiesa di Santo Adriano nel Foro Boario" (f. 49v) sono oggi nella chiesa di S. Maria della Mercede un esponente di secondo piano del classicismo barocco romano.
Le Osservationi, scritte nella maggior parte ...
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COZZA, Lorenzo
Daniela Moretti
Nacque ad Orvieto il 9 luglio 1877 da Adolfo, artista dalle molteplici attività, e da Adina Arnaud. Nell'ultimo decennio dell'Ottocento, trasferitasi la famiglia a Roma, [...] il calco in gesso - per conto del Museo nazionale romano; il restauro degli stucchi decorativi del Ninfeo di Villa Giulia le 24 Vittorie che adornavano le torri del Foro delle regioni all'Esposizione celebrativa del cinquantenario della proclamazione ...
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BASILETTI, Luigi
Angela Ottino Della Chiesa
Nato il 18 apr. 1780 a Brescia da Francesco, fu pittore e incisore notevole, buon architetto e valente archeologo, nonché intenditore d'arte e restauratore [...] anni con notevole perizia e grandi risultati, sia della fondazione, del Museo romano, dando anno per anno, a partire dal 1823, relazione dei lavori. Gli scavi del foro, del teatro, del tempio di Vespasiano (e anche il restauro e la ricostruzione ...
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BENEDETTO da Piacenza
Nato verso la fine del sec. XIV, entrò nell'Ordine dei canonici regolari, della congregazione di S.Maria di Fregionaia. Dei primi anni della sua attività non si ha notizia: le fonti [...] "furo cacciati da Santo Janni a furia di popolo, et foro cacciati colle pietre". Trovarono rifugio nel palazzo vaticano, e poterono S. Angelo e delle autorità cittadine. L'ambiente romano tuttavia rimase così ostile che Eugenio IV, cedendo alle ...
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BAGELARDO
Mario Caravale
Giurista il cui nome è legato alla scuola giuridica di Pavia. Visse nella prima metà del sec. XI: di lui non si hanno altre notizie biografiche.
Non possediamo testimonianze [...] preparazione giuridica e una lunga pratica di scuola e di foro.
Fonti e Bibl.: Expositio ad librum papiensem,in G. 74; A. Pertile, Storia del diritto italiano dalla caduta dell'Impero romano alla codificazione,I,Torino 1896, p. 400; F. Schupfer, ...
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ALA, Raffaele
Roberto Abbondanza
Nato nel 1780, studiò diritto nell'università di Roma, nella quale egli si addottorò il 17 luglio 1816.
Nel settembre dello stesso anno fu nominato avvocato dei rei [...] e 1826 pubblicò a Roma, in Otto volumi, Il foro criminale, ampia trattazione sistematica divisa in dieci parti o trattati ; V. La Mantia, Storia della legislazione italiana. I. Roma e Stato Romano, Torino 1884, p. 729; N. Spano, L'Università di Roma, ...
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Beneck, Daniela
Gianfranco e Luigi Saini
Italia • Torino, 8 luglio 1946 • Specialità: 100 m, 200 m, 400 m stile libero
Il 27 luglio 1965, nella piscina dell'Acqua Acetosa di Roma, Daniela Beneck divenne [...] stile libero. Erano anni di grande vitalità per l'ambiente romano, fortemente stimolato dalla creazione dei centri CONI di addestramento al di valide condizioni tecniche: gli impianti del Foro Italico e dell'Acqua Acetosa, oculatamente gestiti ...
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BALDASSINI, Melchiorre
Piero Craveri
Nacque a Napoli intorno al 1470. Distintosi come avvocato nel foro di Roma, partecipò ai lavori del concilio lateranense V, nel 1512, sotto Giulio II, in qualità [...] abate Gaetano Marini al chiarissimo monsignor Giuseppe Muti Papazurri già Casali nella quale si illustra il ruolo dei Professori dell'archiginnasio romano per l'anno 1514,Roma 1797, pp. 22 s.; F. M. Renazzi, Storia dell'Università degli Studi di Roma ...
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Gracco, Tiberio Sempronio
Tribuno della plebe (n. 162-m. 133 a. C.). Figlio dell’omonimo console del 177 e del 163, e di Cornelia, figlia di Scipione l’Africano; fratello maggiore di Gaio Sempronio. [...] lasciate da Attalo III di Pergamo in eredità al popolo romano si finanziasse l’attuazione della legge. Quando egli, per Nasica, seguiti da cavalieri, schiavi e clienti, piombarono nel foro e sgominarono i partigiani di Gracco. Questi fu ucciso a ...
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Nerva, Marco Cocceio (Marcus Cocceius Nerva)
Nerva, Marco Cocceio
(Marcus Cocceius Nerva) Imperatore romano (Narni 26-Roma 98). Membro dell’aristocrazia senatoria, fu console nel 71 e nel 90; settantenne [...] in partic. scegliendosi come successore e associandosi nel regno Traiano, N. iniziò quella politica che sarà propria degli Antonini. A lui si deve, inoltre, il completamento del foro iniziato da Domiziano, detto Transitorio, con il tempio di Minerva. ...
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sacro1
sacro1 (ant. sagro) agg. [lat. sacer -cra -crum]. – 1. a. In senso stretto, si definisce sacro ciò che è connesso all’esperienza di una realtà totalmente diversa, rispetto alla quale l’uomo si sente radicalmente inferiore, subendone...
traianeo
traianèo agg. – Di Traiano, relativo all’imperatore romano Marco Ulpio Traiano (lat. Marcus Ulpius Traianus), vissuto dall’anno 53 al 117 d. C., e regnante dall’anno 98: i monumenti del periodo t.; in partic., Mercati Traianei, nome...