SURROGAZIONE
Fulvio Maroi
. In un senso generico "surrogazione" vale "sostituzione" surrogare è il subentrare di una persona o di una cosa al posto di un'altra. Non è possibile una costruzione sistematica [...] il posto. Questo concetto di surrogazione già noto al diritto romano (Dig., V, 1, de iudiciis, 16), ma sviluppato critique, 1901, p. 296; F. Ferrara, Natura giuridica dell'azione surrog., in Foro it., I (1904), p. 1401; A. E. Cantoni, L'azione surrog. ...
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THOMAS, Christian (Thomasius)
Felice Battaglia
Filosofo e giurista insigne, nato a Lipsia il 1 gennaio 1655, morto a Halle il 23 settembre 1728. Addottoratosi nel 1679, si diede all'esercizio forense [...] la pace esterna. Incoercibile la morale, poiché si svolge nel foro interno, il diritto si può invece far valere con la forza storia della filosofia del diritto, nella storia del diritto romano e del diritto germanico, nella storia delle dottrine ...
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Vedi ATENE dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ATENE (᾿Αϑῆναι, Athenae)
W. Johannowski
L. Vlad Borrelli
H. A. Thompson
P. Pelagatti
P. Pelagatti
La città moderna occupa tutta l'area dell'antica, fasciandola [...] di m 0,97 per lato, profondo m 2,53. Il foro con bordo metallico che immette nel canale di scarico è accessibile all' romana erano state trasformate e iscritte a due personaggi ignoti, un romano e un trace.
Un ultimo edificio è da cercare nella ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] rifiutano il confessore loro assegnato, se, per "competenza di foro", un rettore ed un inquisitore si contrappongono, se la " Parma voluta da Urbano VIII, gli frutta il gradimento romano e una cattedra d'eloquenza alla Sapienza. Nel frattempo ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] del Comune era stato determinante per porre fine all'Impero romano d'Oriente e sostituirlo con l'Impero latino: il doge dico Roma? Fin che i papi non vorranno contentarsi del foro spirituale da niuno contesoli, senza pretender sopra il temporale, ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] -, nel definire la "cosa", cui segue il richiamo legislativo romano e "unitamente" veneto, lo fa "con istile piano e un sonetto. Troppo ci sarebbe da dire di questo "Clodius in foro, Catilina in senatu, Veres in provincia" meritevole non di lapidi ...
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Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] "in ea [stil. civitate> magistratus ordinantur tam in foro quam in curia Antianorum secundum ritus antiquos, longo iam tempore
267. L. Simeoni, Le signorie, I, p. 213.
268. G. Romano, La pace tra Milano e i Carraresi, pp. 841-857; Italo Raulich, ...
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Il Dominio da terra: politica e istituzioni
Alfredo Viggiano
Città capitale e Dominio da terra; ambiente veneziano e ambiente veneto; vocazione per il mare e attrazione verso la terra: questi alcuni [...] famiglie del centro berico - bensì giudicata dal foro prefettizio, composto dal podestà veneziano e dai Consilium sapientis judiciale. Studi e ricerche per lo studio del diritto romano canonico (secoli XII-XIII), Milano 1958. Per la diffusione di ...
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Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...]
G.A. Di Gennaro, Delle viziose maniere di difendere le cause nel Foro, Napoli 1744.
J.U. Hontheim, Dello stato della Chiesa e della legittima potestà del pontefice romano, Venezia 1767-1768 (De statu Ecclesiae et legitima potestate Romani Pontificis ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] Stato di Mantova, Archivio Gonzaga, 889, c. 654v). L'"Avvisatore Romano" dava conto nei primi mesi del 1560 dell'arrivo a Roma dei Penitenzieria dovette astenersi in sede vacante dal giudicare in foro esterno; alla Sacra Rota non vennero più affidate ...
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sacro1
sacro1 (ant. sagro) agg. [lat. sacer -cra -crum]. – 1. a. In senso stretto, si definisce sacro ciò che è connesso all’esperienza di una realtà totalmente diversa, rispetto alla quale l’uomo si sente radicalmente inferiore, subendone...
traianeo
traianèo agg. – Di Traiano, relativo all’imperatore romano Marco Ulpio Traiano (lat. Marcus Ulpius Traianus), vissuto dall’anno 53 al 117 d. C., e regnante dall’anno 98: i monumenti del periodo t.; in partic., Mercati Traianei, nome...