L'Italia romana delle Regiones. Regio IV Sabina et Samnium: Amiternum
Andrea R. Staffa
Amiternum
Città sabina conquistata dai Romani durante la terza guerra sannitica (293 a.C.); tuttavia l’abitato [...] che era ubicato a nord dell’Aterno non diversamente dalle strutture del foro, situate fra esso e la S.S. 80; altri edifici pubblici continuità del popolamento ancora nell’ambito dell’insediamento romano di fondovalle sino a un’epoca ben successiva ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. Gli Anglosassoni: Canterbury
Keith Branigan
John Moreland
Canterbury
Città (lat. Durovernum Cantiacorum) dell’Inghilterra sud-orientale, nella contea di Kent.
La città [...] siano stati localizzati e scavati anche la basilica e il foro, l’imponenza delle costruzioni pubbliche è testimoniata dai resti all’inizio del VI secolo da parte di nativi romano-britannici o dei nuovi Anglosassoni. Il pressoché totale abbandono ...
Leggi Tutto
Le province europee dell'Impero romano. Le province danubiano-balcaniche. Pannonia: Sirmium
Sergio Rinaldi Tufi
Sirmium
Città della Pannonia romana, nel sito dell’odierna Sremska Mitrovica in Serbia, [...] stati finora identificati (data la presenza della città moderna) né foro né templi, abbondano però, a nord e a est, CARB XXVI (1979), pp. 53-90.
O. Brizzi, Sirmium, un centro romano riscoperto da Ferdinando Marsili, in Carrobbio, 7 (1981), pp. 95-100. ...
Leggi Tutto
LEPIDO (M. Aemilius Lepidus)
A. Longo
Uomo politico romano di famiglia consolare, di parte cesariana, noto soprattutto per aver partecipato al secondo triunvirato con Antonio ed Ottaviano (43 a. C.). [...] di una statua equestre in bronzo erettagli sui rostri del Foro su proposta di Cicerone (Phil., v, 15), statua Q. Visconti, Iconografia Romana, Milano 1818, p. 248; J. J. Bernoulli, Röm. Ik., I, Stoccarda 1882, p. 220; H. A. Grueber, Coins of ...
Leggi Tutto
Le province europee dell'Impero romano. Le province galliche. Lugdunensis: Lione
Françoise Villedieu
Lione
Posto alla confluenza del Rodano e della Saona, il sito (lat. Lugdunum) si divide in alture [...] , e accolse i monumenti più prestigiosi; un apparato monumentale che, tuttavia, sfugge ancora in gran parte alle nostre conoscenze. Il foro è stato localizzato, in via ipotetica, nel settore dove si erge ora la chiesa N. Signora di Fourvière. Nelle ...
Leggi Tutto
Vedi SPOLETO dell'anno: 1966 - 1997
SPOLETO (Spoletium)
U. Ciotti
Città della vi Regione augustea (Plin., Nat. hist., iii, 114; Ptolom., iii, i, 47, p. 54; Strab., v, 2, 10 p. 227), situata in collina [...] capitelli ornati da rosette e patere.
A N del piazzale del Foro restano gli avanzi di una casa del I sec. d. C tecnica edilizia romana, Roma 1957, p. 60 ss.; U. Ciotti, Il teatro romano di Spoleto, in Spoletium, VII, 1-2, 1960; B. Toscano, Spoleto in ...
Leggi Tutto
Vedi TODI dell'anno: 1966 - 1997
TODI
U. Ciotti
Città dell'Umbria, derivò il nome dalla sua posizione presso la linea di confine tra il territorio occupato dagli Umbri e quello in possesso degli Etruschi, [...] quelle appartenenti alle mura di cinta e di sostruzione (di incerta datazione III-II sec.)- sono tutti di periodo romano. Il Foro corrispondeva all'attuale piazza del Duomo, nella parte alta della città, e resti del lastricato antico si trovano ad ...
Leggi Tutto
Le province europee dell'Impero romano. Le province galliche. Narbonensis: Narbonne
Cinzia Vismara
Narbonne
Nell’area lagunare oggi completamente interrata corrispondente alla foce dell’Atax (Robine) [...] capitale degli Elysici, ubicato circa 4 km a nord-ovest del futuro abitato romano, al quale si sovrappone l’odierna N.
La fondazione nel 118 a.C via Domitia; presso l’incrocio col decumanus maximus erano il foro e il Capitolium (II sec. d.C.), all’ ...
Leggi Tutto
CHIETI (Teate Marruccinorum)
V. Cianfarani
Città nella odierna regione degli Abruzzi, in antico pertinente alla quarta regione augustea (Sabina et Samnium). Adagiata sul crinale di una collina, margine, [...] una vasta area in cui s'è voluto ravvisare il Foro della città. Di questo insieme, l'elemento di Le Arti, 1939, p. 396 (riguarda la zona templare); G. Annibaldi, Ch. Teatro Romano, in Bull. Com., 1943, Notiziario, pp. 65-67; V. Cianfarani, Teate, in ...
Leggi Tutto
CASTELLUM DIMMIDI
L. Rocchetti
Forte romano; posto avanzato nel deserto africano, fondato nel 198 da Settimio Severo, abbandonato dai Romani dopo 40 anni, durante i quali vi ebbe stanza quasi sempre [...] tracce.
Il punto d'incontro fra le due strade corrispondeva al Foro, in fondo al quale erano eretti i Principia, simili a cella. L'aspetto della costruzione è dunque quella di un tempio romano classico. Ma il suo posto al centro del campo lo dichiara ...
Leggi Tutto
sacro1
sacro1 (ant. sagro) agg. [lat. sacer -cra -crum]. – 1. a. In senso stretto, si definisce sacro ciò che è connesso all’esperienza di una realtà totalmente diversa, rispetto alla quale l’uomo si sente radicalmente inferiore, subendone...
traianeo
traianèo agg. – Di Traiano, relativo all’imperatore romano Marco Ulpio Traiano (lat. Marcus Ulpius Traianus), vissuto dall’anno 53 al 117 d. C., e regnante dall’anno 98: i monumenti del periodo t.; in partic., Mercati Traianei, nome...