Vedi MYRINA dell'anno: 1963 - 1963
MYRINA (Μύρινα)
D. Burr Thompson
Una piccola citta sulla costa occidentale dell'Eolide. È situata vicino alla foce del fiume Pythikos (il moderno Kondura-Çai), tra [...] la base una placca sottile come nelle tanagrine. Più tardi il foro divenne ovale, la base divenne più alta e fu modellata qualche stile accademico caratteristico del tardo ellenismo o del primo periodo romano, di solito con le forme corsive di sigma e ...
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LAMBARDI (Lambardo), Carlo Francesco
Enrico Parlato
Figlio di Bernardino di Fabiano, ricco merciaio, nacque ad Arezzo, dove fu battezzato nella pieve il giorno 11 febbr. 1545 (Arezzo, Arch. della Fraternita [...] restauro della chiesa medievale di S. Maria Nova al Foro, da poco dedicata a s. Francesca Romana, architettura, nelle chiese di Roma (1674-1763), a cura di B. Contardi - S. Romano, Firenze 1987, pp. 43, 53, 115, 145, 186, 227; F. Milizia, Memorie ...
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Vedi TIVOLI dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
TIVOLI (Tibur)
B. Conticello
Cittadina che sorge a N-E di Roma, al km 32 della S.S. n. 5 (Tiburtina-Valeria), presso il Salto dell'Aniene. La città antica occupava [...] acropoli di Ferentino e con il Tabularium del Foro a Roma. Tutti questi edifici sono comunemente datati p. 283 ss.; id., Tivoli, prima notizia intorno al rinvenimento dell'anfiteatro romano, ibid., 1948 (1950), p. 278 ss.; C. Pietrangeli, La villa ...
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Vedi VETULONIA dell'anno: 1966 - 1997
VETULONIA (Vetiuna, Vatluna, Vetalu)
A. Talocchini
Piccolo centro della Toscana a N-O di Grosseto, situato sopra un'altura che domina la pianura grossetana un tempo [...] luce una piccola parte della città del periodo ellenistico o etrusco-romano, distrutta da un incendio in epoca romana. Lungo una via Convento Nuovo di Sestinga fosse il centro e il Foro della V. romana. L'iscrizione dedicata all'imperatore Caracalla ...
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COSTANTINO I (C. Flavius Valerius Constantinus)
D. Faccenna*
Figlio di Costanzo I Cloro e di Elena, nato a Naisso (Mesia) il 27 febbraio del 280 circa, Augusto dal 306, morto nel 337. Detto anche C. [...] Baehrens), ma certamente poi rialzate. A Roma erano statue nel Foro (G. Lugli, Roma Antica: Il centro monumentale, Roma 1946 1934, p. i; A. Alföldi, Insignien und Tracht der römischen Kaiser, in Röm. Mitt., L, 1935, p. i; H. P. L'Orange, Ein ...
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Vedi MITHRA e MITREI dell'anno: 1963 - 1973
MITHRA e MITREI
M. J. Vermaseren
La religione del dio iranico e persiano M. si venne costituendo attraverso un lungo e complicato processo che, iniziatosi [...] verrà poi moltiplicato sui monumenti del culto mitriaco sparsi nell'Impero romano, ci è noto da Roma e data dall'epoca di sacrificio del toro (a Roma rappresentato soltanto in un rilievo del Foro Boario).
c) Davanti a M. è umilmente inginocchiato il ...
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NORICUM
G. C. Susini
L. Eckhart
Provincia romana. Situata tra le Alpi Orientali e la riva destra del Danubio, corrisponde alla maggior parte dell'Austria e ad un lembo di terra slovena.
Il N. entra [...] secondo gruppo di costruzioni sacre, l'uso di pietra e calce è romano, così come romana ne è la decorazione.
Per le chiese cristiane può forse essere considerato congiuntamente al Giano Quadrifronte del Foro Boario a Roma, anch'esso per il momento ...
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LEGISLAZIONE ARTISTICA nell'antichità
M. Cantucci
Con questa espressione si intendono tutti i provvedimenti adottati nell'antichità dai detentori del potere normativo statuale nel vasto campo dell'arte; [...] mai, anche nel sistema giuridico più evoluto, quello romano, una valutazione degli immobili e mobili dal punto di dovevano essere demolite tutte quelle cose che nelle città, nel Foro o in qualunque pubblico luogo sono state costruite "contra ornatum ...
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Vedi CORONA dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CORONA (corona)
L. Breglia
L'argomento è di quelli che presentano diversissimi interessi secondo i punti di vista differenti e che pertanto hanno generato intorno [...] categoria si affermano e diffondono specialmente nel mondo romano che le suddivide in sottogruppi ben determinati. Distinguiamo chiesa dei SS. Apostoli in Roma proveniente, forse, dal Foro di Traiano; sorretta dalle possenti ali di un'aquila che in ...
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Vedi AGORA dell'anno: 1958 - 1994
AGORÀ (ἀγορά)
G. Becatti
Il nome deriva dalla stessa radice di ἀγείρω = raduno, e indica nel mondo omerico l'assemblea dei liberi; più tardi passò a significare il luogo [...] e si è richiamata anche l'aulè micenea con i portici inquadranti il mègaron; comunque esso trova nel mondo romano una formulazione nuova e monumentale (v. Foro).
Nell'a. greca invece è raro che un edificio domini sugli altri, e anche se un lato della ...
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sacro1
sacro1 (ant. sagro) agg. [lat. sacer -cra -crum]. – 1. a. In senso stretto, si definisce sacro ciò che è connesso all’esperienza di una realtà totalmente diversa, rispetto alla quale l’uomo si sente radicalmente inferiore, subendone...
traianeo
traianèo agg. – Di Traiano, relativo all’imperatore romano Marco Ulpio Traiano (lat. Marcus Ulpius Traianus), vissuto dall’anno 53 al 117 d. C., e regnante dall’anno 98: i monumenti del periodo t.; in partic., Mercati Traianei, nome...