AZEGLIO, Massimo Taparelli d'
Walter Maturi
Nacque a Torino il 24 ott. 1798. Il padre, marchese Cesare, fu uno dei più cospicui rappresentanti del cattolicesimo subalpino della Restaurazione; la madre, [...] Prima, però, di ottenere dal papa il permesso di rientrare nello Stato romano, dové scrivere una Lettera al signor N. N. (Bologna 1846), d'attrazione dei resto della penisola. Con l'abolizione del foro ecclesiastico (5 febbr. 1850), l'A. avviò la ...
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COLOMBO (Colón), Fernando
Giovanni Nuti
Andaluso di nascita, ma "genovisco" per discendenza paterna, nacque a Córdoba da Cristoforo e Beatriz Enríquez de Arana. La data di nascita fu fissata dal Navarrete [...] morte del re Ferdinando, anche se è possibile un suo nuovo soggiorno romano nel giugno 1517, dato che un suo libro risulta comprato a Roma stato già avanzato, solo nel 1871 l'avvocato del foro di New York e insigne americanista Henri Harrisse formulò ...
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COSTANTINO II, papa
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Di influente famiglia originaria di Nepi (Viterbo), la prima volta che viene citato dalle fonti a noi note, nel 767, appare insieme con i fratelli Totone, Passivo e Pasquale tra [...] di guardia alle mura e alle porte.
Entrato in territorio romano, il corpo di spedizione spoletino, alla cui testa si trovavano Sedis Apostolicae e convocò per il giorno seguente nel Foro, nello slargo ai piedi del Campidoglio dinnanzi all'antica ...
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ASTUTI, Guido
Mario Caravale
Nacque a Torino da Pietro e da Emilia Porta il 15 sett. 1910. Studiò diritto nella facoltà giuridica torinese, dove le lezioni di Luigi Einaudi e di Francesco Ruffini lo [...] pp. 399-467) e sul costituto di debito nel diritto romano (Studi intorno alla promessa di pagamento. Il costituto di debito rilievo (L'uso civico di caccia in Val di Fiemme, in Il Foro padano, III [1951], pp.1-19; Note minime sulla proprietà fondiaria ...
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GRAZIANO
Diego Quaglioni
Poche personalità nella storia del pensiero e dell'esperienza giuridica dell'età intermedia sono così avvolte dall'oscurità, e al tempo stesso così presenti alla tradizione, [...] più correttamente dal Brandileone e dal Ruffini, "il foro interno e il foro esterno", vale a dire il tribunale della coscienza, anni 1105 e 1120, e la sua origine "in ambiente romano ed in collegamento con Pasquale II" (ibid.), appare perciò come ...
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LIGORIO, Pirro
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Figlio di Achille e di Gismunda, di nobile famiglia partenopea, nacque a Napoli (come ricorda il suo primo biografo Baglione, p. 9) nei primi decenni del Cinquecento. La data di nascita [...] 20).
Il 15 ag. 1546 il L. fu presente al ritrovamento nel foro dell'arco di Augusto che in trenta giorni, durante gli scavi, fu distrutto stadio Palatino, a nord.
Sempre nel 1560 divenne cittadino romano.
Con l'elezione di Pio IV Ippolito d'Este fu ...
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CAMPILLI, Pietro
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Nato a Frascati (Roma) il 30 nov. 1891 da Desiderio e da Enrica Ranelli, in una famiglia di agricoltori benestanti, dopo aver conseguito il diploma di ragioniere, si laureò presso [...] scatenato intorno al controllo della società di foro Bonaparte. Egli, dopo qualche incertezza determinata mancato cambio della moneta nel secondo dopoguerra, in Quaderni dell'Istituto romano per la storia d'Italia dal fascismo alla Resistenza, n. 1 ...
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DEL DUCA (Duca, De Duca), Giacomo (Iacopo)
Sandro Benedetti
Figlio di Giovan Pietro e fratello del fonditore Lodovico (Bertolotti, 1879, p. 14), nacque a Cefalù (Palermo) all'inizio del terzo decennio [...] copertura cupoliforme della chiesa di S. Maria di Loreto al Foro Traiano.
S. Maria in Trivio fu eleborata per conto s.; Ibid., Registro dei mandati a favore degli Officiali et Artisti del Popolo Romano, credenzoni I e VI, XXIII, p. 5; t. XXIV, pp. 9 ...
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PIACENTINI, Marcello
Giovanni Duranti
PIACENTINI, Marcello. – Nacque a Roma l’8 dicembre 1881, da Pio – uno dei più affermati architetti della capitale umbertina, autore del palazzo delle Esposizioni [...] scritti e brevi note apparse sulle pagine de Il Popolo romano, la cronaca artistica che galvanizzava la capitale.
Nel 1909 piazza d’Armi realizzò il complesso delle strutture effimere: il foro delle Regioni, il palazzo delle Feste, il palazzo del ...
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MANZONI, Piero
Sergio Cortesini
Nacque il 13 luglio 1933 a Soncino, presso Cremona, primogenito dei cinque figli di Egisto e di Valeria Meroni.
Il M., conseguita la maturità classica nel 1951, si iscrisse [...] galleria Appia Antica di Roma, primo contatto con l'ambiente artistico romano.
A maggio 1959 il M. espose al bar La Parete di francese e tedesco - candidava la rivista al ruolo di foro teorico internazionale. Il M. vi pubblicò Libera dimensione - ...
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sacro1
sacro1 (ant. sagro) agg. [lat. sacer -cra -crum]. – 1. a. In senso stretto, si definisce sacro ciò che è connesso all’esperienza di una realtà totalmente diversa, rispetto alla quale l’uomo si sente radicalmente inferiore, subendone...
traianeo
traianèo agg. – Di Traiano, relativo all’imperatore romano Marco Ulpio Traiano (lat. Marcus Ulpius Traianus), vissuto dall’anno 53 al 117 d. C., e regnante dall’anno 98: i monumenti del periodo t.; in partic., Mercati Traianei, nome...