BARBO, Marco
Germano Gualdo
Nacque a Venezia, sul principio del 1420, da Marino di ser Marco e da Filippa della Riva. Nipote di Ludovico e lontano parente di Pietro. che divenne papa col nome di Paolo [...] S. Basilio dei cavalieri gerosolimitani (presso il Foro d'Augusto); a Mino da Fiesole e a papi, II, Roma 1911, passim; Ph. Dengel, Palast und Basilika San Marco in Rom, Rom 1913, passim; C. Eubel, Hierarchia catholica, II, Monasterii 1914, pp. 14, 15 ...
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CELEBRANO, Francesco
Mario Rotili
Nacque a Napoli il 27 marzo 1729 da Nicolò, un sarto di origine barese, e da Antonia Parlato. Avviato presto alla pittura nell'"Accademia" del Solimena, si diede anche [...] il bozzetto per la statua che fu poi destinata al Foro Carolino (venne scelto il modello di Tommaso Solari: lett. R. Berliner, Die Weihnachtskrippe, München 1955, figg. 45, 49; E. Romano, La porcellana di Capodimonte, Napoli 1959, pp. 46, 116, 127 s ...
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DONATI, Donato
Franco Tamassia
Nacque a Modena l'11 genn. 1880 da Felice e da Giulia Vienna. Si laureò in giurisprudenza presso l'università della città natale, il 4 luglio 1902, con una tesi su: "La [...] costituzionale per l'università di Catania (commissione L. Rossi, S. Romano, V. E. Orlando, A. Moretti G. Vacchelli) e nel . u. delle leggi sui diritti di autore (Nota a sentenza), in Foro italiano, XXXVII [1912], 10, pp. 3.37; Sulla competenza dell ...
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PILATI, Carlantonio
Serena Luzzi
PILATI, Carlantonio. – Nacque il 29 dicembre 1733 a Tassullo, in Val di Non, nel Principato vescovile di Trento. Il padre, Giovanni Nicola, era un notaio di modeste [...] storia tedesca: tra passato e presente, in Il Trentino nel Settecento fra Sacro Romano Impero e antichi stati italiani, a cura di C. Mozzarelli - G. ragione del diritto. C. P. tra cattedra e foro nel Trentino del tardo Settecento, Milano 2008; S. ...
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GEISSER, Ulrich
Marco Bocci
Nacque ad Altstätten, nel Cantone di San Gallo, il 10 ag. 1824 da Johannes e da Elisabetha Zund. Nel 1853 sposò Josephine Müller, originaria del medesimo Cantone, dalla quale [...] milanese, sorta nel 1881 per occuparsi della sistemazione del foro Bonaparte, e nella meno importante Società di compravendita di dato dagli affari che la società stava avviando nel quartiere romano di Trastevere, dove, anche insieme con il principe M ...
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CHIOVENDA, Giuseppe
Giovanni Tarello
Nato a Premosello (Novara) il 2 febbraio del 1872 da Pietro e da Leopolda Moglino, di famiglia agiata, seguì regolari studi classici (il ginnasio ed il liceo quale [...] ° gennaio del 1898.
Forse la risonanza del corso libero romano non fu estranea all'incarico di procedura civile che nel . Camelutti, Metodi e risultati degli studi sul processo in Italia, in Foro italiano, LXIV(1939), 51, pp. 73 ss.; Id., La scuola ...
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AVELLINO, Francesco Maria
Piero Treves
Nacque in Napoli il 14 ag. 1788, dall'architetto e ingegnere Gioacchino e da Rosalba Barba.
Educato alla scuola dei classici da Onofrio Gargiulli, cui doveva succedere [...] e il danese Giorgio Zoëga.
L'A. ventenne, del soggiorno romano non era più,tuttavia, un principiante. Fatto il proprio tirocinio d quinquennio", l'A. era nel 1816 tornato al foro, e quest'esperienza gli servì nel successivo insegnamento universitario ...
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CAPOGRASSI, Giuseppe
Vittorio Frosini
Nacque a Sulmona il 21 marzo 1889 da Vincenzo e da Concetta Faraglia. La famiglia, insignita del titolo marchionale, era di antico lignaggio: nel XV secolo un Paolo [...] della Corte di cassazione di Roma del 9 genn. 1915, in Foro it., XL, (1915), 1, pp. 257-262. Inoltre: Pensieri in Riv. intern. di filos. del diritto, XXXIII (1956), pp. 417-438; S. Romano, Ricordo di C., in La Nazione, 1º maggio 1956; S. Satta, G. C ...
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DI GENNARO, Giuseppe Aurelio
Guido Panico
Nacque a Napoli nel 1701 dall'avvocato Ottavio e da Cecilia De Franco, in una famiglia che faceva parte di quelle élites urbane affermatesi nel secolo precedente [...] degli Stati. L'importanza riconosciuta al diritto romano, tuttavia, non comportava affatto un disconoscimento del la sua maggiore opera, Delle viziose maniere del difendere le cause nel foro, pubblicata a Napoli per la prima volta nel 1744.
In essa ...
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MALATESTA (de Malatestis), Laura detta Parisina
Roberta Iotti
Figlia di Andrea detto Malatesta, signore di Cesena, e della seconda consorte di questo, Lucrezia di Francesco Ordelaffi, nacque a Cesena [...] sopra la camera della M. e lì poté vedere confermata attraverso un foro aperto nell'impiantito l'esattezza della denuncia. L'arresto dei due (1474), compare alla c. 6 del frammento romano della Genealogia dei principi d'Este, manoscritto membranaceo ...
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sacro1
sacro1 (ant. sagro) agg. [lat. sacer -cra -crum]. – 1. a. In senso stretto, si definisce sacro ciò che è connesso all’esperienza di una realtà totalmente diversa, rispetto alla quale l’uomo si sente radicalmente inferiore, subendone...
traianeo
traianèo agg. – Di Traiano, relativo all’imperatore romano Marco Ulpio Traiano (lat. Marcus Ulpius Traianus), vissuto dall’anno 53 al 117 d. C., e regnante dall’anno 98: i monumenti del periodo t.; in partic., Mercati Traianei, nome...