DE RAHO, Antonio (Raus, de Rago, de Rao, Ralioni)
Andrea Romano
Nacque a Napoli intorno alla metà del sec. XV, da famiglia di piccola nobiltà, figlio di Medea Cotugno e del causarum patronus prestantissimus, [...] da fare scrivere che "nec in cathedra docendo nec in foro patrocinando parem inveniret" (Toppi, p. 247), troppo poco , pp. 321 s.; G. Manna, Della giurisprudenza e del foro napoletano dalla sua origine fino alla pubblicazione delle nuove leggi, Napoli ...
Leggi Tutto
COSTANTINI, Francesco Maria
Maria Aurora Tallarico
Nacque in Venarotta (Ascoli Piceno) il 19 febbr. 1639 da Giovan Domenico, patrizio di antica nobiltà marchigiana, e da Dea Massini, cugina del famoso [...] la sua esperienza legale acquisita nei lunghi anni di pratica nel foro.Dopo una vita interamente dedicata agli studi e all'attività legale, della Fabbrica di S. Pietro, rettore dell'Archiginnasio romano della Sapienza.
Fonti e Bibl.: F. Vecchietti-T ...
Leggi Tutto
BENCIVENNE da Siena
Mario Caravale
Il nome di B. è a noi noto solo in quanto il SeckeI e il Genzmer hanno a lui attribuito la paternità di una summa di diritto processuale, l'Ordo invocato Christi nomine, [...] un giudizio. Le fonti di B. sono da un lato il diritto romano e la scienza civilistica, dall'altro il diritto canonico e i canonisti; dall'altro delle regole seguite nella quotidiana pratica del foro - l'opera trova perciò i motivi della sua validità ...
Leggi Tutto
BAGELARDO
Mario Caravale
Giurista il cui nome è legato alla scuola giuridica di Pavia. Visse nella prima metà del sec. XI: di lui non si hanno altre notizie biografiche.
Non possediamo testimonianze [...] preparazione giuridica e una lunga pratica di scuola e di foro.
Fonti e Bibl.: Expositio ad librum papiensem,in G. 74; A. Pertile, Storia del diritto italiano dalla caduta dell'Impero romano alla codificazione,I,Torino 1896, p. 400; F. Schupfer, ...
Leggi Tutto
ALA, Raffaele
Roberto Abbondanza
Nato nel 1780, studiò diritto nell'università di Roma, nella quale egli si addottorò il 17 luglio 1816.
Nel settembre dello stesso anno fu nominato avvocato dei rei [...] e 1826 pubblicò a Roma, in Otto volumi, Il foro criminale, ampia trattazione sistematica divisa in dieci parti o trattati ; V. La Mantia, Storia della legislazione italiana. I. Roma e Stato Romano, Torino 1884, p. 729; N. Spano, L'Università di Roma, ...
Leggi Tutto
BALDASSINI, Melchiorre
Piero Craveri
Nacque a Napoli intorno al 1470. Distintosi come avvocato nel foro di Roma, partecipò ai lavori del concilio lateranense V, nel 1512, sotto Giulio II, in qualità [...] abate Gaetano Marini al chiarissimo monsignor Giuseppe Muti Papazurri già Casali nella quale si illustra il ruolo dei Professori dell'archiginnasio romano per l'anno 1514,Roma 1797, pp. 22 s.; F. M. Renazzi, Storia dell'Università degli Studi di Roma ...
Leggi Tutto
sacro1
sacro1 (ant. sagro) agg. [lat. sacer -cra -crum]. – 1. a. In senso stretto, si definisce sacro ciò che è connesso all’esperienza di una realtà totalmente diversa, rispetto alla quale l’uomo si sente radicalmente inferiore, subendone...
traianeo
traianèo agg. – Di Traiano, relativo all’imperatore romano Marco Ulpio Traiano (lat. Marcus Ulpius Traianus), vissuto dall’anno 53 al 117 d. C., e regnante dall’anno 98: i monumenti del periodo t.; in partic., Mercati Traianei, nome...