SOGARI, Prospero detto il Clemente
Luca Annibali
Figlio di tale Bernardino «de Fructis Parmensis alias Sogari» e di Clementina Spani, sorella dello scultore reggiano Bartolomeo di Clemente Spani, Sogari [...] , 1990, docc. 40, 47-50), il cantiere subì un forte rallentamento, tanto che il 12 giugno 1557 Sogari aveva completato e di Reggio: l’opera, dal 1876 esposta nella Galleria deimarmidei musei reggiani, si trovava in origine nella chiesa di S ...
Leggi Tutto
ONESTI, Giulio Giorgio Gustavo
Augusto Frasca
ONESTI, Giulio Giorgio Gustavo. – Nacque a Torino il 4 gennaio 1912, da Lino, ingegnere, funzionario nel ministero dei Trasporti, e da Giuseppina Maria [...] statunitense Avery Brundage, Onesti si fece promotore di una forte azione riformatrice della realtà olimpica, approdando, il 1 1969, ospitata nello stadio deiMarmi al Foro Italico a Roma, presero parte 4118 giovani, selezione dei 2.400.000 iscritti ...
Leggi Tutto
AMADEO, Giovanni Antonio
Edoardo Arslan
Architetto e scultore, nacque a Pavia attorno al 1447, figlio di un Aloisio che nel 1450 fece testamento lasciando eredi universali i figli Giovanni Protasio, [...] dei fratelli Mantegazza). Nel 1475, anno in cui acquista una bottega a Pavia, l'A. lavora alla cappella di San Giuseppe nel duomo di Milano ed è creditore di una forte che Pace Gagini s'impegna a lavorare deimarmi per la Certosa per conto dell'Amadeo ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Cesare
Molly Bourne
Nacque, probabilmente in Sicilia, il 6 sett. 1536, primogenito di Ferrante I Gonzaga e Isabella di Capua; fu chiamato Cesare in onore di Carlo V. Tra i titoli ereditati [...] matrimonio con la Borromeo portò al G. molti vantaggi, incluso un forte legame con Pio IV, che elevò al cardinalato suo fratello Francesco lo aveva costretto a lasciare a Mantova la Galleria deimarmi e l'Accademia. Alla sua morte la moglie tentò ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Valentino Pace
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Lasciata Roma nel 1527, dopo una proficua attività di scultore e architetto, Jacopo Sansovino [...] fiorentina di Andrea Sansovino, affermato scultore specialista nel trattamento deimarmi, di cui in seguito eredita il nome.
Seguendo dall’integrazione di architettura, pittura e scultura. Forte del successo riscosso in questa occasione e potendo ...
Leggi Tutto
SIBILLA, Gaspare. – Nacque a Roma tra la fine del 1722 e l’inizio del 1723 da Paola Pilli e da Pietro, detto Domenico di Gaeta. La numerosa famiglia risultava residente nella parrocchia di S. Angelo in [...] e lo stile della figura, tuttavia, dimostrano una forte aderenza all’impianto formale dell’anziano Bracci, per cui 2013, pp. 93-108; C. Valeri, Scienza antiquaria e restauro deimarmi antichi tra XVI e XVIII secolo. Alcuni esempi dai Musei Vaticani, ...
Leggi Tutto
Architetto, scultore, pittore, poeta (Caprese, od. Caprese Michelangelo, Arezzo, 1475 - Roma 1564). Culmine della civiltà rinascimentale, celebrato come il massimo genio del suo tempo, ne rappresentò anche [...] errori e imprecisioni di quanti prima di lui scrissero, forte della sua familiarità con l'artista, opera largamente e delle sculture, M. nel 1521 dava a Carrara le misure deimarmi per alcune statue, tra cui la Madonna, poi collocata sul loculo di ...
Leggi Tutto
INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] che ella ha passato nella casa di Rāvaṇa. Ma Sītā trionfa dei dubbî di lui: gittatasi, forte della sua innocenza, su un rogo, ne vien tratta dal disegno dei giardini. La varietà deimarmi, l'uso delle pietre dure e la conseguente vivacità dei toni ...
Leggi Tutto
VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
*
M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] 19‰ nel 1906-10; 15‰ nel 1933-35). La natalità è più forte nelle regioni di pianura che in quelle di montagna (al primo posto è braccia della crociera, e che la decorazione deimarmi colorati e dei preziosi musaici (i più antichi naturalmente ligi a ...
Leggi Tutto
MARMO (lat. marmor; cfr. gr. μαρμαίρω "brillo", fr. marbre; sp. marmol; ted. Marmor; ingl. marble)
Aldo SCARZELLA
Maria PIAZZA
Aldo SCARZELLA
Antonio MARAINI
Vincenzo FASOLO
*
Gli antichi chiamavano [...] roccia o da marmo scadente. In certi casi si usa il metodo per varata, che consiste nel brillamento simultaneo di una serie di mine, che staccano dal monte un forte volume di materiale (fig. 8). Per frenare la caduta dei blocchi utilizzabili staccati ...
Leggi Tutto
forte2
fòrte2 s. m. [uso sostantivato di forte1]. – Opera difensiva, di limitate dimensioni, racchiudente nel suo interno solo costruzioni militari; attualmente è per lo più una costruzione in calcestruzzo, interrata, ove le artiglierie sono...
umarell
umarèll s. m. inv. (o con pl. scherz. pseudoinglese umarells) (fam.) Pensionato, perlopiù anziano, che passa il tempo a osservare e commentare i lavori in corso, a ridosso del cantiere. ♦ Sostituire gli umarell mancanti nelle discussioni...