Nigeria
Paolo Migliorini
Giulia Nunziante
Emma Ansovini
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Geografia umana ed economica
di Paolo Migliorini
Stato dell'Africa centro-occidentale. Con una popolazione stimata in 131.530.000 ab. nel [...] demografico, e la N., un tempo forte esportatrice di derrate alimentari, è costretta a pietre preziose, barite, grafite, marmi, zolfo e uranio). Nel 2004 dal Club di Parigi (il gruppo più consistente dei Paesi creditori) la cancellazione del 67% del ...
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Nel suo significato generico la colonna è un elemento verticale di sezione circolare, la cui funzione costruttiva più importante è quella di resistere all'azione verticale od obliqua degli elementi che [...] , in elementi applicati al fusto, la scelta dei quali, per forma e per posizione, ha inserite per una loro parte ad un forte nucleo centrale. Su di esse vengono ad ornate nei loro elementi da intarsiature di marmi a varî colori. Per gli esterni, il ...
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. I terreni compresi tra la fine dell'Arcaico e quelli tipicamente paleozoici, con nette faune e flore sviluppate, sono stati compresi sotto vari nomi, tutti però inesatti per un verso o per l'altro (Precambrico, [...] , micascisti, gneiss e marmi.
La relativa freschezza delle a superficie scoperte ove i venti avevano forte potenza. Sono difatti frequenti i ciottoli quindi tipicamente trasgressiva ed è anzi uno dei più begli esempî di trasgressione, visibile ...
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Città della provincia di Forlì a 40 m. s. m., con 15.943 ab. Il fiume Savio scorre a O.; da presso si elevano dolci colline, fino alle quali giunge la città. Il Colle Garampo, estremità di un contrafforte, [...] lasciò in una cappella della cattedrale, squisita di raffinati marmi, uno dei suoi più brillanti cicli d'affreschi.
Bibl.: G. , tav. CCXXII), le sue migliori qualità di costruttore forte e insieme elegante, e quel simpatico carattere che deriva ...
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È la parte settentrionale della Puglia. L'origine del nome risale probabilmente all'epoca della dominazione bizantina, col significato di territorio amministrato da quei funzionarî del governo bizantino [...] per kmq. Uno dei caratteri principali della popolazione è, come nella massima parte della Puglia, il suo forte accentramento: nel 1921 il calcare compatto e in alcuni punti per i bellissimi marmi colorati, e Lucera per le argille, dalla cui presenza ...
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Scultore. Prese quel cognome per essere la sua famiglia originaria da Quercia Grossa, castello ora distrutto, a poche miglia da Siena. Non si conosce l'anno preciso della sua nascita, che, secondo il Vasari, [...] ad animare il marmo.
Simili pregi si riscontrano nell'altare Trenta dove però il complicato agitarsi dei panni, voluminosi col Figlio e san Petronio: caratteristica questa nella sua forte espressione; nobilissima quella della Vergine, in cui è ...
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FONTANA, Domenico
Gustavo Giovannoni
Architetto, nato nel 1543 a Melide (Mili) sul lago di Lugano, morto nel 1607 a Napoli. La sua opera è collegata al periodo d' intensa attività edificatrice promossa [...] di Sisto V, che la fece ornare di marmi policromi, di pitture e di sculture e vi a grandi lettere il suo nome su gran parte dei suoi lavori. Ma alla morte del grande protettore le di Napoli, col suo forte porticato (originariamente tutto aperto e ...
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Comune della provincia di Bari. La sua popolazione non è in considerevole aumento (e figura addirittura in diminuzione fra il 1911 e il 1921), specialmente per il forte contributo che ha dato all'emigrazione: [...] completano il gruppo dei simboli evangelici; nel parapetto della scala un curioso bassorilievo di marmo raffigura forse Federico il suo castello, era considerata come una notevole piazza forte; nel 1734, allorché il viceré austriaco si vide assalito ...
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Detta Arba da Plinio, "Αρβη da Costantino Porfirogenito, Rab in croato, è l'isola più settentrionale tra le maggiori dell'arcipelago dalmatico, se si escludono Veglia e Cherso, che chiudono il Quarnaro. [...] XII; stalli intagliati, del 1445; un ciborio con marmi del secolo IX, il reliquiario, di S. i proprî privilegi, anzi il forte sentimento autonomistico la spinse ad dipendenza da Venezia, nella risoluzione dei litigi locali. Ma col principio del ...
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Piccola città e municipio nella divisione parlamentare di Chichester nel Sussex, Inghilterra. È situata su importanti linee ferroviarie, in posizione amena, al piede di un monte, sulla riva sinistra dell'Arun, [...] che probabilmente l'aveva costruita come forte per la difesa contro i Danesi, di fiducia, sì che poté, come uno dei più grandi signori del regno, tener testa 'università di Oxford la celeberrima collezione di marmi.
Bibl.: v. anzitutto le biografie in ...
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forte2
fòrte2 s. m. [uso sostantivato di forte1]. – Opera difensiva, di limitate dimensioni, racchiudente nel suo interno solo costruzioni militari; attualmente è per lo più una costruzione in calcestruzzo, interrata, ove le artiglierie sono...
umarell
umarèll s. m. inv. (o con pl. scherz. pseudoinglese umarells) (fam.) Pensionato, perlopiù anziano, che passa il tempo a osservare e commentare i lavori in corso, a ridosso del cantiere. ♦ Sostituire gli umarell mancanti nelle discussioni...