Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Forma greca e tradizione romana nel classicismo augusteo
Claudia Guerrini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dopo aver raggiunto il potere [...] e che è alla base delle forme e dei temi dell’arte ufficiale romana fino al III secolo ripido e l’alto podio. L’uso del candido marmo delle cave di Luni, aperte in età cesariana e operazione, come questa, di forte impatto simbolico.
La celebrazione ...
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MERLINI, Lorenzo
Sandro Bellesi
– Nacque a Firenze il 13 maggio 1666 da Marc’Antonio e da Maria Caterina Brogi (Baldassari) e fu introdotto in giovanissima età allo studio delle arti probabilmente nella [...] , appaiono per contro le forti caratterizzazioni espressive dei volti, deferenti, marcatamente, alle eseguendo al contempo «il modello al naturale in greta da farsi di marmo».
Successivamente a queste opere, oggi non identificate, il M., come si ...
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GIOVANNI di Ser Giovanni, detto lo Scheggia
Laura Cavazzini
Nacque nel 1406 a Castel San Giovanni (l'odierna San Giovanni Valdarno), secondogenito di Jacopa e del notaio Giovanni; di cinque anni maggiore [...] all'arte dei medici e speziali, che accoglieva per l'appunto anche i pittori, beneficiando di una forte riduzione sulla di Montpellier: non solo nella preziosa nicchia composta di marmi policromi, ma anche nella dolcezza languida del volto della ...
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RONDONI, Alessandro
Cristiano Giometti
– Nacque a Roma verso il 1644 da Francesco e da Margherita Lapi. L’anno di nascita si ricava dagli stati d’anime della parrocchia di S. Andrea delle Fratte, in [...] 1670, insieme ad alcuni busti di marmo e di alabastro, anche questi da integrare interessante del gruppo per la forte connotazione espressiva.
Anche il chiese di S. Maria di Montesanto e S. Maria dei Miracoli a Piazza del Popolo in Roma, in Archivi d ...
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Vedi TODI dell'anno: 1966 - 1997
TODI (v. vol. VII, p. 893)
M. Bergamini
Dalla necropoli preromana provengono le poche attestazioni (armi e fibule) di VIII sec. a.C.; nel VII sec. sono documentati contatti [...] Resti di pavimenti a mosaico policromo (in Via dei Magazzini) e in bianco e nero (Via venuto alla luce un sarcofago strigliato di marmo bianco databile alla fine del III del collezionismo privato creò un forte ostacolo all'incremento della pubblica ...
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GRANDI, Giovanni Battista
Sabina Brevaglieri
Figlio di Antonio Maria, nacque a Varese nella parrocchia di S. Vittore e fu battezzato il 6 giugno 1643. Accanto ad A. Castelli, detto il Castellino, il [...] di G.S. Doneda detto il Montalto, la stampa è costruita sul forte aggetto di sei colonne corinzie, due delle quali tortili, e da una deliziosi paesaggi, mimetizzati fra le venature dei finti marmi delle colonne del tiburio, costituiscono un ...
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GIOSUÈ (Iosue)
Federico Marazzi
Non conosciamo il luogo e la data di nascita di questo monaco, eletto abate del monastero di S. Vincenzo al Volturno il 20 ott. 792, dopo sei giorni di vacanza seguiti [...] fra le aree, a Nord, ove più forte si era stabilita l'influenza dei conquistatori franchi, e quelle a Sud, appartenenti piede romano, inserite entro alveoli praticati in lastre di marmo bianco. Questa epigrafe riproduce un tipo di scrittura d' ...
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FRANCESCO di Giovanni, detto Francione
Francesco Quinterio
Nacque a Firenze nel 1428 da Giovanni di Francesco, legnaiolo, e da Monna Lena; abitò nel quartiere di San Giovanni, "popolo" di San Pier Maggiore [...] di Firenze, realizzato solo nel 1550 in marmo da Baccio Bandinelli. Sempre nel 1471 la seconda e la terza sala - sale dette dei Gigli o dell'Orologio e dell'Udienza - assenza del Sangallo nella costruzione del forte di Pietrasanta (aprile 1485), per ...
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ORSINI, Orso di Gentile
Giuliana Vitale
ORSINI, Orso di Gentile. – Non si conosce la data di nascita di questo condottiero del XV secolo, d’incerta paternità, da alcuni (Litta, 1819-99; Volpicella, [...] principe di Taranto la rivolta delle sue milizie.
I curatori dei Dispacci sforzeschi da Napoli, V (doc. 3, p militari del Regno, con un forte richiamo all’eticità e alla settentrionale del palazzo utilizzò i marmi del vicino anfiteatro romano (secondo ...
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SARTI, Andrea
Alessandro Grandolfo
– Non si conoscono il luogo e la data di nascita, da collocarsi presumibilmente verso la metà del Cinquecento. Le fonti letterarie antiche tacciono il nome di Sarti, [...] poggiato su di un’imponente urna in marmo nero. Ai piedi delle statue dei due santi patroni sono adagiate due figure stesso (Panarello, 2010, pp. 10 s.).
Il forte accento naccheriniano che connota la Resurrezione Montalto sembra tuttavia giustificato ...
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forte2
fòrte2 s. m. [uso sostantivato di forte1]. – Opera difensiva, di limitate dimensioni, racchiudente nel suo interno solo costruzioni militari; attualmente è per lo più una costruzione in calcestruzzo, interrata, ove le artiglierie sono...
umarell
umarèll s. m. inv. (o con pl. scherz. pseudoinglese umarells) (fam.) Pensionato, perlopiù anziano, che passa il tempo a osservare e commentare i lavori in corso, a ridosso del cantiere. ♦ Sostituire gli umarell mancanti nelle discussioni...