STEFANI, Bruno
Giulia Della Torre
STEFANI, Bruno. – Nacque a Forlì l’11 gennaio 1901 da Zaira Fuzzi, sarta e da Francesco, calzolaio.
Sin da giovane fece pratica come fotografo presso alcuni studi della [...] leva. Nel 1925, a causa dei frequenti scontri con gruppi di fascisti e della forte conflittualità locale decise di trasferirsi a epoca sottolineò il rapporto tra la materia, dura e ostile – il marmo – e l’uomo, che con il sudore del suo lavoro riesce ...
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SIMONETTA, Carlo
Alessandra Casati
– Figlio di Giovanni Battista e di Maddalena Frigerio, non si conoscono né la data né il luogo della sua nascita.
Sebbene le notizie sui suoi esordi come scultore [...] che adora il Santo Chiodo destinato a uno dei capitelli del coro del duomo (p. 289). e altre sei figure di forte ascendenza classicheggiante (Natale, 2000). . 197).
Nel 1684 acquistò egli stesso i marmi di Carrara per le statue della cappella del ...
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GIORGETTI, Antonio
Maria Cristina Basili
Figlio di Giovanni Maria, nacque a Roma in data imprecisata. Appartenne a una famiglia di scultori attivi nell'Urbe nella seconda metà del XVII secolo la cui [...] Le due sculture mostrano una forte impronta algardiana: l'impostazione relativi a tutte le parti in marmo, J. Montagu (1970), tuttavia, esequie di Anna d'Austria regina di Francia in S. Luigi dei Francesi (Bindi, I, p. 440). Negli anni tra il ...
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LABOUREUR, Francesco (Francesco Massimiliano)
Federico Trastulli
Figlio di Massimiliano, scultore originario di Bruxelles, e di Paola Salomoni, il L. nacque a Roma l'11 nov. 1767.
Fu battezzato nella [...] Roma fino al 1791 - posto in S. Luigi dei Francesi.
Utilizzando marmi di qualità diverse (bianco e venato), il L. rivela chiaramente una forte componente stilistica neoclassica di tipo romano, di cui il L. fu considerato uno dei massimi esponenti.
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesca Zago
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Klimt nasce come un maestro dell’arte accademica. Divenuto leader della rivolta della [...] in una figura di vecchio. Nel turbinare dei corpi e nelle due figure alla base rivista ha un significato simbolico molto forte per gli artisti viennesi innovatori. Evoca ’ornamento”. Un mosaico su pannelli di marmo intarsiati d’oro, smalto, coralli e ...
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GUGLIELMO
Sara Magister
Non si conoscono l'origine e la formazione di questo artista, documentato nel terzo quarto del XII secolo nell'ambito del cantiere del duomo di Pisa, in passato erroneamente [...] legame politico fra i due centri, forte fin dall'XI secolo ma minato da nell'iscrizione del nome dei castellani pisani in carica ibid., pp. 37-46; Niveo de marmore. L'uso artistico del marmo di Carrara dall'XI al XV secolo (catal., Sarzana), a cura di ...
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ROSSI, Giacomo
Giorgio Galeazzi
– Nacque a Bologna il 12 settembre 1751 (Bologna, Archivio generale arcivescovile, Registro battesimale, 1751, p. 200) da Antonio e da Francesca Bazzani, residenti nella [...] la sapienza di Dio con un forte vento che scompiglia la barba e segretario e presidente. Con l’arrivo dei francesi, Rossi continuò a essere l’artista Roma a sperimentare la tecnica della scultura in marmo presso la bottega di Antonio Canova, né andò ...
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LUDOVISI, Bernardino
Sonja Felici
Nacque a Roma il 2 genn. 1694 da Giacinto e da Margherita Giulini. A esclusione di un probabile apprendistato nella bottega del padre, vasaio, non si sa altro sulla [...] per il portico (1732-35). Eseguì poi la Fertilità dei campi (pagamenti tra il 1735 e il 1736), , il L. lavorò ai due Angeli in marmo e alla Gloria di cherubini in stucco che Si tratta di un elemento di forte impatto visivo che costituisce una nota ...
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OLIVA, Antonio
Vincenzo Lavenia
OLIVA, Antonio. – Figlio di Francesco e Giovanna de Ditto, nacque a Reggio Calabria nel 1624 (Spanò, 1857, p. 195), o forse nel 1623, se è vero che nell’anno di morte [...] Francesco Redi, Anton Francesco Marmi, Alessandro Segni e Carlo orditi per assassinarlo. Redi diede man forte ai nemici di Oliva, tra i 12 agosto-4 ottobre 1690, cc. 146r-160v; I 4-i, Setta dei Bianchi, carte Bottini, cc. n.n.; Les Mémoires de M.L.P ...
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ORLÉANS
Y. de Kisch
Centro della Francia, situato sulla riva destra della Loira; sorge sull'antica Cenabum (Genabum, Κήναϐον), importante insediamento dei Carnuti. Il nome della città antica è noto [...] da maestranze numerose e organizzate, sotto la guida di una forte autorità locale. A questa impresa va aggiunta la realizzazione del i frammenti di un altare ai quattro dèi e alcuni marmi importati dall'Italia. I reperti numismatici, provenienti ...
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forte2
fòrte2 s. m. [uso sostantivato di forte1]. – Opera difensiva, di limitate dimensioni, racchiudente nel suo interno solo costruzioni militari; attualmente è per lo più una costruzione in calcestruzzo, interrata, ove le artiglierie sono...
umarell
umarèll s. m. inv. (o con pl. scherz. pseudoinglese umarells) (fam.) Pensionato, perlopiù anziano, che passa il tempo a osservare e commentare i lavori in corso, a ridosso del cantiere. ♦ Sostituire gli umarell mancanti nelle discussioni...