CALÒ, Osvaldo (Aldo)
Anna Mavilla
Nacque a San Cesario di Lecce il 24 giugno 1910 da Augusto e Vincenza Capone. Frequentò l'istituto d'arte di Lecce e completò la sua formazione scolastica presso il [...] negli anni '50, '52, '54, '62), il riconoscimento, nello stesso anno, del gran premio FortedeiMarmi ex aequo e la personale alla galleria dei Secolo di Roma del 1949, lasciano intravvedere una consapevolezza di scelte espressive nel gusto dell ...
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GALASSI, Enrico
Rosanna Ruscio
Nacque a Ravenna il 14 nov. 1907 da Alberto e da Alice Orlandi. Iniziò il suo apprendistato artistico nella bottega artigianale del padre, che era decoratore e restauratore. [...] xilografie di L. Viani. Nel 1934 esordì come architetto autodidatta nella costruzione di una casa-studio a Cinquale, vicino a FortedeiMarmi (Domus, aprile 1935, pp. 30-32).
In questo periodo si recò a Parigi, dove frequentò De Pisis e l'ambiente ...
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MANCINI, Gian Giuseppe
Raffaella Catini
Nacque il 26 apr. 1881 a Bonazzera di Strettoia, frazione di Pietrasanta (in Versilia), da Olinto, marmista, e da Maria Bertozzi.
Compì con profitto i primi studi [...] della famiglia Mattei, e ancora la casa Buselli (distrutta durante il secondo conflitto mondiale) e il villino Pampiglioni a FortedeiMarmi (1908), sul sito del quale venne edificato l'hotel Ritz. Nella chiesa di Terrinca realizzò un altare marmoreo ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] nel Regno di Napoli. Sotto la pressione sempre più fortedei bisogni finanziari la corona non solo sottopone a un Castellana), caratterizzata dalla tipica decorazione policroma di marmi e paste vitree dei marmorari romani (chiostri di S. Giovanni ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] , che si è caratterizzata per una forte attenzione al tema dei diritti civili. Tra le iniziative più Augusto morendo si vantò di aver trovato di mattoni e di lasciare di marmo, furono fatti enormi lavori: tra gli edifici più importanti sono il teatro ...
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Comune del Veneto (415,9 km2 con 261.362 ab. al censimento del 2011, divenuti 258.685 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Veneziani), capoluogo di regione e città metropolitana. L’insediamento storico [...] dei seggi (31 su 60) contrastando così l’avanzata dei comunisti (30,40%) e sfruttando la legge elettorale e il forte robuste colonne, è un loggiato sormontato da paramento a losanghe in marmi bianchi e rosa, coronato da merlature; al centro delle due ...
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RESTAURO
Michele Cordaro
Alessandra Melucco Vaccaro
Paolo Fancelli
(XXIX, p. 127; App. II, II, p. 698; IV, III, p. 210)
Inquadramento generale
di Michele Cordaro
C. Brandi, come è noto, agli inizi [...] : oltre a essere tecnicamente rischiosa, per il forte ancoraggio alla pietra che tali patine a ossalati presentano esigenza filologica (Rossi Pinelli 1986). Oltre che contro le spuliture deiMarmi Elgin del British Museum, Brandi (1950, 1951) si ...
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(IV, p. 63; App. II, i, p. 229; III, i, p. 122; IV, i, p. 150; V, i, p. 203)
La voce architettura, presente sin dall'inizio nell'Enciclopedia Italiana, venne redatta da G. Giovannoni, che cercò di definire [...] interamente scelti nel passato storico e nella forte messa in evidenza dei contrasti e delle contraddizioni proprie degli ) progettato da R. Piano, o il marmo delle volte a spessore sottile del Centro direzionale marmi e macchine (Carrara, 1991) di A ...
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Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] quell'epoca la quarta decade dell'Ab Urbe condita, pezzo forte della seconda parte del manoscritto, o non era stata ancora 'Ungheria, fu a Roma che si fu costretti ad approvvigiornarsi deimarmi occorrenti. Se non bastasse, già un decennio prima, nel ...
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CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] Aragona a commissionargli il 22 apr. 1795 un gruppo del "genere forte": l'Ercole e Lica. "È una tragedia sublime, e la ad accogliere da Ludovico di Baviera la commissione del restauro deimarmi di Egina.
La statua "colossale" del Primo console impegnò ...
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forte2
fòrte2 s. m. [uso sostantivato di forte1]. – Opera difensiva, di limitate dimensioni, racchiudente nel suo interno solo costruzioni militari; attualmente è per lo più una costruzione in calcestruzzo, interrata, ove le artiglierie sono...
umarell
umarèll s. m. inv. (o con pl. scherz. pseudoinglese umarells) (fam.) Pensionato, perlopiù anziano, che passa il tempo a osservare e commentare i lavori in corso, a ridosso del cantiere. ♦ Sostituire gli umarell mancanti nelle discussioni...