GREGORIO VII, Santo
S. Lupinacci
Pontefice dal 1073 al 1085, al secolo Ildebrando, G. secondo una tradizione non documentata nacque a Sovana (prov. Grosseto); la sua data di nascita è ignota, ma collocabile [...] così inizio il pontificato di G., di cui uno dei momenti di maggiore tensione può essere individuato nel duro gregoriana del duomo. Nell'impiego di marmi antichi rilavorati per i braccioli a avorio) - contiene un forte richiamo alla tradizione romana. ...
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FRACASSI, Patrizio
Marco Pierini
Nacque a Siena il 24 dic. 1875 da Buonafede, marmista, e Marina Lorenzetti. Nel 1889 si iscrisse all'istituto d'arte di Siena del quale fu allievo fino al 1901. Gli [...] opera nota del F. è il rilievo in marmo per la tomba Corsi nel cimitero della Misericordia peraltro con una forte ripresa di temi in La Patria, 17 sett. 1903; N. Mengozzi, Il Monte dei paschi. Lavori artistici, in Bull. senese di storia patria, XI ( ...
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FABRIS, Michele (detto Ongaro)
Paola Rossi
Figlio di Valentino, nacque nel 1644 circa a Bratislava (Pozsony), allora capitale dell'Ungheria.
Dalla terra d'origine gli derivò il soprannome di Ongaro (o [...] sinistra che sostiene l'arca dell'altare dei Ss. Innocenti, al S. Pietro eseguito di conferire alle immagini una forte carica espressiva, ma anche una 119, 121, 143, 146; P. Rossi, I "Marmi loquaci" del monumento Pesaro ai Frari, in Venezia arti, IV ...
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CURTONI, Domenico
Franco Barbieri
Nato a Verona nel 1564 (Gazzola, 1962, p. 164), ultimo discendente della famiglia di Michele Sarimicheli (Langenskiöld, 1938, p. 182) e forse nipote di questo (Zannandreis [...] esempio, il forte substrato "archeologico" dal 1610 è da ritenersi cominciato il paramento in marmi policromi e stucchi bianchi e dorati predisposto dal distrutta casa Sanmicheli. Per palazzo Turco, o dei "puoti" a causa degli imponenti telamoni che ...
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CASSAR, Girolamo
Giovanni Mangion
Architetto e ingegnere militare, nacque probabilmente alla Vittoriosa (Malta) nel 1520, in una famiglia Cassar, originaria probabilmente della Sicilia, stabilitasi [...] strada rettilinea principale congiungente il forte Sant'Elmo alla porta della Riccamente ornata di pietra lavorata, marmi e sculture, dipinta la enorme di Alvernia sono state distrutte nel corso dei bombardamenti aerei della seconda guerra mondiale. ...
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CIVITAVECCHIA (Centumcellae)
M. Torelli
Città romana fondata da Traiano negli anni attorno al 107 in una zona portuosa del litorale dei monti Ceriti a 70 km a N di Roma.
L'insenatura esistente prima [...] punta del molo del "Lazzaretto". Uno dei moli o l'antemurale era probabilmente decorato bacino, ove sorge adesso il Forte Michelangelo, erano invece edifici in secondo piano erano in elegante opus sectile di marmi rari e pregiati.
Bibl.: P. Manzi, ...
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Vedi LIONE dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
LIONE (v. vol. iv, p. 647)
A. Audin
Le ricerche eseguite dopo il 1959 hanno permesso di stabilire la cronologia dei principali edifici di Lugdunum.
Il più antico, [...] aprivano là dove le vie esterne, in forte discesa, tagliavano il piano del portico, alto forse m 9 e ornato di pilastri di marmo bianco. Nel 1964 una rapida esplorazione del luogo ha limes del Reno. Nel corso dei due decennî che precedettero e ...
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Mosaico
Manuela Gianandrea
La tecnica artistica di unire tessere colorate
Il mosaico è un tipo particolare di decorazione pittorica formata dall’accostamento di piccole tessere di materia colorata (marmi, [...] sabbia e acqua, al quale è sovrapposto un impasto di polvere di marmo, calce spenta e pozzolana in vari strati che occupano dai 3 ai ; in particolare Mario Sironi è stato uno dei più forti sostenitori del ritorno alle tradizioni pittoriche italiane, ...
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GIOVANNI di Niccolò (Giovanni di Niccolò Romano)
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo marmorario attivo nel Lazio meridionale presumibilmente negli anni Trenta-Quaranta del XIII [...] Matthiae, p. 265; Forte, 1972, p. 600 n. 41). Le operazioni di restauro e di riassemblaggio dei pezzi hanno comportato un'errata , pp. 183 s.). Ornata da intarsi di porfido, marmi policromi e paste vitree, la cattedra presenta motivi geometrici (rotae ...
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CARTARI, Giulio
Francesco Negri Arnoldi
Scultore attivo a Roma tra il 1665 e 1678. è ricordato da Domenico Bernino (1713) come artista "di buona maniera", entrato nella bottega del Bernini a diciotto [...] attribuite, e cioè i rilievi in marmi policromi delle due tombe di Roderigo con esclusione dei due quadri a rilievo con i ritratti dei defunti e dei soprastanti originali del C. appare evidente la forte componente berniniana che caratterizza la sua ...
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forte2
fòrte2 s. m. [uso sostantivato di forte1]. – Opera difensiva, di limitate dimensioni, racchiudente nel suo interno solo costruzioni militari; attualmente è per lo più una costruzione in calcestruzzo, interrata, ove le artiglierie sono...
umarell
umarèll s. m. inv. (o con pl. scherz. pseudoinglese umarells) (fam.) Pensionato, perlopiù anziano, che passa il tempo a osservare e commentare i lavori in corso, a ridosso del cantiere. ♦ Sostituire gli umarell mancanti nelle discussioni...