Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] di tendenza. Nei componimenti diFortezza (1990) la condizione di una dura solitudine, oggettivata in invenzioni di ; Arde Babilonia, 1994). Su un altro versante, la lirica neopurista di A. Sánchez Robayna (n. 1952), di R. Romojaro (n. 1948) e di J. ...
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PARIGI (fr. Paris; A. T., 30-31)
Elio MIGLIORINI
Vittorio SOGNO
Léopold Albert CONSTANS
Georges BOURGIN
Pierre LAVEDAN
Stefano LA COLLA
Henry PRUNIERES
Giacomo ANTONINI
Walter MATURI
*
Capitale [...] al Louvre (la fortezza che il re aveva fatto innalzare sulla riva destra) con un torrione detto Hamelin (più tardi di Nesle). Da , attiravano fiotti di forestieri i quali, sazî di piaceri, la stigmatizzarono poi come la "Babilonia moderna".
In realtà ...
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NAPOLI (A. T., 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Fausto NICOLINI
Vincenzo EPIFANIO
Riccardo FILANGIERI di CANDIDA
Guido PANNAIN
*
Maria ORTIZ
È il capoluogo della Campania e la città [...] per i piaceri e facilità di costumi, che il Petrarca definiva Napoli sentina di vizî pari a Menfi, a Babilonia e alla Mecca; con Escriva, creatore nel rifatto castello di Sant'Elmo di un nuovo tipo difortezza, senza torrioni e con fiancheggiamento ...
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PONTE (lat. pons; fr. pont; sp. puente; ted. Brücke; ingl. bridge)
Enrico CASTIGLIA
Federico PFISTER
Ranieri Maria APOLLONJ
Gian Giacomo FERRARI FREY
Vittorio SOGNO
Si dice ponte l'opera d'arte costruita [...] di sette pile di mattoni (di metri 21 × 9 ciascuna e a distanza di 9. m. l'una dall'altra) furono trovate a Babilonia a sud della cinta di Etemenanaki e documentano l'esistenza di (Devèze).
Nelle porte di città, difortezze e di castelli, dove la ...
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fr. voiture; sp. coche; ted. Kutsche, Broschke; ingl. carriage). - Carro è qualsiasi. veicolo composto essenzialmente di un piano destinato a sostenere un carico e di ruote che ne permettono la trazione [...] 1854 l'ingegnere italiano Balbi propose al governo francese una "fortezza mobile, costruita di ferro ed applicabile tanto al servizio navale, quanto in terra nelle operazioni di attacco e di difesa dell'esercito...". L'idea, allora non accettata, fu ...
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GERUSALEMME (A. T., 88-89)
Roberto ALMAGIA
Donato BALDI
Francesco COGNASSO
Luigi GRAMATICA
Città della Palestina, situata a circa 31°48′ lat. e 35° 11′ long. E., sull'altipiano centrale, e anzi [...] parte degli abitanti furono deportati a Babilonia; Gerusalemme fu distrutta.
Quando, dopo l'editto di Ciro (538), i Giudei poterono divenuta nel sec. II una città puramente greca.
Di fronte all'Acra, la fortezza ove si era trincerata a sud del tempio ...
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Città della Francia, capoluogo del dipartimento di Valchiusa, sede d'un arcivescovado.
La città è situata in eccellente posizione geografica, là dove il Rodano entra definitivamente in pianura e dove s'aprono, [...] del Petrarca, di Santa Caterina e di Santa Brigida (nei Revelationum libri octo) contro l'empia Babilonia.
I papi vivevano Filippo il Bello aveva fatto costruire, a Villeneuve, di faccia ad Avignone, una fortezza che dominava il ponte, e a poco a ...
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È la dea greca dell'amore, nel significato più largo della parola; poiché essa impersona l'attrazione delle singole parti dell'universo l'una verso l'altra, per conservare e per procreare; simboleggia [...] bellezza muliebre non deve andar disgiunta dalle virtù di serietà, fortezza, castità, che Urania appunto impersonava.
Come dea di essa si formavano una dote, o dalle donne sposate che, come a Babilonia, si prostituivano una volta tanto nel tempio di ...
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TRAIANO (M. Ulpius Traianus)
Roberto PARIBENI
Mario PELAEZ
Imperatore romano dalla fine dell'anno 97 all'agosto del 117. Marco Ulpio, Traiano era nato nell'anno 53 nel municipio di Italica nella provincia [...] militari si riferiscono specialmente a lunghi lavori d'investimento di una fortezza che finalmente cade. Decebalo però è uscito dalla contesa perdite di cittadini e di soldati. Si ripresero però le operazioni, e nel 116 l'Assiria, la Babilonia, la ...
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Città della Siria, posta a 36°18′ di long. E. e a 33°30′ di lat. N., a 691 m. s. m., al margine del deserto siro arabico, in una pianura limitata a O. e a N. dai contrafforti del Libano e dell'Antilibano, [...] di storia dell'Evo antico, nella storia degl'Israeliti e degli Assiri: si rimanda pertanto il lettore alle voci ebrei; babilonia e l'Odeon, sulla parte settentrionale la fortezza romana, il santuario di Giove Damasceno. Il tempio era dedicato al dio ...
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