LEONARDO da Vinci
Pietro Marani
Figlio illegittimo di ser Piero da Vinci e di Caterina, nacque ad Anchiano, presso Vinci, il 15 apr. 1452, "a ore 3 di notte", come ricorda il nonno paterno, Antonio, [...] con l'arte classica e con le raccolte di antichità romane (Marani, 1995). Conseguenza di questi rapporti veneziani sono due Vaprio d'Adda, Archivio Melzi d'Eril) per poter visitare le fortezze e i siti sotto al suo dominio, sparsi per la Romagna ...
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PONTELLI, Baccio
Jessica Gritti
PONTELLI (de Puntellis), Baccio (Bartolomeo). – Nacque a Firenze presumibilmente nel 1449 da Fino di Tura di Bartolo de Puntellis e da Monna Bruna, secondo l’estimo del [...] sua «provisione et mercede» per i lavori alle fortezze nel territorio delle Marche (De Fiore, 1963, p V. Federici, Autografi d’artisti dei secoli XV-XVII, in Archivio della R. Società romana di storia patria, XXX (1907), pp. 486-495; A. Giordani, B. ...
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FERRI, Antonio Maria
Lorenzo Finocchi Ghersi
Nato a Firenze il 31 marzo 1651 da Alessandro e Caterina di Santi Pucci, probabilmente si formò come aiuto di noti architetti fiorentini quali P. F. Silvani [...] metterlo al corrente essi stessi delle migliori opere romane da prendere a modello per le fabbriche dei il 24 genn. 1716.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Firenze, Scrittoio delle Fortezze e Fabbriche, Granducali, n. 1928, fasc. 82, nn. 60, 64, 65; ...
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CASTELLAMONTE, Carlo di
Luciano Tamburini
Figlio di Cesare, nacque intorno al 1560, e fu quindicesimo conte di Castellamonte della linea Cognengo. Fu tra i primi patrizi piemontesi professionalmente [...] a ingegnere di Sua Altezza, a soprintendente alle fortezze, a luogotenente alla artiglieria ed edifizi dell'acqua -31), pp. 152-161; P. Gribaudi, Lo sviluppo edil. di Torino dall'epoca romana ai nostri giorni, in Torino, 1933, n. 8, pp. 7-11; L. ...
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GIOVANNI GIOCONDO da Verona (Fra Giocondo)
Pier Nicola Pagliara
Nacque a Verona o nei dintorni entro il 1434, stando a una lettera di Raffaello il quale nel luglio del 1514 gli attribuisce più di ottanta [...] , Baccio Pontelli, il quale nel novembre 1494 lavorava alla fortezza di Reggio e poi era stato chiamato da Alfonso d' R. Lanciani, Storia degli scavi di Roma e notizie intorno le collezioni romane di antichità, I, Roma 1902, pp. 96-126 (in partic. p ...
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GALILEI, Alessandro
Silvia Cusmano
Nacque a Firenze il 25 ag. 1691, figlio di Giuseppe Maria, proconsole dei notai dal 1707 al 1711, e di Margherita Merlini, figlia del medaglista della Zecca granducale, [...] , in procinto di lasciare l'Inghilterra.
Ottenuta la carica di "Ingegnere delle fortezze e fabbriche del Serenis.mo G.D. di Toscana" (Poso, 1979, e portico d'ingresso.
La prima grande commissione romana fu il progetto per la cappella Corsini in S ...
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CARTARO, Mario
Fabia Borroni
Incisore anche cartografico, disegnatore e mercante di stampe, è con molta esattezza definito in un gruppo di documenti citati dallo Ehrle (p. 12) come "intagliator seu [...] pertanto sia una delle tante testimomanze degli acquisti di rami romani fatti dall'editore veneziano sia la prova che il C. come ingegnere cosmografo fu occupato al rilievo dei castelli e delle fortezze del Regno. Morì l'11 luglio 1627, ed ebbe a ...
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BONIFACIO (Bonifatio, Bonifazio), Natale, detto Bonifacio da Sebenico o Natale Dalmatino
Fabia Borroni
Figlio di Girolamo, di nobile famiglia oriunda di Capua, nacque a Sebenico il 23 dic. 1538. Le [...] il B. fornì carte geografiche (Italia,Grecia, ecc.), piante di fortezze e di isole (Zante,Candia,Cipro, ecc.), talora ridotte o copiate dedica e 231 imprese allegoriche, anche con vedutine romane, di grande interesse, presumibilmente da disegno dell ...
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prendere
prèndere v. tr. [lat. prehĕndĕre e prĕndĕre] (pass. rem. io prési [ant. prendéi, prendètti], tu prendésti, ecc.; part. pass. préso [ant. priso]). – 1. Afferrare cosa o persona con le mani o tra le braccia, in modo da tenerla in una...