L'archeologia del Vicino Oriente. L'Asia occidentale in eta tardoantica e medievale
Francesca Zagari
Laura Saladino
Paolo Cuneo
Maria Adelaide Lala Comneno
Basema Hamarneh
Jean-Pierre Sodini
Michele [...] , Paris 1987, pp. 109-19; S.T. Parker, The Roman Frontier in Central Jordan: Interim Report on the Limes Arabicus Project 1980 m di quota, in collegamento visuale con la vicina fortezza di Chastel Blanc (Safita). Viene denominato anche Castrum Crati ...
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La conquista della Terraferma
Michael E. Mallett
Le origini dello Stato di Terraferma
Il 19 novembre 1405 le truppe veneziane entravano in Padova dopo un assedio durato più di un anno. Per l'impresa [...] con la figlia di Luigi il Grande, fu eletto re dei Romani e imperatore nominale dopo la morte di Roberto di Baviera nel 1410 mercenari italiani, organizzati in compagnie per la guarnigione di fortezze e città. In molte occasioni - per soggiogare l ...
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Le origini dell'identità lagunare
Massimiliano Pavan
Girolamo Arnaldi
Il patriarcato a Grado
Pare opportuno rifarsi a un'indicazione di Gian Piero Bognetti per iniziare la trattazione su quel periodo [...] faceva capo, dando per scontato che l'"intero popolo dei Romani" della penisola fosse stato "consegnato a lui dal Signore" nel periodo medio esso può descriversi quale aggregato di kastra (fortezze)" (135). Ma, in questo caso, la specificità ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Mondo etrusco-italico e romano
Paolo Sommella
Manlio Lilli
Giuseppe M. Della Fina
Sergio Rinaldi Tufi
Josep Guitard i Dunand
Luigi Caliò
Luisa Migliorati
Pierre [...] la Sava: città che sembra avere avuto per le fortezze danubiane la stessa importanza (punto di smistamento e un'aula di riunioni giustifica la denominazione di stoà data agli edifici romani da Dione Cassio. È d'altra parte quanto si verifica ad ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio IV Sabina et Samnium
Andrea R. Staffa
Regio iv sabina et samnium
Introduzione
Fra le regioni in cui si era articolata la divisione augustea dell’Italia antica la [...] (App., Bell. civ., I, 51) da ben tre fortezze, una delle quali corrispondente a una cinta fortificata sul Monte Crocella , pp. 93-96.
M.J. Strazzulla, La Piana de L’Aquila in età romana, ibid., pp. 23-28.
R. Tuteri, I tracciati della memoria: il caso ...
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ETRURIA
M. Bonamici; F. Ceci; M. Celuzza
La trattazione che segue, per ragioni di carattere pratico, è articolata in due capitoli, concernenti rispettivamente i due grandi distretti dell'E., quello [...] interno sia sullo scacchiere marittimo. È il caso quest'ultimo delle fortezze dell'Elba, la cui disattivazione si verifica parallelamente alle operazioni normalizzatrici condotte dalla flotta romana nell'alto Tirreno (265 a.C.) e delle postazioni del ...
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La Chiesa aquileiese
Giuseppe Cuscito
Aquileia centro religioso della "Venetia"
Introduzione
Tracciare i primi quadri della società cristiana nella "Venetia" non pare possibile senza considerare l'evangelizzazione [...] si erano divisi, ormai sicuro mosse il suo esercito per abbattere i Romani, e al primo urto assediò la città di Aquileia, che è la di perire e lasciano, nell'imminenza del pericolo, le fortezze che stanno per cadere. Non si creda un tale comporta ...
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Città e territorio nel Dominio da mar
Donatella Calabi
Governanti e governati: le discordie del vivere civile
Tra la seconda metà del Cinquecento e i primi decenni del secolo successivo, una delle [...] nella città antica di Pola, colonia dei Romani. "Questa Repubblica celebre in tutto il mondo v.); cc. 98-99, 19 gennaio 1617 (m.v.).
3. Ennio Concina, città e fortezze nelle "tre isole nostre del Levante", in AA.VV., Venezia e la difesa del Levante, ...
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ARCADIA ('Αρκαδία; Arcadia)
F. Carinci
Regione della Grecia, al centro del Peloponneso, confinante a Ν con l'Acaia, a S con la Laconia, a SE con il distretto della Cinuria (per lo più appartenuto, in [...] 1990, pp. 1-52; E. Deilaki, art.cit., in Greek and Roman Sculpture from Arcadia and Laconia, cit. Nonakris: E. Meyer, in RE τηςΔιμιτσανας, in Horos, IV, 1986, pp. 99-Ι23; - Gortys, fortezze: R. Martin, Sur deux enceintes d'Arcadie, in RA, 1944, p ...
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TEMPLARI
G. Curzi
Ordine, detto anche Ordine del Tempio, pauperes commilitones Christi, milites/militia Templi Salomonis/Iherosolimitani, costituitosi in Terra Santa nel gennaio 1120, quando alcuni [...] ''Corona de Aragón'', London 1973; M. Ben Dov, La fortezza di Latrun, Qadmoniot 7, 1974, pp. 117-120; J.L Thibout, La peinture murale en France, le Haut Moyen Age et l'époque romane, Paris 1951; J. Laffond, Le vitrail en Normandie de 1250 à 1300, ...
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prendere
prèndere v. tr. [lat. prehĕndĕre e prĕndĕre] (pass. rem. io prési [ant. prendéi, prendètti], tu prendésti, ecc.; part. pass. préso [ant. priso]). – 1. Afferrare cosa o persona con le mani o tra le braccia, in modo da tenerla in una...