Le province europee dell'Impero romano. Introduzione
Sergio Rinaldi Tufi
Introduzione
L’Impero romano si estendeva fino a occupare ampie aree dell’Africa settentrionale e dell’Asia Minore e Anteriore [...] dell’antica popolazione dei Salluvi): esistevano, invece, fortezze e santuari che, quando necessario, come in caso EAA, VI, 1965, pp. 519-527.
S. Rinaldi Tufi et al., s.v. Provincie romane, in EAA, II Suppl. 1971-1994, IV, 1996, pp. 497-667 (con bibl. ...
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TROESMIS (Τρόσμις, Τρῶσμις, Τροσμὴς, Troesmis, Trosmis)
R. Vulpe
Centro fortiticato sul Danubio inferiore, prima traco-getico e poi romano.
Dopo la sconfitta dei Geti della Scizia Minore nell'anno 28 [...] dato dai Romani al regno clientelare della Tracia. Quando questo regno venne soppresso, nel 46 d. C., T. entrò nei limiti della provincia della Moesia e poi, nell'86 d. C., in quelli della Moesia Inferior. Accanto alla vecchia fortezza, l'imperatore ...
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punica, cultura
Si definisce così la cultura fenicia (➔ ) dell’Occidente, fiorita a Cartagine e nelle sue colonie. La documentazione sugli aspetti storici e politici, a parte le iscrizioni numerose ma [...] scavi condotti a Cartagine e nel suo circondario (abitato; necropoli; fortezze sul Capo Bon); a Malta, dove è stato individuato il tempio (dromos) o a pozzo, continuano fino in epoca romana una tipologia già attestata sulla costa fenicia. In tutto l ...
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prendere
prèndere v. tr. [lat. prehĕndĕre e prĕndĕre] (pass. rem. io prési [ant. prendéi, prendètti], tu prendésti, ecc.; part. pass. préso [ant. priso]). – 1. Afferrare cosa o persona con le mani o tra le braccia, in modo da tenerla in una...