TEMPLARI
G. Curzi
Ordine, detto anche Ordine del Tempio, pauperes commilitones Christi, milites/militia Templi Salomonis/Iherosolimitani, costituitosi in Terra Santa nel gennaio 1120, quando alcuni [...] ''Corona de Aragón'', London 1973; M. Ben Dov, La fortezza di Latrun, Qadmoniot 7, 1974, pp. 117-120; J.L Thibout, La peinture murale en France, le Haut Moyen Age et l'époque romane, Paris 1951; J. Laffond, Le vitrail en Normandie de 1250 à 1300, ...
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PAOLO V, papa
Silvano Giordano
PAOLO V, papa. – Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552, primo figlio di Marcantonio e di Flaminia Astalli, sua seconda moglie.
Il padre, originario di Siena, [...] oppose alla proposta di affidare in custodia le fortezze valtellinesi alla Santa Sede, proponendosi invece come Kirchenlexikon, VII, Herzberg 1994, coll. 18 s.; Fonti per la storia artistica romana al tempo di P. V, a cura di A.M. Corbo - M. ...
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COSTANTINO, antipapa
RRedaz.
Di influente famiglia originaria di Nepi (Viterbo), appare per la prima volta citato, nel 767, insieme con i fratelli Totone, Passivo e Pasquale tra gli esponenti più in [...] canoni - scegliendo tra i presbiteri ed i diaconi della Chiesa romana la persona adatta. Le vicende che avevano segnato la prima a Roma le truppe dei presidi di Nepi e delle altre fortezze della Tuscia, nonché formazioni di "rustici" armati, si ...
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DEL MONTE (Ciocchi Del Monte), Antonio
Pietro Messina
Nacque a Monte San Savino (Arezzo) nel 1462, primogenito di Fabiano Ciocchi, giurista che esercitava l'attività di avvocato concistoriale a Roma, [...] VI vescovo di Città di Castello e luogotenente della Rota romana. Alla fine di luglio 1502 fu creato, in concistoro, mentre trattava con i cardinali spagnoli per impadronirsi delle fortezze del Valentino, nel gennaio 1504 lonominò "governatore e ...
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GRADENIGO, Marco
Mauro Gaddi
Nacque a Venezia nel sestiere di S. Marco, il 14 ott. 1589, terzogenito di Gian Giacomo di Bortolo - capostipite del ramo in rio Marin - e di Maria Zen di Francesco. La [...] eletto nel 1624 avogadore di Comun, nel 1626 provveditore alle Fortezze e infine, nel marzo del 1627, ottenne dal Maggior nel 1653, del corpo di s. Eugenio martire dalle catacombe romane al duomo udinese.
Nonostante il suo lungo impegno al servizio ...
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COLONNA, Prospero
Franca Petrucci
Nacque da Lorenzo Onofrio e da Sveva Caetani all'inizio del XV secolo. Scelse la carriera ecclesiastica che, essendo nipote di Martino V, percorse di un balzo. Protonotario [...] arrivati. Eugenio IV richiese loro le fortezze pontificie, che occupavano militarmente, e . Lanciani, Storia degli scavi..., I, Roma 1902, p. 51; G. Tomassetti, Della campagna romana, in Arch. d. R. Soc. rom. di storia patria, XXVIII (1905), pp. 119 ...
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PARAVICINI, Gian Antonio
Flavio Rurale
PARAVICINI (Paravicino), Gian Antonio. – Nacque a Sondrio il 17 gennaio 1588 da Orazio e da Caterina Pusterla, «nobili di schiatta, catolici di professione, e [...] in alternativa, dell’affidamento della Valle e delle sue fortezze all’autorità papale. Obiettivi ben presto vanificati non caratteristiche del territorio e la presenza eretica. Nelle sue missioni romane, per favorire i «soggetti della patria» (p. 107 ...
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prendere
prèndere v. tr. [lat. prehĕndĕre e prĕndĕre] (pass. rem. io prési [ant. prendéi, prendètti], tu prendésti, ecc.; part. pass. préso [ant. priso]). – 1. Afferrare cosa o persona con le mani o tra le braccia, in modo da tenerla in una...