COSTANTINO II, papa
*
Di influente famiglia originaria di Nepi (Viterbo), la prima volta che viene citato dalle fonti a noi note, nel 767, appare insieme con i fratelli Totone, Passivo e Pasquale tra [...] canoni - scegliendo tra i presbiteri ed i diaconi della Chiesa romana la persona adatta.
Le vicende che avevano segnato la prima a Roma le truppe dei presidi di Nepi e delle altre fortezze della Tuscia, nonché formazioni di "rustici" armati, si ...
Leggi Tutto
Medioevo
Sandro Carocci
L’infanzia dell’Europa
Medioevo è il nome dato a un periodo molto lungo della storia del mondo cristiano. È durato mille - millecento anni. In questa lunga epoca della nostra [...] ragione tutta l’Europa si è coperta di una distesa di fortezze.
L’età della fede
Il Medioevo fu un’età profondamente religiosa il potere politico e militare (barbariche, invasioni).
Fra i Romani e i Germani, all’inizio, le differenze erano enormi: ...
Leggi Tutto
CICOGNA, Pasquale
Angelo Baiocchi
Nacque a Venezia il 27 maggio 1509, da Gabriele di Francesco e da Marina Manolesso fu Marco.
La sua famiglia faceva parte del gruppo entrato nel Maggior Consiglio nel [...] lo troviamo infatti eletto nel 1582 provveditore sopra le Fortezze, nel 1583 procuratore di San Marco, a (e nell'impostazione e nello "stile" delle relazioni veneto-romane di questo periodo certamente si può cogliere l'influenza personale ...
Leggi Tutto
STORIOGRAFIA
Maria Casini
Domenico Musti
Ovidio Capitani
Giuseppe Giarrizzo
(v. storia, XXXII, p. 771; App. III, II, p. 846; storiografia, App. IV, III, p. 492)
Preistoria. - La paletnologia (v. [...] . Musti, La storia greca, pp. 35-66; M. Mazza, La storia romana, pp. 67-184); inoltre D. Musti, La storiografia del Novecento sul mondo IX e XII secolo, 1984; Chiese, strade e fortezze nell'Italia medievale, 1991). La polivalenza dell'insegnamento ...
Leggi Tutto
CITTÀ-STATO
Mario Vegetti e Renato Bordone
Polis
di Mario Vegetti
La πόλιϚ antica
La tradizionale espressione 'città-Stato' appare da un lato adeguata a descrivere la πόλιϚ greca del periodo classico, [...] riferimenti a elementi propriamente militari, come le mura e la fortezza, che stavano di solito all'inizio della formazione della città a quelle città d'oltralpe che all'idea della romanità si richiamavano.
Per la città italiana, tuttavia, non ...
Leggi Tutto
La carriera di un imperatore
Dal fallimento della tetrarchia alla monarchia carismatica
Umberto Roberto
La carriera di Costantino imperatore si sviluppa a partire dal fallimento del sistema tetrarchico [...] attraversa le Alpi e prende Susa, una delle fortezze poste a protezione dei valichi. Le truppe di primavera del 315, cfr. T.D. Barnes, Lactantius and Constantine, in Journal of Roman Studies, 63 (1973), pp. 29-46, in partic. 37; H.A. Pohlsander ...
Leggi Tutto
COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] , d'altra parte, aveva occupato con un colpo di mano la Fortezza da basso, dichiarando di tenerla a nome di Carlo V e dello fu episodio culminante la consegna di Pietro Carnesecchi all'Inquisizione romana (1566).
Il legame con la Spagna non impedi d' ...
Leggi Tutto
BADUILA, re degli Ostrogoti
Ottorino Bertolini
Le monete coniate col nome di questo re attestano che esso, nell'uso ufficiale della sua corte, suonava Baduila, Badunila, Baduela. Dei testi narrativi, [...] l'assedio di Napoli un reparto goto aveva preso anche la vicina fortezza di Cuma, dove, allora o più tardi, il re fece pp. 47-49; E. Gibbon, History of the decline and fall of the Roman Empire, V, London 1825, pp. 276-302; P. Kampfner, Totila, König ...
Leggi Tutto
Geografia dell’Impero
Giusto Traina
Inventari del mondo agli inizi del tardo Impero
L’anno 298 è segnato da una serie di vittorie decisive dei tetrarchi. Nel settore orientale, mentre Diocleziano riporta [...] estende una superficie acquatica. Ai piedi della fortezza, da entrambi i lati, siedono due barbari Heges., II 9,1.
82 Si veda il recente J.-P. Callu, Julius Valère, Roman d’Alexandre, Turnhout 2010, che difende l’ipotesi di un unico autore.
83 Itin. ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Alvise
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 23 apr. 1597, da Tommaso di Gasparo del ramo detto della Madonna dell'Orto e da Marina di Vincenzo Pisani, sin dall'adolescenza la sua esistenza - resa [...] ad occupare - sempre "per proprio valore" - "isole" e "fortezze" in acque lontane. Nelle "Indie Orientali", avverte il C., gli dei lavori, sensibilissimo altresì alle notizie romane londinesi costantinopolitane, facilmente impressionato dagli "avvisi ...
Leggi Tutto
prendere
prèndere v. tr. [lat. prehĕndĕre e prĕndĕre] (pass. rem. io prési [ant. prendéi, prendètti], tu prendésti, ecc.; part. pass. préso [ant. priso]). – 1. Afferrare cosa o persona con le mani o tra le braccia, in modo da tenerla in una...