Vedi TERRACINA dell'anno: 1966 - 1997
TERRACINA (Ταρρακῖνα, Ταρραχίνη, Tarracina, Tarracinae)
B. Conticello
Località quasi all'estremo limite meridionale del Lazio, presso il mare Tirreno, al centro [...] più antico, dalla collina di S. Francesco si arrampicava sul Monte S. Angelo ed era protetta da una imponente fortificazione ancora ottimamente conservata per larga parte: sono visibili, lungo il monte, nove torri, larghi tratti di camminamento e la ...
Leggi Tutto
ARSAMEIA
F. K. Dörner
Nome di due città in Commagene, che non sono ricordate nella letteratura antica, ma che, identificate attraverso iscrizioni, si possono localizzare: sono precisamente Arsameia [...] l'altura rocciosa è separata dal massiccio principale della catena montagnosa, che accompagna l'Eufrate; un luogo molto adatto per fortificazioni. Presso Gerger l'Eufrate lascia la catena del Tauro, che ha tagliato in tutta la sua larghezza, e inizia ...
Leggi Tutto
Architetto, scultore, pittore, poeta (Caprese, od. Caprese Michelangelo, Arezzo, 1475 - Roma 1564). Culmine della civiltà rinascimentale, celebrato come il massimo genio del suo tempo, ne rappresentò anche [...] progettò di passare in Francia. Pur essendo stato bandito da Firenze, presto vi ritornò con un salvacondotto per riprendere le fortificazioni di S. Miniato. Tornati i Medici, perdonato da Clemente VII, portò avanti le tombe medicee e attese ai lavori ...
Leggi Tutto
Manufatto di legno, di ferro, di muratura o di cemento armato che serve per assicurare la continuità del corpo stradale o ferroviario nell’attraversamento di un corso d’acqua o di un avvallamento del terreno. [...] p. levatoio, che poteva essere manovrato sia mediante catene sia con sistemi a contrappesi, fu usato soprattutto nelle fortificazioni medievali, per consentire l’attraversamento dei fossati esterni in tempo di pace e l’interruzione del transito all ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, nella parte sud-occidentale della Penisola Balcanica. Confina a N con il Montenegro, a E con il Kosovo e la Repubblica della Macedonia del Nord, a SE e a S con la Grecia; [...] Berat, Scutari, Argirocastro, Canina e i grandi castelli (Petrele) si trasformano, con l’evoluzione delle tecniche di fortificazione.
La tradizione pittorica cristiana prosegue anche dopo l’occupazione ottomana; nel sec. 16° è attivo il più grande ...
Leggi Tutto
SICILIA
Serafino RICCI
Mario AMADORI
Maria ACCASCINA
Elio Manzi
Ernesto De Miro
Serenella Rolfi
Maria Andaloro
Maurizio Caperna
(XXXI, p. 654; App. II, II, p. 821; III, II, p. 730; IV, III, p. [...] pure da ricordare le opere di liberazione e consolidamento corticale dell'arenaria alla Torre di Ligny, facente parte delle fortificazioni del 17° secolo. Si è intervenuto inoltre su monumenti in stato di abbandono e con forte degrado: convento di ...
Leggi Tutto
(II, p. 97; App. I, p. 77; II, I, p. 107; III, I, p. 56; IV, I, p. 73)
Condizioni demografiche e sociali. - Al censimento del 1982 la popolazione era di 2.786.100 ab., con un aumento in 22 anni del 46,2%. [...] una particolare intensità costruttiva tra 1° e 2° sec. d.C., nel periodo romano, e di Malathre, munita di una fortificazione rettangolare con torri angolari e accessi a falsi archi. Sul periodo urbano, e quindi sulle forme della vita politica, fanno ...
Leggi Tutto
L'architettura nel mondo greco, etrusco-italico e romano: le tecniche, i materiali e gli organismi edilizi
Giorgio Rocco
Maura Medri
Cairoli Fulvio Giuliani
Le tecniche e i materiali nel mondo greco
di [...] caratterizza anche il trattamento della superficie dei paramenti, soprattutto nelle strutture murarie di contenimento o di fortificazione: vi sono superfici naturali o appena sbozzate a creare un effetto bugnato, a volte ottenuto artificialmente ...
Leggi Tutto
Vedi INDIANA, Arte dell'anno: 1961 - 1995
INDIANA, Arte
A. Tamburello
H. Goetz
INDIANA, Arte. - L'arte i. raggiunge alcune delle sue espressioni più alte in tempi che sono cronologicamente al di fuori [...] agglomerati urbani, intorno alla metà del I millennio a. C. e dovette dapprima concentrarsi prevalentemente su opere di fortificazione. Risalgono infatti al VI sec. a. C. i bastioni delle mura ciclopiche della cittadella di Rajagriha.
Delle strutture ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo nelle regioni occidentali. Il gruppo episcopale
Gisella Cantino Wataghin
Chiara Lambert
La cattedrale
di Gisella Cantino Wataghin
Ecclesia cathedrae [...] di nuove organizzazioni spaziali, tanto più facilmente quando l’identità del complesso episcopale venga accentuata da una fortificazione, come spesso avviene in età carolingia, oppure, se suburbana, fattore genetico di nuovi nuclei abitativi. In ...
Leggi Tutto
fortificazione
fortificazióne s. f. [dal lat. tardo fortificatio -onis, usato solo in senso astratto]. – 1. Il fortificare, il fortificarsi. In partic.: a. Nella tecnica milit., l’insieme di operazioni che mirano a diminuire l’efficacia offensiva...