LUZI, Mario
Stefano Verdino
Nacque il 20 ottobre 1914 a Castello, frazione di Sesto Fiorentino, secondogenito di Ciro (1882-1965), locale funzionario delle ferrovie, e di Margherita Papini (1882-1959); [...] misura di scrittori italiani, cit., p. 253). Ancor più fortuna di critica (Corti, Giuliani, Caproni, Giudici, Bàrberi Squarotti, ecc e costituisce un excursus in un mondo rurale (l’avita Samprugnano), con qualche eco pascoliana (a vari lettori d ...
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MALVASIA, Carlo Cesare
Maria Elena Massimi
Nacque a Bologna nel 1616, dal conte Anton Galeazzo (1577-1669) e dalla moglie legittima Caterina Lucchini, "femmina di bassa condizione" (Fantuzzi, pp. 149 [...] il titolo nobiliare e con la dimora presso la casa avita, l'opportunità di un'educazione confacente ai propri natali inediti), Bologna 1961, pp. VI-XLIX; G. Previtali, La fortuna dei primitivi dal Vasari ai neoclassici (1964), Torino 1989, pp. ...
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POLO, Marco
Giuseppe Gullino
POLO, Marco. – Nacque a Venezia nel 1254.
Suo padre, Nicolò di Andrea, del quale non si conosce la data di nascita, esercitò per lungo tempo la mercatura a Costantinopoli, [...] Marco (vissuto, sino ad allora, nella casa avita, dapprima con la madre e successivamente da solo). des merveilles.
Su quest’opera, che conobbe subito una straordinaria fortuna soprattutto presso i mercanti, i viaggiatori, i geografi (ma non ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'oratoria
Stefano Ferrucci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’oratoria è un prodotto tipico della democrazia ateniese, nella quale compaiono [...] dibattito politico coevo, la “pace comune” prima, la “costituzione avita” poi, riletti in una chiave personale che ne determinerà il . Un modello nuovo di pedagogia umanistica che avrà larga fortuna, dal mondo romano (con Cicerone e Quintiliano) fino ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Camillo Benso conte di Cavour
Riccardo Faucci
Cavour occupa un posto ben più alto nella storia d’Italia che in quella dell’economia politica. Tuttavia, considerarlo alla stregua di un politico puro [...] 1831 lascia l’esercito per dedicarsi alla conduzione della tenuta avita di Leri, a varie imprese finanziarie e a lunghi , e non minore, intervento pubblico in materia. Lo scritto ebbe fortuna, e fu tradotto e diffuso in Gran Bretagna (Romeo 1969-1984 ...
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Mussato, Albertino
Guido Martellotti
Storico, poeta e uomo politico (Padova 1261 - Chioggia 1329): il più eminente tra quei letterati di Padova che si sogliono indicare con il titolo di ‛ preumanisti [...] III da Romano). Nel Paradiso Cunizza si ferma a descrivere la rocca avita con un verso (si leva un colle, e non surge molt'alto , scritto nel 1327, in cui la disputa tra Natura e Fortuna è interrotta alla fine da una specie di trionfo di Cristo, ...
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FOGGIA, Francesco
Saverio Franchi
Nacque a Roma nel 1603 terzogenito dei sette figli di Giacomo, originario di Civitella San Paolo, e di Angela Alberici, romana. Fu battezzato in S. Luigi de' Francesi [...] quiete della campagna ed acquistò nel novembre 1648 la casa avita degli Agostini a Vallerano. La crisi fu superata in virtù XVIII. Al Martini si deve la valutazione storica (destinata a duratura fortuna e ribadita dal Baini) che vede nel F. l'ultima ...
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Bartolo da Sassoferrato
Filippo Cancelli
Era naturale che il commentatore (Sassoferrato 1313 o 1314 - Perugia 1357), che signoreggiò i più vasti e vari campi del sapere non esclusa la filosofia e la [...] e del figlio reprobo: i primi due conservano la nobiltà avita, e la perde il terzo. Comunque (n. 54): Il pensiero politico di D., Firenze 1922, 141 ss., 251 ss.; B. Nardi, La fortuna della " Monarchia " nei secoli XIV e XV, in Il mondo di D., Roma ...
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IRLANDA (A. T., 49-50)
Herbert William OGDEN
Mario SALFI
Fabrizio CORTESI
Pino FORTINI
David Bayne HORN
Giacomo DEVOTO
Herbert John FLEURE
Eleanor HULL
Arthur POHAM
Thomas BODKIN
Edward DENT
Walter [...] al primogenito, come rappresentante della famiglia, la casa avita. I figli venivano allevati fuori della casa paterna, in presidente della Hibernian Academy, il quale aveva ereditato una fortuna.
La fondazione di quest'Accademia, avvenuta nel 1821, ...
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GIULIA
Gaetano Mario Columba
. Nome di quattro donne della Siria discendenti di un Bassiano, sacerdote del Sole in Emesa, le quali nel II e III secolo d. C. ebbero in Roma il titolo di Augusta e una [...] notizia della morte del figlio (aprile 217). Vista crollare la sua fortuna, si fece morire di fame, dopo di aver tentato di - Figlia di Bassiano e sorella di Giulia Domna, sposò Giulio Avito, ed ebbe due figlie, Giulia Soemiade e Giulia Mamea (v ...
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