BACCHINI, Benedetto (al secolo Bernardino)
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Nacque a Borgo San Donnino il 31 ag. 1651 da Alessandro e Giovanna Martini di "onesta", ma impoverita famiglia. Passò l'infanzía e la giovinezza a Parma [...] Biblioteca Palatina di Parma, ms. 951.
La buona fortuna cessava poco dopo. La storia di Polirone per imprecisate F.8.16). Tra i suoi allievi furono il futuro cardinale FortunatoTamburini e il futuro abate e storico Camillo Affarosi: le lettere a ...
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GORINI CORIO, Giuseppe
Stefano Meschini
Nacque a Solbiate, presso Como, l'8 giugno 1702, figlio probabilmente quartogenito di Alessandro e di Maria Corio, unica figlia ed erede del giureconsulto milanese [...] , Firenze 1975, pp. 133, 135; Id., Carteggio con FortunatoTamburini, ibid., XLII, a cura di F. Valenti, ibid. 1975 272, 276-278, 287; P. Toldo, L'oeuvre de Molière et sa fortune en Italie, Turin 1910, pp. 348-357; L. Fumi, L'Inquisizione romana ...
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PASSIONEI, Domenico Silvio
Stefania Nanni
PASSIONEI, Domenico Silvio. – Nacque a Fossombrone il 2 dicembre 1682, secondo dei due figli del conte Gian Benedetto e di Virginia Sabbatelli (talora indicata [...] dello «spirito de’ canoni», intervenne a disciplinare nomine e uffici (ibid., pp. 103-119); con il teologo FortunatoTamburini in qualità di segretario, si occupò anche di promuovere edizioni di libri spirituali-pastorali (Borromeo, Tomasi, Bossuet ...
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GIACOBAZZI, Domenico Maria
Laura Turchi
Nacque nel 1691 probabilmente a Pescarola di Prignano sulla Secchia, presso Sassuolo (Modena), dal funzionario ducale Onorio e da Antonia Pavarelli. Nel 1709 [...] cronaca di Farfa dalle biblioteche Barberini e Casanatense (1724) e, insieme con il modenese generale dei gesuiti FortunatoTamburini, ne aveva protetto in tre distinte occasioni i Rerum Italicarum Scriptores, la Vita di Lodovico Castelvetro e il ...
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GINANNI, Pietro Paolo
Maria Pia Donato
Nacque a Ravenna l'8 maggio 1698 dal conte Alessandro e dalla contessa Leonida Zanchi, e ricevette il nome di Baldassarre. I meriti della sua nobile famiglia, [...] S. Paolo fuori le Mura, dove ebbe come maestri i due dotti religiosi, futuri cardinali, Leandro Porzia e FortunatoTamburini, in quel clima di rinnovamento degli studi monastici che da tempo aveva per protagoniste le congregazioni benedettine. Tre ...
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FORTUNATO da Brescia (al secolo Girolamo Ferrari)
Ugo Baldini
Nacque a Brescia il 1° dic. 1701, da Giovanni Ferrari e da Angela Maioni, in una famiglia originaria di Mantova e di stato "onesto". I suoi [...] F. rispose anche al secondo articolo delle Novelle (Risposta del p. Fortunato da Brescia min. riformato all'autore di certo articolo stampato ne' III, Romae 1936, p. 223; G. Mantese, P. Tamburini e il giansenismo bresciano, Brescia 1942, pp. 219 s.; ...
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DONIZETTI, Gaetano
Raoul Meloncelli
Nacque a Bergamo il 29 nov. 1797 da Andrea, portiere del Monte dei pegni, e da Domenica Nava e fu battezzato coi nomi Domenico Gaetano Maria nella chiesa di S. Grata [...] seguito il riconoscimento di H. Berlioz, che assistette ad una fortunata rappresentazione napoletana nel 1831. Il 1º genn. 1828 il D dieci giorni, fu portato a trionfale successo dalla Grisi e da Tamburini, Labiache e Mario (G.B. De Candia) al Théâtre ...
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LORENZINI, Carlo (Collodi)
Domenico Proietti
Nacque il 24 nov. 1826 a Firenze, primogenito di Domenico, originario di Cortona, cuoco del marchese Carlo Leopoldo Ginori Lisci, e di Angiolina (Maria Angela [...] è ricostruita in due ampie panoramiche: Da Collodi a L.: sulla fortuna critica di D. Marcheschi, in C. L. oltre l'ombra Francia, in Levia gravia, III (2001), pp. 77-88; L. Tamburini, Il cuore di Collodi e quello di De Amicis, in Studi piemontesi, ...
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GUALINO, Riccardo
Francesco Chiapparino
Nacque a Biella, il 25 marzo 1879, da Giuseppe, titolare di una piccola azienda di oreficeria destinata ad avere un certo sviluppo nei primi decenni del nuovo [...] russi di S. Djagilev o il teatro ebraico Habima.
Le fortune del G. cominciarono tuttavia a declinare dopo la metà del decennio D. Bigazzi - F. Rampini, Milano 1996, pp. 99-125; F. Tamburini, Misteri d'Italia, Milano 1996, pp. 20-25; H. Bonin, Oustric ...
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DONÀ (Donati, Donato), Pietro
Antonio Menniti Ippolito
Figlio terzogenito del patrizio Nicolò, nacque a Venezia probabilmente intorno al 1390. Studiò a Padova: il 30 genn. 1410 si licenziò in arti e [...] prestigioso uomo di cultura, un appassionato bibliofilo, un fortunato scopritore di codici, e fu in rapporto con 1984, ad Indices; A. Traversari, Hodoeporicon, a cura di V. Tamburini, Firenze 1985, pp. 133 s.; B. Scardeone, De antiquitate urbis ...
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tamburo
s. m. [dall’arabo ṭunbūr, nome di uno strumento musicale a corde, incrociato con ṭabūl «tamburo»]. – 1. a. In senso ampio, strumento musicale membranofono in cui l’elemento vibrante è costituito da una o due pelli (generalm. d’asino),...