Settore della fisica avente per oggetto lo studio dei legami tra fenomeni elettrici e fenomeni magnetici. Tali legami sono fondamentalmente: a) una corrente elettrica genera un campo magnetico; b) un campo [...] a costituire la corrente sia una sola particella di carica q, in moto con velocità v, il campo esercita su essa la forza (forza di Lorentz):
Come si verifica, la relazione [3] risulta dall’applicazione della [4] a un sistema di cariche in moto nel ...
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Genericamente, la parte centrale di qualche cosa, in quanto appaia più compatta di ciò che la circonda, o perché si consideri come primo elemento di formazione intorno a cui altri elementi si siano raccolti [...] r da essere praticamente eguali a zero per r>(3-4)∙10−15 m; si tratta, dunque, di forze a breve raggio di azione. Le forzecoulombiane invece, pur essendo più deboli, decrescono così lentamente al crescere di r da far sentire il loro effetto anche ...
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Trasformazione naturale o artificiale di un nucleo atomico in un altro. Gli esempi più importanti di reazione nucleare sono la fissione e la fusione (fig. 1, fig. 2). Quando la particella incidente è trattenuta [...] è particolarmente utile per interpretare le reazioni prodotte da deutoni (21D). Il deutone, essendo carico, è respinto dalla forzacoulombiana del nucleo, la quale ostacola il suo ingresso e la conseguente formazione del nucleo composto, ma il ...
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fisica
L’insieme dei fenomeni fisici dovuti all’esistenza di un particolare campo di forza, il campo magnetico, che ha la sua origine in correnti elettriche e determina, attraverso i magneti, azioni meccaniche [...] una rotazione, e, se il campo non è uniforme, anche a una forza di componenti ∂(m∙H)/∂xi, che determina una traslazione. Più complessa è campo (fig. 3); alla forzacoulombiana esercitata dal nucleo si aggiunge la forza di Lorentz dovuta al campo; ...
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Biologia
Elemento genetico
trasponibile Unità genetica in grado di inserirsi in un cromosoma, uscirne e reinserirsi successivamente in una diversa posizione. Con tale locuzione sono altresì indicate le [...] fortemente endoenergetiche. Un neutrone, tuttavia, essendo privo di carica, può penetrare in un nucleo, senza essere respinto dalla forzacoulombiana. La differenza fra il processo-r e il processo-s sta nel fatto che nel primo il tempo medio ...
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Il complesso di forze di tipo attrattivo e repulsivo a cui danno luogo, pur mantenendo la propria individualità chimica, due molecole o ioni o atomi dello stesso o di diverso tipo quando si trovano a una [...] natura elettrostatica sono sensibili per valori relativamente grandi della distanza intermolecolare; per gli ioni prevale di gran lunga la forzacoulombiana che varia con l’inverso del quadrato della distanza in modo tale che l’interazione tra ioni è ...
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FISICA ATOMICA
Gilberto Bernardini
. Introduzione. - Nell'Enciclopedia italiana vi sono quattro articoli che espongono la vastità delle conoscenze già acquisite sugli atomi prima del 1940. Nel primo [...] si mantiene in relazione alle coordinate, cioè ai gradi di libertà spaziali delle autofunzioni Ψ. Se, com'è nel caso della forzacoulombiana fra nucleo ed elettrone, V ha una simmetria polare, le coordinate più idonee sono quella radiale r e le due ...
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La grande scienza. Gli acceleratori di particelle
Emilio Picasso
Francesco Ruggiero
Gli acceleratori di particelle
Gli acceleratori di particelle sono strumenti che permettono di studiare le proprietà [...] delle fasi (q,p) all'istante t; nel caso di forze stocastiche indipendenti da ψ, S è un funzionale lineare di ψ, . Facendo coincidere le velocità dei due fasci, l'azione della forzacoulombiana fa sì che essi si trovino dopo un certo tempo alla ...
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La grande scienza. Teoria delle stringhe
Augusto Sagnotti
Teoria delle stringhe
I processi d'urto hanno un ruolo fondamentale, dal punto di vista sia sperimentale sia teorico, nella fisica delle particelle [...] e concettuale per la nostra comprensione dell'evoluzione cosmologica.
Tali difficoltà possono essere intuite confrontando le intensità della forzacoulombiana tra due particelle in quiete di massa m con cariche elettriche ±e, dove −e è la carica dell ...
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Stringhe, teoria delle
Augusto Sagnotti
La descrizione delle particelle elementari è stata un obiettivo centrale della fisica almeno a partire dalla fine del XIX sec., con la scoperta dell'elettrone. [...] e concettuale per la comprensione dell'evoluzione cosmologica. Tali difficoltà possono essere intuite confrontando tra loro l'intensità della forzacoulombiana tra due particelle in quiete di massa m con cariche elettriche ±e,
[2] formula
dove −e è ...
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forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...
legame
(ant. ligame) s. m. [dal lat. ligamen, der. di ligare «legare»]. – 1. In senso concr., non com., qualsiasi cosa con cui si lega o che tiene legato: sciogliersi, liberare dai legami. In meccanica, sinon. poco usato di vincolo. Nel linguaggio...