SIGNORINI, Antonio.
Enrico Rogora
– Nacque ad Arezzo il 2 aprile 1888, da Carlo e da Giuseppina Maranca.
Compì gli studi classici ad Arezzo e si iscrisse all’Università di Pisa, dove fu allievo della [...] 858; Sul moto di un sistema olonomo soggetto a resistenza idraulica e forza elastica, ibid., vol. 74, pp. 327-340).
Nel periodo superficie rigida senza attrito ed è soggetto alla sola forzapeso. Questo problema fu posto da Signorini in un corso ...
Leggi Tutto
ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] cap. IV del II libro, afferma che "giammai, senza tenace forza d'ingegno e assiduo studio dell'arte e abito delle scienze" si opera (l'eccezione della canzone "petrosa" su citata non ha peso) non c'è il minimo indizio di un temperamento sensuale, e ...
Leggi Tutto
ALFIERI, Vittorio
Mario Fubini
Nacque in Asti il 16 genn. (non 17, come è detto nella Vita) 1749 da Antonio Alfieri e da Monica Maillard de Tournon: fu battezzato col nome dell'avo materno Vittorio [...] sull'esempio di lui sin d'allora; e la lezione di forza e di carattere, riconoscendo, come il Balbo in una lettera del il Villemain, e desanctisiano avanti lettera, nonostante il peso del pregiudizio di un A. imitatore della tragedia francese ...
Leggi Tutto
BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] ); Tractatus de regimine civitatis. Composto dopo il 1355, se deve darsi peso al fatto che B. vi fa menzione dell'incontro con Carlo IV l'affìnamento della tecnica del commento, con la sua forza dialettica e con le sue eccezionali capacità di scavare ...
Leggi Tutto
D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] in taluni lettori, non sembra che Eleonora le desse gran peso: aveva vestito, nell'occasione, gli abiti di scena di aveva un'idea pratica e consapevole di quest'uso: "o parole, mitica forza della stirpe... io feci apparire tra l'una e l'altra sillaba ...
Leggi Tutto
CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] cittadine di provincia tra le angustie familiari e il peso di molte maternità, cercando più intense esperienze e quella poesia nella storia, su cui esercitò presa per la forza sentimentale e la passione ideologica, o per il valore oratorio prevalente ...
Leggi Tutto
BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] su due fronti), o se non riflettesse piuttosto il peso anche psicologico della tradizione che gravava sulle spalle nel nell'intento di condizionare Arnolfo, ciò fu dovuto anche alla forza che il richiamo di Roma e della corona imperiale esercitava su ...
Leggi Tutto
GIOVANNA I d'Angiò, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel dicembre 1325, primogenita dell'unico figlio di re Roberto d'Angiò, Carlo duca di Calabria, e della sua seconda moglie Maria di Valois. [...] l'aiuto della popolazione, nel porto di Gaeta riuscì con la forza a prendere la galera sulla quale si trovavano G. e Ugo Del soprattutto per le colpe dei padri, perché la decisione, che pesò sul suo lungo regno come una spada di Damocle, di dividere ...
Leggi Tutto
GIOTTO di Bondone
Miklos Boskovits
Nacque, secondo la tradizione, a Vespignano del Mugello (oggi frazione di Vicchio, presso Firenze) intorno al 1265. Già i contemporanei riconobbero la sua statura [...] salda volumetria e la gravità (si potrebbe quasi dire peso fisico) delle figure, inserite in elaborati e preziosi scenari levigate e modellate con ombre diafane, ma non senza la forza plastica di altre opere di questo momento conclusivo del maestro, ...
Leggi Tutto
BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] autenticità è stata perciò nuovamente messa in dubbio (molto peso ha avuto in questo senso il giudizio del Rand, da parte del re goto per eliminare uno dei punti di forza della posizione politica e religiosa della romanità.
Le testimonianze che del ...
Leggi Tutto
peso2
péso2 s. m. [lat. pē(n)sum: v. penso]. – 1. a. In fisica, la forza (forza peso) che agisce su qualsiasi corpo di massa non nulla posto in un campo gravitazionale; sulla superficie terrestre il peso è la risultante della forza gravitazionale...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...