ANDREA d'Agnolo, detto Andrea del Sarto
Emma Micheletti
Figlio di un sarto, dal mestiere del quale derivò il suo soprannome, nacque a Firenze il 17 luglio 1486. La tradizione, confermata dal Vasari, [...] tavola per il convento di Vallombrosa. Vi torna tutta la ricchezza cromatica di A., nelle gamme più vive del verde smeraldo, del , però, alla sua monumentalità solenne quanto alla sua forza energetica, creatrice di un moto contenuto eppure vivo. ...
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DONI, Giovanni Battista
Gianfranco Formichetti
Figlio di Francesco e Giustina Lapi del Tovaglia, nacque nel 1594 a Firenze. Iniziò i suoi studi a Bologna per passare poi a Roma presso i gesuiti. Di [...] a parte pochissimi esempi (Monteverdi in particolare) composizioni cromatiche vere non esistono. Molto importante in queste opere dell'opera "esamina e dimostra - come dice il titolo - la forza e l'ordine della musica antica e per qual via ridar si ...
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BORGHI, Giovanni
Roberto Romano
Nacque a Milano il 14 sett. 1910 da Guido (1883-1957) e da Maria Moro.
Il padre, figlio di operai e inizialmente operaio egli stesso, nel 1904 si era messo in proprio, [...] colore bianco di quegli elettrodomestici una vasta gamma cromatica ottenuta con l'applicazione di speciali pannelli plastici invece il B. per quanto riguarda i rapporti con la forza-lavoro, improntati a un ruvido e patriarcale paternalismo, tipico ...
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CAVALORI, Mirabello
Fiorella Sricchia Santoro
Figlio di Antonio Pacini de' Cavalori detto Salincorno, soprannome con cui anche il figlio è talora indicato, la sua data di nascita veniva indicata tradizionalmente, [...] della Controriforma, più opaca nell'invenzione cromatica, conferma la scarsa propensione degli artisti più a misurarsi con i grandi quadri da altare e tuttavia presenta parti di forza non trascurabile. Più vicina alle opere più note è la S. Barbara ...
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CALLANI, Gaetano
Paola Lavagetto Ceschi
Figlio di Gaetano e di Maria Franzoni, nacque a Parma il 16 genn. 1736 quando il padre era già morto. Una trascrizione di documenti e di una biografia di questo [...] probabilmente dei francesi, porta l'artista ad esprimersi con una forza incisiva e un rigore conciso, lontani da taluni dolciastri vero e la sicurezza di impianto e una sensibilità cromatica notevole riescono a imporsi su certi richiami culturali e ...
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METELLI, Orneore
Francesco Santaniello
– Nacque a Terni il 2 giugno 1872 da David e Getulia Fabri. Sua madre svolse la professione di sarta, mentre il padre lavorò come calzolaio nella ditta di famiglia, [...] non privo d’intonazioni aneddotico-didascaliche, e acuta sensibilità cromatica, episodi di vita popolare ternana, scorci urbani e a filastrocche dialettali o partiture musicali, come ne La forza del destino (Basilea, Kunstmuseum).
Nel 1936 il M. ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] e della definizione plastica, dalla violenza dell'accordo cromatico, il cui precedente può essere riscontrato solo nella di quel revival ellenizzante che ebbe il suo punto di forza nella rivalutazione di Pindaro. Proprio nel 1533, quando prese ...
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MASACCIO
Angelo Tartuferi
(Tommaso di ser Giovanni di Mone di Andreuccio). – Nacque il 21 dic. 1401 a Castel San Giovanni, l’odierna San Giovanni Valdarno in provincia di Arezzo, da Giovanni di Mone [...] scomparti del polittico pisano, soprattutto nella tessitura cromatica, appare la piccola Madonna del Solletico della alle opere precedenti. Le due figure presentano la consueta forza interiore caratteristica dei suoi personaggi; ma per la prima ...
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PIOLA
Daniele Sanguineti
– Famiglia di pittori attivi a Genova dagli ultimi decenni del Cinquecento fino alla prima metà del Settecento.
Dei tre figli di Geronimo (morto nel 1621), di professione sarto [...] a questi punti fermi una serie di tele è stata aggregata a costituire il nucleo giovanile (caratterizzato da una forza compositiva e cromatica dedotta in particolare da Procaccini), tra le quali spicca il celeberrimo Carro del Sole (Genova, Musei di ...
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ROBUSTI, Jacopo (Jacomo, Giacomo)
Marsel Grosso
, detto Tintoretto. – Primogenito di Battista, tintore di seta, nacque a Venezia nel 1519, come risulta dall’atto di morte del 31 maggio 1594 che lo indica [...] fianco dei veneziani durante l’assedio di Padova; la forza dimostrata in battaglia valse ai due fratelli l’appellativo di diede la prova più alta del suo intendimento luministico e cromatico applicato al nudo femminile e, allo stesso tempo, ...
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colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....
potenza
potènza (ant. potènzia) s. f. [dal lat. potentia, der. di potens -entis «potente»]. – 1. In senso generico, l’essere potente, il fatto di potere: così ... la potenza corrispondesse alla buona volontà (I. Nievo); in senso relativo,...