Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] le superfici su cui si rapprende, esaltando la scala cromatica fredda e l’aria tersa: Vincenzo Foppa, che dà e quello mostrato da Leonardo a Luigi d’Aragona debbano per forza essere due quadri diversi. Penso invece che si possa ormai concordare ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] e della definizione plastica, dalla violenza dell'accordo cromatico, il cui precedente può essere riscontrato solo nella di quel revival ellenizzante che ebbe il suo punto di forza nella rivalutazione di Pindaro. Proprio nel 1533, quando prese ...
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Michelangelo e la pittura un itinerario biografico
Barbara Agosti
Quando compì i suoi primi esperimenti nell’ambito della pittura, al giovane Michelangelo Buonarroti (1475-1564) era già ben chiara la [...] . 29)14. La cultura tecnica, i modi e la gamma cromatica che il maestro ai suoi esordi mostra nella Madonna di Manchester, quello di Monaco nel quale viene isolato in tutta la sua forza plastica il san Pietro nella scena del Tributo della moneta di ...
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Giotto: la nascita del linguaggio figurativo moderno dell’Occidente
Angelo Tartuferi
La formazione: Firenze, Roma, Assisi
Il luogo di nascita del fondatore della visione moderna occidentale in pittura [...] di Giotto è inconsistente. La stupefacente forza innovativa del suo linguaggio figurativo trae alimento complessiva e, soprattutto, più brillante e raffinato dal punto di vista cromatico. Le due scene che compaiono anche nella cappella dell’Arena, la ...
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PIOLA
Daniele Sanguineti
– Famiglia di pittori attivi a Genova dagli ultimi decenni del Cinquecento fino alla prima metà del Settecento.
Dei tre figli di Geronimo (morto nel 1621), di professione sarto [...] a questi punti fermi una serie di tele è stata aggregata a costituire il nucleo giovanile (caratterizzato da una forza compositiva e cromatica dedotta in particolare da Procaccini), tra le quali spicca il celeberrimo Carro del Sole (Genova, Musei di ...
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HAYEZ, Francesco
Michele Di Monte
"Nacqui in Venezia il giorno 10 Febbraio 1791 nella parrocchia di S. Maria Mater Domini": così afferma lo stesso H. nell'incipit delle sue memorie dettate molti anni [...] ma con una concentrazione e monumentalità che conferisce all'immagine una forza simbolica forse non esente da qualche richiamo ideologico e patriottico, nel sobrio accordo cromatico sui colori della bandiera nazionale (Maestà di Roma, p. 218). Simili ...
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GIUNTA di Capitino, detto Giunta Pisano
Angelo Tartuferi
Originario di Pisa, fu attivo nella prima metà del secolo XIII. La vicenda biografica di quella che è la personalità artistica di maggior spicco [...] nonostante l'autorevole opinione di chi è tornato a riproporre, con forza, le antiche ipotesi critiche (Carli, 1994; Bellosi, 1998 e in un vivace mantello rosso, fatta di tenera pastosità cromatica e intrisa di luce. D'altra parte, la rilevanza ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Isaac Newton
Niccolò Guicciardini
Isaac Newton
Isaac Newton nacque il 25 dicembre del 1642 a Woolsthorpe, nei pressi di Grantham nel Lincolnshire, da una [...] 1663, potesse eliminare il difetto noto come 'aberrazione cromatica'. Un esemplare di questo strumento, che Newton costruì e Wren l'ipotesi secondo la quale il Sole esercita una forza sui pianeti che varia con l'inverso del quadrato della distanza ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Christiaan Huygens
Gianfranco Mormino
Christiaan Huygens
Gli anni di formazione e le prime ricerche
Christiaan Huygens, appartenente a un'importante famiglia [...] interi; egli giunge così a determinare in mv2/r la misura della forza centrifuga e a individuare in 9,79 m/s2 il valore di g della quale Huygens accetta la spiegazione dell'aberrazione cromatica ma che non lo soddisfa appieno perché non interpreta ...
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MAGNASCO, Alessandro
Fausta Franchini Guelfi
Nacque a Genova il 4 febbr. 1667 da Livia Caterina Musso e dal pittore Stefano, allievo di Valerio Castello, e fu battezzato nella chiesa parrocchiale di [...] nella scioltezza straordinaria della pennellata, nell'intavolazione cromatica tutta basata sulle varie tonalità del marrone e cupe e sotterranee della coscienza, esprimendo con straordinaria forza il fascino delle tenebre nel Furto sacrilego e nelle ...
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colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....
potenza
potènza (ant. potènzia) s. f. [dal lat. potentia, der. di potens -entis «potente»]. – 1. In senso generico, l’essere potente, il fatto di potere: così ... la potenza corrispondesse alla buona volontà (I. Nievo); in senso relativo,...