Marx, Karl
Filosofo ed economista tedesco (Treviri 1818 - Londra 1883). Fu l’iniziatore della concezione materialistica della storia.
La formazione e il distacco dai giovani hegeliani
Proveniente da [...] fare con il materialismo settecentesco di La Mettrie e d’Holbach: l’essere dell’uomo non è la sostentamento dell’operaio e della sua famiglia, la forza-lavoro dal canto suo produce più valore di anche fenomeni di attrito e di contraddizione ...
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Tsunami
Giuliano F. Panza
Origine dei maremoti
Il maremoto è un fenomeno ben conosciuto e studiato, sia su scala oceanica sia su quella di bacini di modeste dimensioni. Infatti, sebbene i maremoti più [...] forza di gravità. È dunque la forza di gravità che, fungendo da forza diretta verso terra viene dissipata dall'attrito sul fondo del mare e dalla maremoto, pur in presenza di uno strato d'acqua molto sottile, che impedisce velocità molto ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Le teorie meteorologiche
Antonio Clericuzio
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nella scienza greca e romana il campo di indagine della meteorologia include un’ampia [...] una damigiana, anche se non la infrange. Le trombe d’aria, la pioggia, la grandine e l’arcobaleno sono incontra ostacoli si apre a forza la via producendo scosse nella infiammazione dell’aria a causa di forti attriti e da corpuscoli che la terra ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giovanni Di Pasquale
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Egizi, Fenici, Greci e Romani hanno attraversato il mare in lungo e in largo su [...] a suo avviso già misteriosamente seguiva le forze orientatrici del cielo e costituiva quindi un trova in Puglia al seguito del duca Carlo d’Angiò, l’opera è divisa in due parti modo da non risentire dell’attrito, parallela all’asse celeste, avrebbe ...
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SIGNORINI, Antonio.
Enrico Rogora
– Nacque ad Arezzo il 2 aprile 1888, da Carlo e da Giuseppina Maranca.
Compì gli studi classici ad Arezzo e si iscrisse all’Università di Pisa, dove fu allievo della [...] che poggia su una superficie rigida senza attrito ed è soggetto alla sola forza peso. Questo problema fu posto da Signorini e dell’Istituto di Bologna. Gli fu conferita la medaglia d’oro della Società italiana delle scienze, detta dei XL (1920 ...
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treno
Leopoldo Benacchio
Ruote di ferro per arrivare ovunque
Un treno è composto da veicoli in grado di muoversi lungo i binari di una ferrovia. Questi veicoli sono costituiti da una locomotiva, che [...] fornisce la forza di trazione, e da numerosi vagoni. In linea di principio, binari stessi. In questo modo si elimina l’attrito e si raggiungono velocità fino a 500 km/h , ma anche per la destinazione d’uso. Diversa è infatti la conformazione ...
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BENTIVEGNA, Francesco
Francesco Brancato
Nato a Corleone (Palermo) il 4 marzo 1820, da Giliberto e da Teresa de Cordova dei marchesi della Giostra, appartenne a cospicua famiglia e, avviato dapprima [...] era notevolmente cresciuto l'attrito dell'Inghilterra, come della a darsi alla fuga. Inseguito dalla forza pubblica e denunziato da un tal Milone siciliani morti per la causa nazionale: F. B., Palermo s. d.; V. G. Sangiorgi, Biografia di F. B., in ...
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BATTELLI, Angelo
Mario Gliozzi
Nato a Macerata Feltria il 28 marzo 1862, compì gli studi secondari nel ginnasio di Sassocorvaro e poi nel collegio degli scolopi di Urbino, dove fu discepolo di A. Serpieri. [...] stabilire come varia la forza elettromotrice col variare della sui raggi X, sull'attrito interno dei liquidi, sulla (1892), pp. 250-257; Sulle proprietà termiche dei vapori, in Mem. d. R. Accad. d. scienze di Torino, s. 2, XI, (1890), pp. 21-130; ...
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Coulomb Charles-Augustin de
Coulomb 〈kulòm〉 Charles-Augustin de [STF] (Angoulême 1736 - Parigi 1806) Ufficiale del genio militare, membro dell'Accademia delle scienze di Parigi (1784) e poi (1795) anche [...] le due sferette si sviluppa una forza repulsiva F, diretta secondo la congiungente il quale v. elettrostatica nel vuoto: II 383 d; questa costante è legata all'analoga costante magnetostatica . delle leggi dell'attrito radente: → attrito. ◆ [EMG] ...
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vincolo
vìncolo [Der. del lat. vinculum, da vincire "legare"] [LSF] In generale, una condizione limitativa imposta a un sistema fisico e, corrisp., la relativa condizione imposta alle equazioni che descrivono [...] esercita sul corpo vincolato una forza, detta reazione vincolare, che in moto (devono essere, per es., privi di attrito: v. oltre). ◆ [MCC] V. anolonomo: di velocità lineare: v. meccanica analitica: III 653 d. ◆ [MCC] V. esterni: quelli non derivanti ...
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attrito2
attrito2 s. m. [dal lat. attritus -us, der. di atterĕre «sfregare»]. – 1. a. Forza resistente che si produce nel contatto tra due corpi premuti l’uno contro l’altro e che ostacola il movimento dell’uno rispetto all’altro. In partic.,...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...