SĀṂKHYA
Ambrogio Ballini
KHYA Uno dei sei sistemi filosofici ortodossi dell'India brahmanica (rispettivamente tre, giacché ciascuno di essi trova integrazione in un altro: v. mīmāmsā). È così denominato, [...] supremo, Dio, reggitore e regolatore dell'universo e deldestino delle creature. E difatti, contenendo la prakṛti ( cosmico, viene rotto dalla forza invisibile (adṛṣṭa) delle opere compiutesi nel periodo precedente, forza di cui causa immediata è ...
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LAGIDI (da Λάγος, lat. Lagos, padre di Tolomeo primo)
Evaristo Breccia
Sono i membri della dinastia macedone in Egitto, sebbene tutti i sovrani abbiano avuto fin dalla nascita, o assunto salendo al trono, [...] 'ogni altra potenza ellenistica, a ritardare il cammino deldestino imperiale di Roma. Non si può tuttavia negare impinguare il tesoro del sovrano. Questi, nel migliore dei casi, spendeva le accumulate ricchezze per accrescere la forza e la rinomanza ...
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TRUBBIANI, Valeriano
Rosalba Zuccaro
Scultore e incisore, nato a Macerata il 2 dicembre 1937. Conseguito (1956) il diploma all'Istituto d'arte di Macerata, venne a Roma dove frequentò l'Accademia di [...] T. sia per le esperienze tecnico-artigianali sia per la forza evocatrice di antiche memorie. Trasferitosi ad Ancona (1968) e metafora visiva, talora enigmatica o di ambigua interpretazione, deldestino dell'uomo gravemente incombente. Vedi tav. f.t. ...
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GUNN, Thomson William, detto Thom (App. IV, ii, p. 126)
Giuliana Scudder
Poeta inglese. Stabilitosi dal 1954 a San Francisco, si è perfettamente integrato nell'originale 'contro-cultura' della città [...] momento dell'apprendere. Terreno rischioso, che G. domina con la forzadel ritmo poetico. In quest'ottica va vista anche la sua né consolazioni, le limitate realtà individuali colpite da un destino di morte precoce e trasforma gesti e sensazioni in ...
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storiografia Scienza e pratica dello scrivere opere relative a eventi storici del passato, in quanto si possano riconoscere in essa un’indagine critica e dei principi metodologici.
Il complesso delle opere [...] in Italia l’affermarsi delle nuove forze raccolte nel Comune, centro del racconto dei cronachisti diviene la città, la natura dell’uomo, l’immutabilità delle passioni, e destino comune è la fase ciclica attraverso cui ogni società deve passare ...
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Nazione
Emilio Gentile
(XXIV, p. 470)
Un mondo di nazioni
Durante il 20° secolo, la n., lo Stato nazionale e il nazionalismo, creazioni della civiltà europea, sono divenuti un fenomeno universale. Infatti, [...] creazione culturale e politica del nazionalismo, che questo tende a tradurre in realtà agendo come forza unificante in un di fatto e non mere costruzioni ideologiche, non siano destinate a scomparire, come mostrano il risveglio delle nazionalità e ...
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Ideologia
Georges Burdeau
di Georges Burdeau
Ideologia
sommario: 1. Introduzione. 2. L'ideologia come fatto sociale. 3. Funzione delle ideologie. 4. Politica e ideologia. 5. Imprevedibilità della fine [...] dei beni. L'ambiguità delle fonti, tuttavia, non modifica la forzadel fiume. L'ideologia penetra nell'insieme della società; vi innalza persona umana, cioè il prendere su di sé il proprio destino.
L'osservazione non è falsa; soltanto che, prima di ...
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Rivoluzione
RRoger Garaudy
di Roger Garaudy
Rivoluzione
sommario: 1. Introduzione. 2. La rivoluzione non si definisce per i mezzi che impiega: a) la rivoluzione non si definisce per la violenza; b) [...] e neppure cure se sarete feriti. Vi prometto soltanto marce forzate, fame, combattimento e morte". In realtà lo spirito pensare come uomo di Stato, sentendosi personalmente responsabile deldestino di tutti. Soltanto nella misura in cui, a ...
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Liberalismo
Friedrich A. von Hayek
di Friedrich A. von Hayek
Liberalismo
sommario: 1. Introduzione. a) I diversi concetti di liberalismo. 2. Cenni storici. a) Le radici classiche e medievali. b) La [...] aveva radici profondissime nel Medioevo, e mai questa repugnanza fu una forza possente e concreta come nella seconda parte di quest'epoca. , li rendeva al tempo stesso responsabili del loro destino. Mentre la protezione offerta dalla legge consisteva ...
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virtù
Anna Lisa Schino
La condizione di perfezione morale
Il concetto di virtù (e del suo opposto, il vizio) costituisce uno dei nodi centrali nella riflessione sull’etica. Variamente interpretata, [...] vantaggio dai cambiamenti, e in questo confronto tra virtù (che diventa la forza creatrice deldestino di ciascun individuo) e fortuna sta proprio il fattore determinante del divenire storico.
Spontaneità o dovere
Nel 18° secolo il filosofo inglese ...
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forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...
baglioniano agg. e s. m. (f. -a) Che è proprio del cantautore e uomo di spettacolo Claudio Baglioni; come s., chi è seguace, fan di Claudio Baglioni. ◆ Lo spettacolo deve piacere, senza rischi inutili. Fatuo e sfacciato, ricorre ad ogni astuzia,...