d’AMICO, Fedele
Franco Serpa
Prime esperienze, carattere, aneddoti
Nacque a Roma il 27 dicembre 1912, figlio di Silvio e di Elsa Minù, la cui madre bavarese, Fanny Schwager (1851-1942), fornì al nipote [...] intenzionali; e con la logica sottigliezza, la forza polemica e il rigore del discorso di cui si è detto poteva ogni linguaggio scada a meccanismo inerte e che quindi sia destinato a completamente rinnovarsi dall’interno; e che la ‘serialità ...
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ALBERTAZZI, Giorgio
Paolo Puppa
Nacque il 20 agosto 1923 a Fiesole, presso Firenze. Nella sua autobiografia (Un perdente di successo, 1988, p. 2) scrisse che secondo alcuni testimoni (un’espressione [...] gli riconobbe l'attenuante specifica della 'forza maggiore', perché era stato costretto alludere al destino stesso dell’attore 1997], pp. 69-74; (con D. Fo), La lezione: storie del teatro in Italia, Milano-Roma 2012.
Fonti e Bibliografia
G. A ...
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ADRIANO II, papa
Ottorino Bertolini
Appartenne a famiglia dell'aristocrazia romana, da cui erano usciti altri due papi: Stefano IV (816-817) e Sergio II (844-847). Nell'842 cardinale prete del titolo [...] un fratello di Anastasio, Eleuterio, non esitò a rapire con la forza, per farla sua, la figlia che A. aveva avuto dal papa dei necessari poteri. In sostanza A. lasciava al loro destino il figlio del re ed il vescovo di Laon come aveva fatto per il ...
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CECCATO, Silvio
Felice Accame
Nacque a Montecchio Maggiore (Vicenza) il 25 gennaio del 1914. Secondo figlio dell’avvocato Riccardo Ceccato e di Maria Ferrarin, appartenente a una famiglia di industriali [...] venne ribattezzata rivista di metodologia e analisi del linguaggio, formula destinata a cambiare ancora, l’anno successivo un valore universale e necessario» e viene indebolita «la forza di ogni imperativo». L’errore, in altre parole, ratifica ...
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DALL'ONGARO, Francesco
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Mansuè di Oderzo (Treviso) il 19 giugno 1808 da Sante e da Elisabetta Fantin, piccoli dettaglianti originari della zona di Pordenone. Aveva già scritto [...] mantenevano le facili cadenze cantabili per esprimere motivi patriottici con forza via via più avvertita. Al culmine di una politica , lo volle direttore del Monitore romano, foglio ufficiale della Repubblica, e quindi lo destinò ad una poco fortunata ...
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VICO, Giambattista.
Andrea Battistini
– Nacque a Napoli il 23 giugno 1668, sestogenito di Antonio, piccolo libraio originario di Maddaloni, e di Candida Masullo. L’indomani fu battezzato nella parrocchia [...] d’arme che in nome della giustizia e del diritto aveva usato la forza e la violenza per reprimere le insurrezioni ungheresi fuori di Napoli, a Roma, a Venezia, a Londra (quella destinata a Isaac Newton), ad Amsterdam, presso Leclerc, e alla rivista ...
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CAMPANA, Dino
Alberto Asor Rosa
Nacque a Marradi (Faenza) il 20ag. 1885 da Giovanni, maestro elementare, e da Fanny Luti, casalinga benestante. Dopo aver frequentato il ginnasio inferiore presso il [...] .
Il curriculum dei suoi studi universitari incerti, e del resto destinati a fallire, fu questo: iscritto al primo anno "a-normalità" una condizione umana che in ciò trova la forza per distinguersi e sapersi distinta, anche quando nella poesia, - ...
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FONSECA PIMENTEL, Eleonora de
Cinzia Cassani
Nacque a Roma il 13 genn. 1752 da Clemente e Caterina Lopez de Leon. Era dunque giovanissima quando, nel luglio del 1760, al tempo della massima tensione [...] stato di natura, si intreccia al destino dei piccolo Carlo Francesco di Borbone erede forze francesi, i lazzari presero d'assalto le carceri cittadine liberando insieme con i detenuti comuni quelli politici. Ella prese subito parte alle riunioni del ...
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BIANCHI BANDINELLI, Ranuccio
Ida Baldassarre
Nacque a Siena il 19 febbr. 1900 da Mario dei conti Paparoni, di antica famiglia locale (tra i suoi antenati si annovera anche un papa), e da Margarete Ottilia [...] ministro che è una denuncia lungimirante e preveggente del catastrofico destino al quale questo atteggiamento condannava tutto il , ma, al di là del valore specifico, va riconosciuta a questo volume una grande forza di rottura, l'affermazione della ...
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NICOTERA, Giovanni
Marco De Nicolò
NICOTERA, Giovanni. – Nacque a Sambiase (Catanzaro) il 9 settembre 1828 da Felice e da Giuseppina Musolino, originaria di Pizzo e sorella di Benedetto e Pasquale, [...] Ponza, ma già il 1° luglio le forze napoletane avevano sconfitto duramente i patrioti. Alcuni fra A. Bojano, Briganti e senatori. Garibaldi, Pisacane e N. nel destino di un senatore del Regno, Napoli 1997; G. N. nella storia italiana dell’Ottocento, ...
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forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...
baglioniano agg. e s. m. (f. -a) Che è proprio del cantautore e uomo di spettacolo Claudio Baglioni; come s., chi è seguace, fan di Claudio Baglioni. ◆ Lo spettacolo deve piacere, senza rischi inutili. Fatuo e sfacciato, ricorre ad ogni astuzia,...