OLIVETTI, Adriano
Giuliana Gemelli
OLIVETTI, Adriano. – Nacque a Ivrea l’11 aprile 1901, primo di sei fratelli, da Camillo, di origine ebraica, e da Luisa Revel, valdese.
Il padre, ingegnere eclettico [...] si realizzarono, ma che non furono certo privi di forze contrastanti, anche all’interno della sua stessa famiglia, che Olivetti portò sul mercato alcuni prodotti destinati a diventare veri oggetti di culto per la bellezza del design, ma anche per la ...
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PIO
Anna Maria Ori
– I Pio, signori di Carpi dal 1329 al 1529, emersero con una propria identità familiare nel XII secolo – assieme ad altre nobili casate, tra cui i Pico della Mirandola – dal folto [...] la forza provocando del feudo di Sassuolo), che morì nel 1500 a Bologna, dove aveva sposato Eleonora di Giovanni II Bentivoglio, da cui aveva avuto quattro figli, Alessandro, Costanzo, Gerolamo e Marco.
Con un duca estense come condomino, il destino ...
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GIACOMINI TEBALDUCCI, Antonio
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 1° ag. 1456 da Iacopo di Tommaso, detto Papi, e da Giovanna Giugni. La sua famiglia, il cui nome era stato semplicemente Tebalducci, cominciò [...] del progetto di prendere Lari convinsero l'imperatore ad abbandonare Pisa al suo destino e 4; 905, cc. 125, 126, 189, 221; Signori e Collegi, Deliberazioni in forza di ordinaria autorità, reg. 102, c. 144; Dieci di balia, Deliberazioni, condotte ...
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DE LUCA, Giuseppe
Gabriele De Rosa
Nacque a Sasso di Castalda (Potenza) il 15 sett. 1898 da Vincenzo e Raffaella Viscardi. Trascorse la fanciullezza a Brienza, piccolo borgo poco distante da Sasso, [...] montante della violenza e dell'odio, del barbarico azzardo cui era commesso il destino dei popoli cosiddetti civili" (C. al di sopra della vastità del suo sapere e dei suoi interessi, ancora una volta la forza quasi incommensurabile della sua umanità ...
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PISACANE, Carlo
Carmine Pinto
PISACANE, Carlo. – Nacque a Napoli il 22 agosto 1818 da Gennaro, duca di San Giovanni, e da Nicolina Basile de Luna, secondogenito di tre figli.
Apparteneva a un’antica [...] da solo i rapporti di forza con il regime di Ferdinando II. Questo fu evidente tra l’autunno del 1856 e la primavera successiva invii di denaro. Nel 1860, entrato a Napoli, Garibaldi destinò alla bambina una pensione di 60 ducati, mentre Nicotera, ...
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COSTANTINO I, papa
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado [...] non dicono nulla a questo proposito - che fosse fratello del papa Sisinnio (15 genn.-4 febbr. 708), come lui il pontefice da un destino simile a quello toccato una squadra condotta dal comandante delle forze navali dell'Egeo, lo stratego Teofilo ...
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DELLA CORNIA (Della Corgna, Della Corgnia, Della Corna), Ascanio
Irene Fosi Polverini
Nacque a Perugia il 13 nov. 1516 da Francesco, detto Francia, e da Giacoma Ciocchi Del Monte, maggiore di un anno [...] ibid., f. 219r), chiedendo poi esplicitamente di essere destinato "contra gl'Infedeli", per evitare emulazioni con altri rinviato all'ultimo momento per i timori del duca, che fece dirigere il capitano e le sue forze verso Ostia. Nella pace di Cave ...
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EBOLI (Evoli), Francesco
Felicita De Negri
Primogenito di Domenico, duca di Castropignano, e di Concezia Caracciolo dei marchesi di Barisciano, nacque nel 1688. Nella crisi che segnò il passaggio del [...] il Montemar in persona andò in soccorso del duca in Puglia. I Borbonici ebbero ragione delle forze austriache in uno scontro nei pressi Donna scaltra e senza scrupoli, la Revertera era infatti destinata a giocare un ruolo di primo piano nella vita ...
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PIO, Alberto
Fabio Forner
PIO, Alberto. – Nacque nel castello avito a Carpi, il 23 luglio 1475, primogenito di Leonello e Caterina Pico, sorella del più famoso Giovanni. Solo due anni dopo, nel 1477, [...] dall’infanzia, ebbe un’eccezionale esperienza educativa, destinata a lasciare un segno inconfondibile nella sua personalità spedita il 15 maggio del 1526; Pio imputava a Erasmo di aver anticipato le idee poi sostenute con maggior forza da Lutero e, ...
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D'AFFLITTO, Matteo
Giancarlo Vallone
Nacque a Napoli da Marino verso la metà del sec. XV.
I D'Afflitto, che per uno di quei casi di "memoria lunga" sappiamo attestati fin dal sec. X in Scala sulla costiera [...] certo nacque a Napoli, come egli stesso dichiara più volte (con forza in Decisiones, Praefatio, n. 1). L'anno della sua nascita è che sia, certo è che un destino opposto toccò a Marcello Gazzella, grande amico del D., che pose Consalvo sotto processo ...
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forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...
baglioniano agg. e s. m. (f. -a) Che è proprio del cantautore e uomo di spettacolo Claudio Baglioni; come s., chi è seguace, fan di Claudio Baglioni. ◆ Lo spettacolo deve piacere, senza rischi inutili. Fatuo e sfacciato, ricorre ad ogni astuzia,...