MORANDO, Bernardo
Gerardo Doti
MORANDO, Bernardo. – Non possediamo dati sicuri sulla famiglia di origine, il luogo e la data di nascita di questo architetto civile e ingegnere militare originario del [...] procedette alla posa della prima pietra del palazzo residenziale e alla scelta dell’area destinata alla costruzione della città (1579). modelli italiani – la forza dei contenuti culturali, religiosi, politici e militari del suo piano programmatico. ...
Leggi Tutto
VITIELLO, Elena (Francesca Bertini). – Nacque a Firenze il 5 gennaio 1892. La madre, Adele Maria Fratiglioni, nubile al momento della sua nascita, la affidò al Regio Spedale degli Innocenti, dove le fu [...] negli scenari autentici dei palazzi medievali e delle città italiane erano destinati al mercato estero e piacquero. Ma Bertini era ambiziosa. E attenta alle potenzialità espressive del nuovo mezzo. Non l’appagavano i ruoli convenzionali e paludati ...
Leggi Tutto
MARIGNOLLI, Curzio
Giorgio Masi
MARIGNOLLI, Curzio (Curzio da Marignolle). – Ultimo discendente di una famiglia fiorentina di antica nobiltà, che nel Duecento possedeva un castello a Marignolle (località [...] raggio di sole con il motto «Tua forza e mio destino». Se in tale divisa egli voleva alludere I, Roma 1889, p. 479; F.A. Berra, Codices Ferrajoli, II, Città del Vaticano 1948, p. 83; Inventari dei manoscritti delle biblioteche italiane, VIII, pp. 91, ...
Leggi Tutto
JUVARRA (Ibarra, Ivara, Luvara, Houara, Yuuara)
Giovanni Molonia
Famiglia di argentieri attivi a Messina nei secoli XVII e XVIII, discendenti dalla casata spagnola dei Guevara, che si stabilirono a Messina [...] Lentini; calice con piede di rame della chiesa madre di Forza d'Agrò; pissidi della chiesa di S. Domenico di in piombo, destinate a essere impiegate sulla facciata del modello del palazzo reale presentato a Filippo V. Agli inizi del mese di febbraio ...
Leggi Tutto
VERNIA, Nicoletto
Marco Forlivesi
– Nacque a Chieti nel 1427 circa, da un Antonio Vernia; nulla è noto circa la madre.
Ebbe una sorella, Caterina, che ebbe figli, e una moglie, Margherita, consanguinea [...] a far parte del Collegio dei filosofi e medici dello Studio.
Questa fulminante carriera mostra la forza delle entrature secondo testamento, in cui nominò proprio erede Dalla Scroffa, e destinò i propri libri al monastero di S. Bartolomeo, in ...
Leggi Tutto
GALBANI, Egidio
Andrea Colli
, Nacque nel 1858 da Davide (1821-1903) e da Angiola Zappelli a Ballabio Inferiore, in Valsassina, ove trascorse gli anni dell'infanzia e della giovinezza, affiancando [...] con l'impianto di soluzioni tecniche avanzate sia per la forza motrice sia per gli impianti di refrigerazione. L'espansione superare l'ammontare della produzione destinata al mercato interno), impose però, all'inizio del 1925, un radicale mutamento ...
Leggi Tutto
MALATESTA (de Malatestis), Galeotto
Anna Falcioni
Figlio di Pandolfo (I) e di Taddea, nobildonna di origini ignote, nacque, con ogni probabilità, nei primi anni del Trecento, poco dopo Malatesta detto [...] e relegava Malatesta Antico nei possedimenti marchigiani. Le carismatiche personalità di Malatesta Antico e del M. erano destinate a imporsi con la forza come uniche protagoniste della scena politica. Il 3 giugno 1334, mentre Ostasio da Polenta ...
Leggi Tutto
VITTORIO AMEDEO I di Savoia
Paola Bianchi
VITTORIO AMEDEO I di Savoia. – Nacque l’8 maggio 1587 a Torino nel palazzo ducale, «nella stanza medesima dove [...] non solo il principe maggiore ma tutti [...] tangibile segnale di un nuovo equilibrio nei rapporti di forza a livello continentale, cui gli Stati sabaudi erano fortuna dei San Martino d’Aglié, destinati a dominare la vita politica del Ducato sotto la successiva reggenza di Cristina ...
Leggi Tutto
BAGOLINO, Sebastiano
Claudio Mutini
Nacque il 25 marzo 1562 ad Alcamo da Giovan Leonardo, pittore, e da Caterina Tabone. Il padre, la cui famiglia era probabilmente originaria di Verona, si era stabilito [...] con la forza caparbia di una non mai abbandonata speranza, i primi segni di una benevolenza destinata a diventar nel 1597, ibid., pp. 252-258; U. A. Amico, S. B. poeta latino del sec. XVI, Palermo 1874; Id., S. B.Studio storico, Palermo 1880; F. M. ...
Leggi Tutto
VERRI, Alessandro
Pierre Musitelli
– Nacque a Milano il 9 giugno 1741 dal conte Gabriele (1695-1782; v. la voce in questo Dizionario), membro del Senato dal 1749, poi reggente al Consiglio d’Italia [...] , destinato a proseguire per oltre trent’anni, fino alla morte di Pietro nel giugno del 1797 destino di Saffo, indotta al suicidio dall’amore infelice per Faone e dalla vendetta inesorabile di Venere, offriva lo spunto per una meditazione sulla forza ...
Leggi Tutto
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...
baglioniano agg. e s. m. (f. -a) Che è proprio del cantautore e uomo di spettacolo Claudio Baglioni; come s., chi è seguace, fan di Claudio Baglioni. ◆ Lo spettacolo deve piacere, senza rischi inutili. Fatuo e sfacciato, ricorre ad ogni astuzia,...