Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giordano Bruno
Michele Ciliberto
In seguito alla morte sul rogo, sull’opera di Giordano Bruno si è accumulata la densa polvere di una fortuna, e di un mito, che ha stravolto per un lungo periodo tratti [...] sia la piccola statura del Nolano (che, del resto, egli stesso cita, quasi fosse segno di un destino avverso), sia la simpatia in questo modo, a tutti quanto grande potesse essere la forza di convincimento della religione e quanto grande fosse la sua ...
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Pio XII
Francesco Traniello
Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876 da Filippo e da Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di piccola nobiltà pontificia, originaria di Acquapendente, distintasi [...] talora solo per ragioni di nazionalità o di stirpe, sono destinate alla morte o ad un progressivo deperimento" -, per sociale del capitale e l'assoggettamento del popolo alla forza oppressiva del "capitalismo di Stato". Nel radiomessaggio del ...
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COLONNA, Marcantonio
Franca Petrucci
Nacque il 26 febbraio del 1535 a Civita Lavinia da Ascanio, gran connestabile del Regno, e da Giovanna d'Aragona. Il contrasto fra i genitori, culminato poco dopo [...] C., transitando per il Lazio, si impadronì con la forza dello Stato del padre, che non fece resistenza e si rifugiò nei suoi non personalmente per il C., ma per chiunque fosse stato destinato a ricoprire la carica di viceré, in cui l'autore ...
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Clemente V
Agostino Paravicini Bagliani
Bertrand de Got, terzo dei dodici figli di Ida de Blanqueforte e Béraud de Got, signore di Villandraut, Grayan, Livran e Uzeste, nacque a Villandraut (Gironde) [...] sufficiente autorità per determinare con la sua influenza il destinodel suo paese di origine. Pur essendo il solo papa che potesse vantarsi di conoscere perfettamente il problema dei rapporti di forza franco-inglesi in Aquitania, C. non fu capace di ...
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COLA di Rienzo
Jean-Claude Maire Vigueur
Nacque a Roma nel rione Regola nell'aprile o maggio del 1313 da Lorenzo (Rienzo), taverniere, e da Maddalena, lavandaia. Apparteneva dunque ad una famiglia di [...] e in tutta Italia il Papato avesse interesse a sostenere forze feudali e particolarismi locali. Se in un primo tempo il due senatori in carica al tempo del colpo di Stato. Il 15 messa in scena macabra, destinata a spaventare i baroni facendo loro ...
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CELLINI, Benvenuto
Ettore Camesasca
Figlio di Giovanni d'Andrea di Cristofano e di Elisabetta Granacci, nacque a Firenze il 3 nov. 1500. Il C. stesso cm la sua celebre Vita, i trattati e numerose lettere [...] regolabili, ma il rapporto con le forze esterne: destino (gli "influssi celesti che ci perdominano San Francisco s. d. [1968]; A. Parronchi, Une tête de satyre de C., in Revue del'Art, 1969, n. 5. pp. 43-45; L. Grassi, Teorici e storia della critica d ...
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EGIDIO da Viterbo
Germana Ernst
Simona Foà
EGIDIO da Viterbo. – Nacque a Viterbo tra l'estate e l'autunno del 1469 da Lorenzo Antonini e Maria Del Testa. Il nome di famiglia non era pertanto Canisio, [...] il primato per il destino e la missione che del cardinale, Viterbo: travagliata da aspre lotte cittadine, che avevano richiesto a più riprese anche l'autorevole mediazione papale, venne percorsa dagli eserciti contrapposti e quindi presa con la forza ...
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BORGIA, Cesare
Felix Gilbert
Figlio del cardinale Rodrigo e di Vannozza Catanei, nacque nel 1475, probabilmente nel mese di settembre, maggiore dei figli nati da quell'unione, dei quali ci sono noti [...] lasciasse mano libera per Bologna. E di nuovo Luigi XII destinò sue truppe al Borgia. Questi ritornò a Imola per preparare la il castello. Il 29 Fano si sbarazzava del governo del Borgia. Gli unici punti di forza rimasti al B. erano le fortezze di ...
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ANTONIONI, Michelangelo
Sandro Bernardi
Carlo di Carlo
Nacque il 29 settembre 1912 a Ferrara da Ismaele ed Elisabetta Roncaglia, appartenenti a una famiglia della media borghesia. Due anni prima era [...] riusciranno nemmeno a mettere in atto il loro piano delittuoso: il destino si fa beffe di loro. La cinepresa gira intorno ai personaggi e non in studio una parte fondamentale del film, la tempesta, con il mare a forza sei, nella quale si nasconde la ...
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GOBETTI, Piero
Corrado Malandrini
Nacque a Torino il 19 giugno 1901 da Giovanni Battista e Angela Canuto.
Entrambi i genitori, di estrazione contadina, provenivano da Andezeno, nel Chierese. Si erano [...] , nella prima metà del 1920, indusse in lui l'esigenza di aprire una pausa di riflessione destinata a preludere a una nuovo. […] Non sento in me per ragioni speciali che tu sai la forza di seguirli nell'opera loro, almeno per ora. Ma mi par di vedere ...
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forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...
baglioniano agg. e s. m. (f. -a) Che è proprio del cantautore e uomo di spettacolo Claudio Baglioni; come s., chi è seguace, fan di Claudio Baglioni. ◆ Lo spettacolo deve piacere, senza rischi inutili. Fatuo e sfacciato, ricorre ad ogni astuzia,...